Obanana e i suoi cagnolini scemi della Nato pensavano di poter provocare la Russia lungo i suoi confini senza conseguenze. Vladimir Putin gli ha mostrato che "Two can Play this Game" mandando quattro navi da guerra guidate dall'incrociatore antisom SEVEROMORSK a 'esercitarsi' nel punto più stretto del Canale della Manica.
Una volta terminate le manovre la Task Force russa si é portata al centro della Baia della Senna e ha gettato le ancore (curando di rimanere esattamente nella zona internazionale dell'estuario), ufficialmente 'per attendere il passaggio di una perturbazione' ma in realtà per infastidire un po' anche il capponcello Hollande.
Lasciamo immaginare ai nostri lettori quanto navi costruite per poter entrare e uscire dalla Baia di Polyjarni anche in pieno inverno possano aver da temere da una perturbazione nel Canale della Manica.
Il capo dell'Eliseo intanto sembra aver deciso di condannare a morte i cantieri navali di St.Nazaire e tutta l'industria bellica francese sputtanandosi con la questione delle due portaelicotteri 'Mistral' (ordinate da Mosca e che ora Parigi non vuol più consegnare su 'ukase' di Obanana). L'India ha già fatto sapere che se la Francia dimostra di non onorare i contratti firmati il ciclopico acquisto di oltre 120 cacciabombardieri 'Rafale' non varrà nemmeno la carta su cui é stato scritto...
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