Il cosiddetto 'governatore' dell'ISIS eliminato col suo vice dalle truppe irakene, insieme ad altri 40 terroristi!

Una delle più ridicole 'trovate' dell'ISIS (organizzazione che, lo ricordiamo, non ha mai controllato più di un pugno di località con le strade per collegarle, col nulla e il niente in mezzo) é certo quella di avere distribuito 'titoli' tra i suoi ranghi come nel peggiore club di Forza Italia dove tutti e il loro cane sono 'responsabili' o 'coordinatori' di qualche cosa, come se moltiplicare i generali moltiplichi, automaticamente, anche le truppe sotto il loro controllo.

Quindi quando si annuncia l'uccisione di un 'emiro' o di uno 'sceicco' dell'ISIS bisogna ricordarsi che tali titoli valgono un soldo la dozzina; però, quando a cadere sotto i colpi della controffensiva irakena é il 'governatore' di Al-Hajaj e Albu-Tema, qualcosa comunque vuole dire.

Abu Mariah, questo il nome convenzionale che si era dato il leader terrorista 'insignito' del controllo su queste due aree é morto insieme al suo assistente e vice sotto i colpi del Battaglione Omaya al-Jabbara, formazione d'elite di Bagdad, nel corso di una operazione speciale avvenuta la settimana scorsa ma di cui é stata dat notizia solamente ora.

Altri 41 terroristi sono periti negli stessi scontri, che si sono avuti vicino al campo petrolifero di Ajil, nella porzione settentrionale della Provincia di Salahuddine, il cui capoluogo é stato liberato definitivamente a fine marzo.