Dopo la loro colossale sconfitta nella Provincia di Salahuddine che li ha visti completamente sradicati ed espulsi da quei distretti di Tikrit dove continuavano a mantenere una presenza i takfiri dell'ISIS avevano tentato un prematuro e abortivo guizzo di contrattacco contro la raffineria di Biji, subendo altre intense perdite; adesso un 'reprise' di quel tentativo si é risolto nell'uccisione di almeno altri 45 loro tagliagole che sono caduti sotto i colpi irakeni nelle zone di Sharkat, Makfould, Mallaha e Biji stessa.
La notizia, inizialmente riportata dal quotidiano online "Iraqi News" é stata poi echeggiata e confermata da numerose altre fonti che hanno aggiunto come ulteriori forze del 'Daash' siano in movimento verso Biji e Dajil. Il Vicepresidente del Comitato di Sicurezza di Salahuddine, Khaled al-Khazraji, ha dichiarato che le forze irakene sono all'erta e pronte ad affrontare i takfiri e batterli ancora.
Sembra che la zona da cui sia partito questo impulso offensivo del 'Califfato' sia intorno ad Al-Jazir: l'aviazione e gli elicotteri irakeni stanno venendo preparati per colpire in successive sortite di interdizione tutti i gruppi di combattenti che si muoveranno verso i loro obiettivi; rinforzi e rifornimenti stanno venendo inviati verso la strategica raffineria e gli altri avamposti dell'Esercito, delle forze di sicurezza e degli altri reparti ausiliarii.
Senza una goccia di petrolio non possono finanziarsi ... ora la loro fine e' vicina ... speriamo molto presto ...
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