Al-Salihiyah, Al-Hamir, Ward Al-Shaqra, Sakhar, Al-Sarrab, Al-Mujeebrah, Rajman e Al-Tabah: questi sono i nomi degli otto villaggi conquistati dalle truppe dell'Esercito Siriano, dai miliziani dei Comitati Popolari NDF e dai volontari delle Brigate Baath nella zona meridionale della Provincia di Hasakah sulla strada tra Al-Houl e Al-Shadadi.
La liberazione di questi centri abitati, che segue altre importantissime vittorie riportate in questa critica provincia dell'Est siriano avvicina ancora di più le forze governative al poter tagliare una vitale arteria di comunicazione e rifornimento per i takfiri dell'ISIS; un risultato che avrebbe conseguenze importantissime sia per i tagliagole rinserrati a Mosul che per quelli ancora presenti nel governatorato di Deir Ezzour.
Nel corso delle operazioni almeno 90 militanti del Daash sono caduti sotto i colpi delle forze siriane, praticamente tutti sono risultati, anche a un cursorio esame, di origine straniera, cosa confermata anche dai documenti ritrovati su alcune delle loro salme.
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