700 terroristi dell'ISIS eliminati in 48 ore tra Hasakah e Deir Ezzour!

Settecento morti in poco più di due giorni; questo il catastrofico bilancio delle perdite inflitte all'ISIS dall'Esercito Arabo Siriano nelle province di Hasakah e Deir Ezzour, dove l'offensiva che nei piani del 'califfato' doveva consegnargli il controllo del capoluogo del primo di questi due governatorati é completamente fallita grazie al sacrificio delle unità dell'Esercito regolare, della milizia NDF, delle Brigate Baath, dei volontari Assiri Cristiani e al pronto intervento di 300 paracadutisti della Guardia Repubblicana guidati dal Generale druso Issam Zahr Eddine in persona.

Il Generale Eddine subito dopo la fine dei combattimenti intorno alla città ha voluto visitare personalmente le zone liberate dalla presenza takfira insieme al comandante della piazza, verificando lo stato delle difese e delle unità che le presidiavano. Accolto dall'entusiasmo delle truppe, ha quindi dato ordini affinché la fascia di sicurezza intorno alla città venisse estesa e rafforzata.

Tra i 700 morti inflitti ai gruppi del 'Daash' almeno 100 sono stati identificati con certezza e 13 di essi risultano essere leader di qualche rinomanza. Altri 350 sono stati contati ma non avevano documenti che permettessero di identificarli con sicurezza, i restanti non hanno lasciato molti resti mortali ma sono comunque considerati 'probabilmente caduti'.