Da quando la Repubblica Araba Siriana é caduta nel mirino della cospirazione internazionale che ha lanciato contro di essa la feccia del terrorismo takfiro e wahabita mondiale non vi é stata in tutta Italia una testata giornalistica più pronta, dedita, preparata e ansiosa di fornire al proprio pubblico una cronaca fedele e dettagliata degli eventi nel paese arabo, fondamentale snodo dell'Asse di Resistenza antisionista e anti-imperialista.
Abbiamo calcolato che ogni giorno degli ultimi quattro anni abbiamo mediamente dedicato almeno due articoli al giorno agli sviluppi della situazione siriana, ovviamente concentrandoci prima e soprattutto sugli aspetti militari.
Tuttavia in questi quattro anni la vita in Siria non é stata scandita solo da scontri, sparatorie, bombardamenti e battaglie, la vita in Siria é continuata attraverso il lavoro dei contadini, degli operai e dei funzionari civili e amministrativi dello Stato e del Partito Baath, é continuata con le preghiere dei fedeli delle dozzine di religioni praticate in quel paese, é continuata coi sogni e le speranze di milioni di cittadini...
...ed é proprio ai cittadini siriani, in particolare a quelli della cittadina di Al-Thaleh, che dedichiamo questo nostro post, riportando come, per festeggiare la sconfitta e la ritirata dei terroristi che fino a pochi giorni fa ancora minacciavano il loro abitato, essi abbiano organizzato una partita di calcio sul campo del locale centro sportivo, tra ex-giocatori professionisti dell'Al-Arabi e dell'Al-Thaleh.
Non conosciamo il risultato del match ma speriamo che la popolazione della cittadina possa giocare e vedere molte altre partite sullo stesso prato, senza dover più temere la minaccia dei tagliagole di Al-Nusra!
Grande articolo è grande umanità la sua dottor kahani. Senso Dell umanità da non confondere con l umanesimo tanto caro All unione europea, agli usa, e alla fratellanza massonica internazionale.
RispondiEliminaBuon giorno Suleiman, hai letto su almanar degli scontri tra SAA e YPG ??
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