Dopo le tribù Yaam e Walad della regione di Najran, un'altra defezione colpisce l'Arabia Saudita lungo il confine con lo Yemen, ormai totalmente poroso e permeabile da oltre tre mesi ad attacchi, raid, bombardamenti e incursioni da parte dei Comitati Popolari, delle forze Houthi di Ansarullah e dalle unità dell'Esercito dichiaratesi per la Rivoluzione Yemenita.
Trecento soldati della Guardia di Confine saudita della guarnigione di Al-Wadia, capitanati dall'ufficiale di artiglieria Hashem al-Ahmar hanno ufficialmente dichiarato la loro diserzione e il loro passaggio sotto le forze armate yemenite. La notizia, diffusa dall'ufficiale yemenita Nasser al-Orujli, é stata poi ripresa e confermata da fonti locali e regionali.
La defezione non deve sorprendere visto che la Guardia di Confine al contrario dell'Esercito Saudita é reclutata tra le popolazioni locali delle aree di frontiera e quindi i militari in questione si sentono molto più vicini e in empatia col popolo yemenita che con la distante, corrotta corte di Riyadh.
Questi militari sono shiiti?
RispondiEliminabene, spero che altri sauditi si uniscano a questi soldati e che i grandi capi arabi comprendano quale cavolata stanno facendo!
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