martedì 14 luglio 2015

Iran e 5+1 sono arrivati all'accordo: sanzioni 'congelate' fino a fine anno, poi totalmente rimosse!

La Repubblica Islamica dell’Iran e i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza ONU più la Germania hanno raggiunto dopo estenuanti trattative un accordo definitivo sulla questione del nucleare civile di Teheran.

Termina una querelle annosa e totalmente ingiustificata, motivata unicamente dalla capacità del mondo occidentale di accusare, senza particolari prove, un paese aderente al NNPT, che ha più volte reiterato la propria intenzione di perseguire lo sviluppo dell’atomo unicamente per scopi civili, in primis per diversificare il proprio mercato energetico.

Punto fondamentale dell’accordo, la rimozione di ogni tipo di sanzione economica da parte dei paesi occidentali. A quanto filtrato finora queste saranno dapprima ‘congelate’ fino alla fine dell’anno e poscia completamente annullate. Tuttavia é chiaro a tutti i contraenti che la possibilità che esse vengano re-applicate é praticamente nulla e l’arzigogolo diplomatico serve solo come ‘schermo’ per rendere meno evidente la vittoria negoziale di Teheran, che su questo punto ha tenuto duro contro ripetuti tentativi da parte degli USA di legare la rimozione delle sanzioni a cessioni di sovranità, come ad esempio ispezioni “improvvise” non previamente concordate, o intrusioni straniere nei siti legati alla difesa nazionale.

In via totalmente teorica gli ispettori ONU dopo aver fatto richiesta con largo anticipo "potrebbero" entrare nel sito di Parchin (che é 'parzialmente' militare) ma la Repubblica Islamica ha disinnescato questa possibilità riservandosi la facoltà di porre veto a tale genere di richiesta.

Rimarranno restrizioni per il commercio di armi per cinque anni, ma NON verso i paesi vicini e alleati di Teheran che siano impegnati contro “forze estremiste e gruppi terroristici”; Teheran non abbandonerà Baghdad, Damasco ed Hezbollah, smentendo una previsione di molte ‘cassandre’ sempre pronte a vedere tradimenti e voltafaccia dietro ogni angolo.

Più a lungo (otto anni) durerà un interdetto sul trasferimento di tecnologie sensibili per i vettori balistici; misura pressoché inutile visto che ormai da vent’anni Teheran ha dimostrato di saper sviluppare in proprio, mantenere efficiente e migliorare costantemente un impressionante arsenale missilistico.

E’ la prima volta che una questione simile viene risolta per via diplomatica e questo dimostra quanto i paesi occidentali fossero a corto di opzioni tra il continuare a negarsi l’accesso ai beni iraniani (in primis gas naturale e greggio), fondamentali per ‘lubrificare’ la propria faticosa ripresa economica, e l’impossibilità, più volte verificata in questi ultimi anni, di forzare un ‘cambio di regime’ attraverso i soliti metodi della ‘rivoluzione colorata’ (ricordiamo il fallimento dei ‘disordini verdi’ del 2009).

Quanto alla possibilità di un’aggressione militare contro la Repubblica Islamica, nonostante sia stata ponderata più volte (annunciata e minacciata), né gli Usa né tanto meno i loro lacché europei si sono mai azzardati a valutare la cosa al di fuori degli studi di fattibilità e dei calcoli dei loro stati maggiori, che, evidentemente, avevano dato risultati ampiamente scoraggianti in proposito.

22 commenti:

  1. STO GODENDO: GRAZIE X L' ARTICOLO E LA SUA IRONIA!!!

    Tommaso Baldi

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  2. il "buffo" è che i paesi " occidentali" fra i 5 siano pochi! ed uno ( la Germania) sia fuori conteggio!
    Comunque non penso che i 5 siano fuori di testa...il petrolio ed il gas iraniano "interessano" eccome ( nonostante sia in concorrenza ai russi!), tutto il resto passa in secondo ordine, anzi, penso sia stato fatto ad hoc per dare una tappata sul muso agli Israeliani!

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  3. Questa faccenda non mi è piaciuta sin dall'inizio. Perché Russia e Cina dovrebbero essere favorevoli ad un riavvicinamento dell'Iran alla feccia angloide americanoide? Sono portato a guardare con sospetto ad ogni forma di dialogo con questa gente, che è il nemico assoluto per dirla alla Carl Schmitt.

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    1. Condivido... perchè avvicinarsi a USA e occidente? magari aprire ad ONG straniere che si sa a lungo termine provocheranno la destabilizzazione del paese... se US e lacchè hanno firmato l'accordo sicuramente dietro cè una grossa contropartia a loro favore... e non a favore dell'iran

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    2. ma perché non fate delle ONG musulmane? lo scopo è di aiutare il prossimo, e penso ci sia molto bisogno anche in Siria!

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  4. Più che un accordo è un trattato di resa della "nazione indispensabile" che non fa altro che dimostrare la forza e l'intelligenza di un'altra nazione che non ha mai attaccato o prevaricato nessuno.
    Di storico qui c'è solo la trambata che si è preso il cosiddetto "occidente". Vedremo come farà USraele a violare i patti: non dimentichiamo che è la potenza più fedifraga della storia.

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  5. Infatti io aspetterei la reazione dei servizi segreti sionisti ..cosa credete questi rosicheranno in eterno alla sconfitta? quando persero con Hezbollah,da li gia stavano pensando a punire la Siria,la quale in questi 4 anni abbiamo visto tutti. Beh,l'Iran,i suoi amici staranno con gli occhi aperti! occhi della tigre .

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  6. Speriamo sia così Zerco, spariamo sia una vittoria dell'Iran e non una "apertura" all'occidente. Comunque perché ora quella merdosissima Botteri e quel pijanculo di Marrazzo a rai jews24 parlano apertamente di lobby ebraica negli USA e di appoggio dei paesi del Golfo al Daesh?

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    1. condivido ...deve essere una vittoria iraniana non un asservimento alle lobby useuropee

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  7. l'Iran vuole vendere petrolio e gas e lo venderà all'occidente ( oltre che alla Cina ,cosa che stà già facendo)...poi si tratta di capire come impiegherà i soldi e vedremo se gli iraniani saranno furbi e saggi o no!

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    1. Come impiegheranno i soldi? beh,alla resistenza sempre . Siria,Hezbollah,ed altri popoli oppressi devon sempre essere aiutati . Sono abbastanza intelligenti I Persiani per attuare tutte le mosse anti-impero .

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    2. ma i siriani sono "un popolo oppresso"? probabilmente si,però sono oppressi da tutte le parti anche dal loro capo,quindi fino a che si combatte contro ISIS ok, ma "dopo" occorre che anche Assad vada incontro al suo popolo che ha bisogno di tutto! quindi "aiuti al popolo siriano"!Avete visto che cosa rimane di qualche palazzo dopo che è passata la guerra? bene,occorre tirare su nuove case per la gente!rifare le strade,rifare le line ferroviarie,ecc,ecc tutto ciò costa!Gli Iraniani possono dare una mano a ricostruire!

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    3. Tuttavia proprio questo blog non molto tempo fa pubblicava fotografie di villette a schiera nuove di zecca (se non sbaglio ad Homs) , evidentemente è già in atto una fase di ricostruzione ... Diego.

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    4. ottimo! ma è solo un piccolo inizio...la Siria è grande ed i danni della guerra continuano!Pensa alla moschea di Zabadani dove i siriani hanno combattuto per 6 ore contro i tagliagole per conquistarla...per fare un esempio!

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  8. comunque sia non mi piace l'idea di accordarmi di una cosa che come stato sovrano è di mio diritto!!!!!

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  9. i romani di molti anni fa, dicevano: "pecunia not olet",i soldi non hanno odore,gli Iraniani e tutti coloro che hanno trattato per mesi il problema del nucleare,lo sanno benissimo..io sono convinto che la contropartita è proprio di facilitare la vendita del gas metano e del petrolio di produzione iraniana.
    E' verissimo che è di loro proprietà ed hanno diritto di venderlo a chi vogliono, però occorrono i compratori, l'Europa ha necessità di una alternativa al petrolio ed al metano russo e quindi lo compererà di certo dagli Iraniani!

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  10. http://albainternazionale.blogspot.it/2015/07/decapitazione-isis-fake.html

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  11. Io credo che questo accordo faccia bene alla Iran soprattutto, anche se immagino che i sabotatori sionisti e i loro compari siano già a lavoro per farlo saltare... L Iran deve restare sempre vigile e attento soprattutto ora ... L alleanza tra takfiri e sionisti può essere pericolosa anche se immagino che l Iran non starà co le mani in mano ...in realtà i sionisti immaginano sempre di sferrare il colpo militare oppure utilizzare i terroristi come hanno sempre fatto... L Iran farà bene a rinforzare la cooperazione con russi e cinesi sicuramente più sicuri e affidabili degli occidentali ...in realtà dietro ogni ipotesi di accordo con gli occidentali c è sempre la possibilità di infiltrazioni sioniste e terroristiche ... Quindi occhio Alp Arslan

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  12. no sarà una cosa semplice! La Cina ha venduto dei missili a lunga gettata all'Arabia Saudita ed il Pakistan può vendere agli arabi apparecchiature nucleari per costruirsi l'atomica ( qualcuno dice che l'hanno già!).
    Quindi gli Arabi già strillano contro l'Iran!
    Sarà difficile far comprendere agli Arabi che non possono competere con l'Iran....e nel contempo distruggere Assad..Non sono capaci di battere lo Yemen e pensano di essere chissà chi, solo perché hanno i soldi...

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  13. mi aspetto la dura reazione di Israele contro gli usa

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  14. si ma io non vedo la sostituzione di casa saud, nel ruolo di braccio destro Usa nel crescente fertile, come una vittoria...Io spero l'accordo non si riduca a ciò, sarebbe una catastrofe! Io spero l'Iran abbia ben altre ambizioni, perché se così non fosse sarebbe una tragedia per l'asse e per tutti noi. In chi dovremmo confidare? Chi ci rimane? La Nord Korea?

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  15. USA e Arabia Saudita per ora sono uniti solo da interessi economici, in politica stanno già litigando ! L'Arabia Saudita inizia ad interessarsi di contattare altri paesi per ridurre la dipendenza dagli USA nella tecnologia, quindi aspettiamo e vediamo!
    Secondo quello che ho letto, gli USA e la Russia sono andati d'accordo nell'aiutare l'Iran in questo trattato,la politica è una cosa "strana"quindi ci si può aspettare di tutto!
    Aspettiamo e vediamo come si evolve la situazione!.

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