Forze del regime ebraico hanno massacrato un altro legittimo abitante della terra che occupano e invadono nel corso della giornata di ieri, vicino alla cittadina di Ramallah in Cisgiordania. L'episodio si é verificato vicino al Campo Profughi di Shuafat.
La Mezzaluna Rossa, riprendendo i referti dell'ospedale dove la salma é stata trasportata ha comunicato che l'uomo sarebbe stato ucciso da un proiettile sparatogli a bruciapelo.
Militari sionisti hanno anche sparato granate di gas tossico urticante contro manifestati che dimostravano pacificamente contro le continue aggressioni a cui sono sottoposti da parte degli ebrei razzisti che occupano la fungaia velenosa di 'Beit el'.
Almeno un reporter europeo e due giornalisti arabi sono rimasti intossicati dall'agente chimico che i sionisti usano al di fuori di ogni protocollo di sicurezza, lanciando le granate in maniera che rilascino il loro contenuto in maniera massiccia e capace di provocare collassi respiratori e arresti cardiaci.
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