Il Premier irakeno Haider Abadi ha dichiarato che il suo Governo é pronto a condividere ogni informazione sull'ISIS con la Russia, la Siria e l'Iran nel quadro della lotta regionale contro il famigerato gruppo takifro.
"Abbiamo combattuto il Daash più a lungo di chiunque e siamo al corrente di importanti informazioni di sicurezza riguardo la sua struttura, le sue forze, i suoi movimenti".
Abadi ha inoltre ricordato come l'aiuto russo e iraniano finora si sia rivelato fondamentale nell'infliggere importanti sconfitte ai terroristi del 'califfato', augurandosi una più intensa collaborazione nel prossimo futuro.
Sempre nello stesso messaggio, Abadi per la seconda volta ha invitato le autorità russe a considerare la possibilità di lanciare attacchi aerei nelle zone del paese mesopotamico ancora infestato dalla presenza dell'ISIS; il Primo Ministro si é detto "positivamente impressionato" dalla maniera con cui i jet russi sono intervenuti in Siria dicendo che qualunque manifestazione di interesse di Mosca ad estendere all'Irak la propria campagna aerea sarebbe "accettata con entusiasmo".
mah,i Russi sono da sempre amici dei siriani ed in più oggi hanno la possibilità di estendere le loro basi nel mediterraneo come "scambio" di favori con i siriani. Con l'Irak non mi sembra ci siano stati dei rapporti simili ..però Putin è un ottimo giocatore di scacchi e non è detto che non riesca a dare scacco matto agli USA anche nei rapporti con lrak!
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