lunedì 15 maggio 2017

Oggi è la Giornata della Nakba; "ovviamente" nessuno ne parla perché 'deve' esistere UN SOLO Genocidio...

Oggi è la Giornata della Nakba, in cui si ricorda il martirio del Popolo di Palestina, invaso nella sua patria ancestrale da invasori provenienti da New York, da Londra, dall'Australia, dal Sud Africa...che si sono insediati in Medio Oriente sfruttando la complicità criminale di Ottomani e Britannici, distruggendo e scempiando una terra antichissima...piantando alberi stranieri che rovinano l'ecosistema, drenando le falde acquifere per annaffiare orribili praticelli "all'inglese", avvelenando il suolo con concimi chimici per propalare la BALLA ASSURDA di "aver fatto fiorire il deserto", avvelenando i pozzi a cui i pastori transumanti abbeverano i loro armenti (pozzi che NON SONO PROPRIETA' DI NESSUNO, bestemmia agli orecchi khazari...), abbattendo e incendiando oliveti e mandorleti.


Ovviamente di queste cose potete leggere solamente qui e su pochi altri coraggiosi outlet giornalistici e informativi, perché Sion occupa "manu militari" tutte le redazioni e tutti i canali televisivi.

Una vera e propria congiura del silenzio esiste per tacere e ignorare la persecuzione a cui sono sottoposti i Palestinesi, perché contraddice la vulgata a Sei Punte che vede il "popolo eletto" come unica vittima eterna di un infinito martirologio, per il quale noi goyim dobbiamo costantemente pagare tributi, che siano "aiuti al terzo mondo" come sfacciatamente la Casa Bianca chiama le sue reglaie a Tel Aviv o "compensi per l'Hollycau$to" come quelli che vengono ancora oggi grassati alle tasche dei contribuenti tedeschi.

Chiudiamo con un ammonimento che già abbiamo usato di recente:

"La Bilancia della Giustizia non può venire frodata da mercanti disonesti, non all'infinito".

2 commenti:

  1. Chiedo scusa ai fro.. Khazari per il ritardo con il commento

    I veri semiti sono i palestinesi, invasi da un orda di Khazari venuti dalla steppa asiatica

    Non posso essere antisemita quindi

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  2. Ne ho talmente piene le sacche del giorno della memoria che più lo sento più mi convinco che è tutto marketing. Non passa giorno che non ci sia qualcosa che si usa cone scusa per i morti dei campi, ma ne ho piene le braghe. Mi sembra quasi che il giorno della memoria sia ogni 2 settimane .bè sentite questa, non essendo ipocrita, dei morti dei campi di sterminio non me ne frega un cazzo, perche n9n conoscevo nessuno, e perché chissà quanti morti nella storia ci sono stati. Ricordare solo loro e il solito modo degli ebrei di fare le vittime. Sono viscidi come le lumache, e pensare che anche loro hanno fatto i kapò per avvantaggiarsi, quando vedevano uno spiraglio di sopravvivenza, altro che popolo eletto. Merde.

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