A meno di due Km a Sud della cittadina di Lataminah nella giornata di ieri le forze dell'Esercito Arabo Siriano sono riuscite, dopo un 'braccio di ferro' di vari giorni sull'orlo del villaggio di Zilaqyiat, a prendere il controllo della vicina, omonima collina, da cui si dominano l'abitato e i suoi dintorni e i vicini avamporti di Zaleen e Ard Zaleen, cacciandone i terroristi takfiri dell'FSA.
Il distaccamento principalmente responsabile per questa importante vittoria era sottoposto al comando del Brigadier Generale Yahya Baloush.
A testimonianza del fatto che nell'Esercito Arabo Siriano i graduati anche dei massimi livelli vivono la stessa vita dei loro sottoposti, spesso esponendosi in prima persona ai rigori e ai rischi della prima linea, il Brigadier Generale Baloush, anziché rimanere comodo nel suo posto di comando, vantandosi con lo Stato Maggiore di Damasco per la sua vittoria, si trovava sulla cima dell'altura conquistata, prendendo direttamente visione della situazione tattica e delle mosse necessarie per consolidare la posizione e slanciarsi ulteriormente in avanti.
E' in questa situazione che, insieme a tre altri uomini della sua unità, rimaneva coinvolto nell'esplosione di una granata di mortaio (non é chiaro se sparata sul momento o rimasta inesplosa nel terreno e quindi detonata al suo passaggio).
Ancora una volta invitiamo i nostri fedeli lettori a dedicare un pensiero a questo eroe della Repubblica Araba Siriana, riflettendo che il Martire non é altro che una fiaccola che illumina il sentiero verso la Vittoria.
Questa morte conferma che l'esercito siriano e' un esercito popolare.
RispondiEliminaGrande popolo con grandi condottieri. Non era facile sconfiggere una jihad alimentata dai soldi e terroristi di mezzo mondo
Federico
RISPETTO ONORE RICORDO
RispondiEliminaFabio