Il capo di Al Nusra in Siria, Abu Mohammed al-Joulani, ha avuto un braccio mutilato e si troverebbe in condizioni disperate a seguito di un bombardamento di precisione condotta dall'Aviazione Russa a Nord di Aleppo, dove egli si stava incontrando con altri leader della fazione mercenaria wahabita.
Al-Joulani era stato dato per colpito o addirittura ucciso in altre occasioni, per poi riemergere sempre.
Questa volta tuttavia il Portavoce del Ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha esplicitamente parlato delle sue condizioni in una conferenza stampa ufficiale, dando a intendere che i servizi russi abbiano raccolto inconfutabili testimonianze e prove a riguardo.
L'attacco di precisione sarebbe stato chiamato sulla località dopo che numerosi leader di Al Nusra insieme con le loro guardie del corpo sono stati notati convergere sulla località.
Almeno dodici capi wahabiti e altri cinquanta militanti (luogotenenti e bodyguard) sono stati eliminati nel raid che sarebbe stato condotto da un bombardiere medio Su-34 che ha impiegato armi ad alta precisione.
Se schiatta, gli ammerigani pagheranno la taglia al pilota russo che gli ha fatto il servizietto? :-D
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