Non ci aveva mai convinto la spiegazione che le forze 'bruciate' dall'ISIS nell'offensiva contro l'Autostrada M20 fossero state ritirate dal fronte irakeno.
Innanzitutto ci sarebbero voluti molti giorni di marcia, e i satelliti e i droni russi avrebbero avvistato le colonne in movimento tra pianure desertiche e desolate, chiamando subito contro di esse immediati attacchi aerei.
No, esse venivano da molto più vicino.
Esattamente dalla Riva Sinistra dell'Eufrate, dove esse si erano limitate a sgomberare davanti alla curdaglia, senza sparare nemmeno un colpo.
Muovendosi di notte e nascondendosi di giorno sono riuscite a spostarsi quasi non osservate.
Questo conferma ancor di più. se mai ce ne fosse stato bisogno, quanto profonda sia la collusione tra ISIS e Curdi.
boh,ma una volta i russi non vedevano anche di notte con gli infrarossi ed altre diavolerie? e non solo i russi ,ma anche i siriani.
RispondiEliminaMi sa che ci sia stato un momentaneo break un pò come successe per Palmyra qualche tempo fà!Penso che la cosa non sia così difficile dopo le battaglie recentemente combattute!
Oltre a ciò mi sembra che ISIS non sia più tanto in palla,ho letto un bollettino russo che comunicava di aver ucciso 7 capoccia ISIS oltre aver distrutto un certo numero di ciabattari unitamente a carri armati,pick up ecc nella zona adicente alla cittadina appena liberata.
I Curdi in zona sono quattro gatti,l'area da loro coperta è minima rispetto a quella liberata dai siriani!
Maledetti da Dio
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