Il Comando Operativo Irakeno per la Provincia di Kirkuk ha annunciato che le forze unificate dell'Esercito, della Polizia Federale, dell'Anti-terrorismo del Ministero degli Interni e dei volontari Hashd al-Shaabi hanno ristabilito la legalità a Kirkuk e hanno anche occupato i villaggi di Maryam Beik, Maktab Khaled, il Centro di Polizia di Turklan, Masjar Tikrit, la strada di Al-Houli a Sud di Kirkuk e i campi petroliferi di Bay Hassan e Afana.
I cittadini sono scesi in strada per celebrare le vittorie dell'Esercito Irakeno e la fuga delle bande curde, rimuovendo le loro insegne da edifici pubblici e strade e sostituendole con bandiere e striscioni con i colori nazionali.
La Polizia Federale ha occupato la centrale elettrica Mollah Abdullah, il ponte Maryam Beik, il ponte Khalid, il billaggio Sajalan col suo Centro di Polizia, i magazzini Al-Hadithen, Piazza Huwaija e il vicino Centro di Comando Reggimentale, l'incrocio di Al-Reshad, il villaggio di Chahish e quelli di Tobzadeh e Qarash Tapeh.
Nella cartina qui sopra si vedono le zone finora liberate dalle forze governative e più oltre, circoscritte dalle linee bianche, quelle che verranno prossimamente occupate, forse già nelle prossime 48-72 ore.
Stiamo assistendo ad una vera e propria rinascita dello stato Irakeno, quasi distrutto dagli esportatori di democrazia.
RispondiEliminaBarzani ha detto che per i pisciamerda scappare è normale, lo hanno fatto centinaia di volte in passato, mazza oh che grandi guerrieri sti pisciamerda filo amerikani, assomigliano sempre di più agli isisraeliani, che forse sono rimasti i soli sponsor dei pisciamerda.
Finita la festa Barza! finiti anche i festini con i sionisti, è ora di prenotare un letto all'ospedale
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