Il "vice" di Massoud Barzani, Kosat Rasul, che nelle ultime 48 ore di era reso protagonista di un intermezzo comico degno di un lavoro di Billy Wilder (aveva annunciato di stare per intraprendere un'ardita "Marcia su Kirkuk" alla testa di tremila Peshmerda votati a vittoria o morte, quando subito dopo era stato ricoverato d'urgenza per un infato), dopo l'insulto cardiaco é stato colpito anche da un provvedimento giudiziario.
La Corte Suprema di Bagdad infatti ha emesso un mandato di cattura nei confronti di Rasul dopo che, nel corso dei suoi fiammeggianti proclami egli aveva definito le legittime forze governative entrate a Kirkuk come "invasori e occupanti" invitando i Curdi ad affrontarle.
Questo incitamento alla guerra civile gli é costato l'accusa di sedizione.
Sicuramente, viste le sue condizioni di degenza, non potrà fuggire molto lontano, al contrario di quanto hanno fatto i cosiddetti 'combattenti' curdi che in questi giorni hanno stabilito veri e propri record di velocità e resistenza nella ritirata.
questo rasul mi sembra proprio un kagata pazzesca
RispondiEliminasì, sì, i leoni si sono improvvissamente tramutati in levrieri!
RispondiEliminaMondo cane...