Nonostante la 'tregua' di cui abbiamo appena finito di parlare, un importante leader del "Fronte di Liberazione Siriano" di nome Hussein Jamal, é stato assassinato coi suoi tirapiedi in un agguato avvenuto in piena Maarat al Numan, a circa 30 Km a Sud di Idlib.
Il "Fronte di Liberazione Siriano" é una delle cinque sigle del cosiddetto "Esercito della Vittoria", che dovrebbe aver riunito in una causa comune i più grandi gruppi takfiri di Idlib e dintorni.
Ma questo non ha salvato Jamal, per loro Jaysh al-Fatah si é trasformato in Jaysh al-Hatf.
(gioco di parole arabo...'Fatah' = Vittoria, 'Hatf' = Morte).
Probabilmente l'attentato é stato portato a termine da agenti siriani, che hanno agito col sostegno della popolazione locale, esasperata dalle angherie dei takfiri stranieri.
Vabbè, questo rimane comunque il loro standard, un accordo non può mica cambiarlo, come disse lo scorpione alla rana, è nella mia natura!!!
RispondiEliminanon mi sembra neanche tanto strano, uccidendo i capi rivali è più facile "assorbire" i soldati semplici
EliminaIntanto sul fronte Sud del Golan nethanyau e' sempre piu' isterico per la proposta russa di farlo sloggiare dal Golan in cambio del ritiro delle truppe straniere in siria
RispondiEliminaMeno lavoro per l'esercito siriano,splendido
RispondiEliminaI corpi, oppure i brandelli di questi pervertiti in ciabatte, vanno cuciti in pelle di porco e lasciati cuocere al sole siriano.
RispondiEliminaAltro che sacchi neri made USA.
le foto dei terroristi morti. Poveriiini, che dolore ! Erano persone tanto per bene!
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