Resisi conto che gli Americani non si immoleranno certo per il loro zozzo 'rojava' e che il Governo siriano é perfettamente in grado sia di schiacciarli militarmente che di suscitare contro di loro una persistente campagna di guerriglia, i 'curdacci' (come 'affettuosamente' li chiama il vostro pacato caporedattore) sono venuti a miti consigli, accettando di riconsegnare alla legittima autorità di Damasco tutto il territorio che avevano 'arraffato'.
L'Ospedale Generale di Tabqa, tanto per cominciare, é già tornato sotto il controllo governativo.
Come gesto di buona volontà la milizia SDF ha anche consegnato alle autorità siriane i corpi di 35 soldati siriani della 93esima Brigata massacrati dall'ISIS.
(Come sapevano i Curdi dove si trovavano? Si erano messi a scavare? L'avevano saputo dalla popolazione? O magari ERANO PRESENTI?).
Secondo fonti attendibili prossimamente sarà anche Raqqa a venire restituita, e poi i Curdi faranno uscire da Hasakah le loro milizie, lasciando le forze siriane come unica fonte di autorità nella cittadina.
Se fornissero i loro soldati per la campagna in Idlib sarebbe stupendo. Fossi in Assad darei autonomia alle due enclavi curde, per far diventare matto Erdogan. Meglio averli come alleati, così molleranno gli USA ed Israele, tornando a pensare prima alla Siria, piuttosto che alle favole del Kurdistan, in questo modo ci rimarrebbe malissimo ZeccaKaccatore e soci.
RispondiEliminaAnche Manbij sta passando di mano, i pisciamerda arrivati al dunque si sono ritrovati abbandonati dai loro amici sionisti e presto dovranno pagare il prezzo del loro infame tradimento, è noto che se la facevano anche con l'isis, ci stanno un mucchio di documenti a dimostrarlo, come anche il fatto che la loro occupazione dell'est della Syria non trovò alcuna resistenza da parte dell'isis, con cui i kurdi continuano a convivere cordialmente lungo i confini con l'Irak,occupazione che venne fatta proprio per impedire alla Syria la naturale continuità con Irak ed Iran, quindi verrà anche per costoro il giorno del giudizio e saranno pagati con la giusta moneta.
RispondiEliminaPiccolo appunto, i curdi avevano già una certa autonomia ... Se hanno fatto tutto sto can can per il dialetto da insegnare nelle loro scuole e per un ministero del petrolio sa tanto da poveracci ... Secondo appunto, i curdi sono solo da 100 anni li, come i cossovari che si sono piazzati nella parte di terra più sacra dei serbi ma di fatto non è terra loro, è come se Prato venisse rivendicata dalla Cina o Marsiglia dal Marocco. Gli stati si fanno con il sangue e il ferro, le locuste e gli animali (in genere non i più portati per l'intelletto) migrano, i predatori come leopardi, lupi ecc no e difendono il territorio. Onde per cui benché Erdogan meriterebbe solo calci nel culo ha capito che gli Yankees volevano tanto la sua pelle quanto quella di chiunque (tranne Israele) li (Arabia Saudita, Emirati ecc non lo hanno ancora capito). Quindi non si meritano nessun privilegio in più ma al contrario dovrebbero portare più rispetto di altri sapendo che sono solo ospiti (che possono essere comunque ben graditi ... O no dopo questo).
RispondiEliminaGuardando i territori perduti dall'ISIS, ritengo che siano molto più operativi in Iraq, rispetto alla Siria, segno che presso la popolazione sunnita siriana hanno avuto vita difficile ed infatti la maggioranza erano tutti stranieri. In Iraq a quanto ho capito vi sono diverse sacche da eliminare e, purtroppo, ancora fanno stragi presso la popolazione civile, tramite autobombe e rapimenti. Inoltre ho visto che attaccano spesso le forze militari e dunque non c'è stata una bonifica totale. Lasciando dunque da parte quei pochi km lungo l'Eufrate, ancora in mano a questi subumani, quanti saranno ancora operativi nella zona desertica da cui stanno iniziando a lanciare attacchi e sequestri di persona? Ho letto ieri di un centinaio di bestie da deportare lì con i bus e proprio poco fa ho letto che ci sarà uno scambio fra le donne prigioniere, rapite recentemente e subumani dell'ISIS.
RispondiEliminaImmagino che il numero di nemici dipende da che paese gli USA decidono di scaricare caschi bianchi e miliziani (se vogliono destabilizzare più le Filippine o l'Iraq o l'Iran o cimentarsi in qualche altro paese) al di là dei numeri di banditi è la loro fottuta intelligence che bisogna sapere dove comparirà. Vedremo.
EliminaMa voi siete un branco di scemi
RispondiEliminaFacci Tarzan!
EliminaLa nostra libertà dipende dalla libertà di stampa, ed essa non può essere limitata senza che vada perduta. (Thomas Jefferson)
EliminaMa quale suleiman tu sei salaman
RispondiEliminaGuarda chi si rivede, dai renditi ridicolo su, su il cedro del libano per impiccare Hazzad...avanti, facci ridere...
EliminaHAHAHA! E tornato il giullare, la prego direttore no lo cancelli, co questo caldo ridere rinfresca l'ugola
EliminaVezzi ma chi è sto troglo?!?!? Noto con quale dialettica e con quale repertorio informativo controbatte ... Gentilmente se le scimmie non hanno niente da dire le mani possono sempre usarle per muovere il PISTONE senza sfracassare i coglioni altrui scrivendo sta miseria.
RispondiEliminanon ho capito se è a favore o contro
Elimina"Ma voi siete un branco di scemi"
RispondiEliminaCon una affermazione simile mi sembra che poteva benissimo farsi una sega piuttosto che scrivere sta pochezza.