Il Comando dell'Aviazione della Repubblica Islamica ha comunicato che, nel corso di un volo d'addestramento, un jet F-4 é precipitato al suolo nei pressi di Sarbaz, circa 300 Km a Sud di Zahedan, sul confine col Pachistan.
In realtà l'F-4 non é un aereo da addestramento e la menzione "training flight" nel comunicato é molto sospetta.
Siccome una quindicina dei Phantom dell'IRIAF sono versioni da ricognizione dotate di un pacchetto sensori estremamente sensibile e a lungo raggio é probabile che l'F-4 in questione stesse "spiando" oltre il confine, probabilmente per individuare basi di gruppi takfiri sostenuti da Americani e Sauditi.
Comunque al di là della perdita materiale la cosa importante é che pilota e operatore radar si siano salvati senza nemmeno riportare ferite, lanciandosi per tempo coi seggiolini eiettabili.
Purtroppo due civili che si trovavano nella zona dello schianto hanno riportato lievi ferite, uno a una gamba e uno al collo.
Comunque non dovrebbero riportare conseguenze permanenti.
L'aviazione iraniana, pur dotata di apparecchi ormai sul limite dell'obsolescenza é una delle più professionali del Medio Oriente: l'ultimo incidente prima di questo risaliva ben al luglio 2016 (anche in quel caso l'equipaggio dell'aereo coinvolto, un Su-24, si salvò senza problemi).
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