Husam Naj, che ha usurpato il titolo onorifico dei saggi sunniti (Mufti), mettendosi al servizio del bigottismo wahabita, decretando con 'fatwe' grottesche e autoreferenziali la demolizione di luoghi sacri, lo scempio di secoli di cultura ed arte, e l'uccisione di innocenti in tutta la Provincia di Ninive, é caduto in mano alle forze di sicurezza irakene.
L'arresto é avvenuto nel corso dell'avanzata verso Mosul delle truppe regolari di Bagdad e dei loro corpi ausiliari.
Adesso per Naj verrà il momento di pagare per tutti i suoi enormi crimini; la Giustizia umana e divina lo pretende perché non é possibile perdonare chi scempia il Divino messaggio del Profeta dell'Islam per i propri scopi (che poi son quelli di Washington, Ankara, Doha e Tel Aviv).
Per quanto mi riguarda,pur essendo sunnita sono d'accordo a che criminali di questa risma siano arrestati e perseguiti... Chi incita alla violenza e all'odio razziale e religioso,sostiene assassini e li appoggia non dovrebbe neanche entrare in una moschea e neanche aprire la sua bocca lercia ...
RispondiEliminaAmen!
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