La milizia NDF che presidiava le linee attorno ad Al-Malaah, negli ultimi giorni investite da una serie di inutili ma intense controffensive dei tagliagole di Al-Nusra che hanno ricevuto rinforzi e rifornimenti direttamente dall'Esercito Turco, é stata raggiunta da colonne di Hezbollah e di mezzi corazzati dell'Esercito Siriano che hanno ricacciato indietro i wahabiti e i loro alleati di Ankara, ricacciandoli a Nord.
Un altro disordinato tentativo di attacco contro Bashkawi é stato ricacciato indietro con gravissime perdite per i terroristi. Come abbiamo già detto Al-Nusra si é 'bruciata' tutte le riserve di uomini e armi accumulate per marzo in questi futili, costosi contrattacchi che non le hanno permesso di riprendere nemmeno una delle località perse nel corso dell'altra settimana.
Uno sviluppo importantissimo rispetto al week-end appena trascorso é stata l'apertura delle fitte e basse nuvolaglie che indugiavano sopra la metropoli del Nord e i suoi dintorni; i nembi hanno lasciato il posto a uno scintillante, azzurrissimo cielo invernale nel quale, finalmente, hanno ripreso a carosellare i MiG-21, i MiG-23 e i Su-22 dell'Aviazione Siriana che hanno bombardato 117 volte in poche ore le posizioni dei terroristi.
Il parziale arresto dell'avanzata siriana negli ultimi giorni era dovuto all'impossibilità di far arrivare i cacciabombardieri sui loro bersagli; adesso che il supporto aereo é ricominciato si spera in un nuovo, decisivo crollo delle posizioni di Al-Nusra.
Da come si riesce a leggere, la Federazione Russa, ha rinforzato l'aviazione siriana. Ottimo. I taglia-gole saranno spazzati via come topi di fogna.
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