Adesso ci raggiunge la notizia che i razzisti ebrei dell'insediamento di Gilo hanno aperto le chiuse scaricando tutta l'acqua piovana e la neve sciolta verso il campo profughi di Aida a Nord di Betlemme; le acque, alte anche parecchie dozzine di centimetri, hanno invaso strade e baracche causando danni per centinaia di migliaia di Euro.
La circolazione si é bloccata e per tutta la giornata ambulanze e mezzi dei pompieri hanno dovuto prestare soccorso a famiglie rimaste bloccate ai piani superiori delle loro abitazioni ed evacuare persone malate o bisognose di trasferimento in ospedale.
I Palestinesi non sono mai mai contenti! Nemmeno quando gli forniscono l'acqua corrente gratuita pretenderebbero di averla solo in estate e non in inverno, davvero difficile trattare con loro dato il caratteraccio, se investiti da un'auto dei coloni non si rendono nemmeno conto che è colpa loro perché camminavano in mezzo alla strada!
RispondiEliminaIvan