E' per noi estremamente penoso continuare a farvi la cronaca di questa tragedia e sapete benissimo, se ci seguite da lungo tempo che a noi non piacciono le geremiadi e le lamentazioni (le lasciamo ai sionisti volentieri, i quali se non hanno tragedie su cui rapsodizzare spesso e volentieri se le inventano), ma tuttavia ci sembra importante rendervi l'elenco preciso delle indegnità e delle ingiustizie inferte dai violenti invasori ebrei a una famiglia palestinese che aveva la sola 'colpa' di vivere sulla propria terra, dimora ancestrale di tutti i propri antenati e di volerlo continuare a fare.
Dopo la morte del piccolo Ali e quella di suo padre Saad adesso ci ha raggiunto la notizia che Riham Dawabsha, madre di Ali e di Ahmed, probabilmente non si sveglierà mai più dal suo stato di coma. I sanitari che la assistono infatti da lungo tempo non vedono più alcun segno di attività cerebrale.
Quando sentite qualche pacioso 'esperto' che dal comodo del suo sedile invoca la 'soluzione a due stati' chiedetegli in quale 'stato' bisognerà seppellire la famiglia Dawabsha e quale 'stato' giudicherà i loro aguzzini ebrei.
Solo Dio puo' aiutare i palestinesi penso...
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