Abbiamo il raro piacere di poter presentare al nostro fedele e affezionato pubblico la foto del comandante dell'ISIS conosciuto in Siria come "Al-Mukahal", come appare dopo essere stato colto da un lieve attacco di...morte, grazie alle bombe e ai razzi generosamente dispensati dai jet dell'Aviazione Siriana sul convoglio di veicoli che lo stava trasportando nell'estremo Est di Homs.
La morte di questo caporione takfiro conferma ulteriormente come la cosiddetta "offensiva" dell'ISIS nella regione abbia ormai esaurito ogni slancio e ogni riserva e sia destinata a refluire sotto i colpi sempre più intensi e determinati delle forze russe e di quelle di Damasco.
Nelle ultime ore sembra che tutti i collegamenti tra Tiyas e la base aerea T-4 siano stati riaperti e bonificati non solo dalla presenza dei terroristi ma anche da tutti i congegni esplosivi che vi avevano potuto collocare.
Non lasciamoci distrarre.
RispondiEliminaLa vera chiave di volta per costruire la pace in Siria, risiede nella liberazione di Al Bab da parte di Assad
Federico
Opinione molto discutibile
EliminaRiprendere la continuità territoriale con Deir Ezzhour, riprendere Palmira e poi dopo la messa in sicurezza dell'est liberarsi di Idlib. Se no vincerebbe il piano B USA che prevedeva una partizione tra est e ovest.
EliminaSecondo lei,Kahani,quale dovrebbe essere la priorita' strategica ora,la liberazione delle sacche interne ai "ribelli moderati",la riconquista delle areee sotto l'Isis(prima che altri attori se ne impadroniscano),la presa di Al Bab prima dei Turchi(con i rischi e i vantaggi che cio' puo' comportare)?
RispondiEliminaIo sono dell'idea che i problemi si risolvano uno alla volta, quindi prima Khan Touman, la M-5, Fouaa e Kafraya e Jisr al-Shoughour...poi un'offensiva da tre lati su Idlib.
EliminaMeglio pensarci dopo ad Idlib prioritario è l'est del pese.
EliminaOrazio, se non si chiude con Idlib, queste merde possono ancora organizzare qualche attacco in massa come quest'estate ad Aleppo Ovest, dove è stato necessario sterminarne più di diecimila, in seconda battuta o in contemporanea bisogna mettere in sicurezza Damasco derattizzando il Goutha Est, altrimento continueranno gli attentati come quello di ieri, è buona pratica militare conquistare solo ciò che si è in grado di mettere in sicurezza.
EliminaIdlib è la priorità, per stabilire la completa sicurezza del triangolo Damasco, Aleppo e Latakia, poi verrà il resto, da considerare che Idlib possono attaccarla da tre lati, condizione ottimale.
RispondiEliminaQualcuno conosce una stima di massima di quanti siano i takfiri nella provincia di Idlib?
RispondiEliminaAl bab e importante in quanto arginerebbe le velleità di conquista Osmaniche.
RispondiEliminaLEONIDA