E' inutile, chi voglia farsi un'idea anche solo lontanamente correlata con la realtà dei fatti d'attualità del Medio Oriente deve assolutamente abbandonare ogni fonte d'informazione "mainstream"; noi lo abbiamo sempre sostenuto, ma proprio in questi giorni abbiamo avuto l'ennesima conferma vedendo come la RAI (servizio di disinformazione pubblica, completamente cooptato agli interessi anglo-american-sionisti) abbia trasmesso un bugiardissimo servizio dove si ripeteva che "I profughi siriani non torneranno mai in patria", a pochi giorni dal rientro di due contingenti di rifugiati di centinaia e centinaia di persone.
Il secondo di essi, forte di cinquecento persone, ha lasciato a bordo di quindici pullman inviati dal Governo di Damasco la zona di Shebaa, nel Sud-Est del Paese dei Cedri, vicino alla Palestina Occupata, in seguito a un accordo tra Assad e la Surete Generale Libanaise.
Il convoglio, scortato da agenti libanesi fino al confine, é poi stato rilevato dai Siriani che lo hanno accompagnato fino alla regione di Beit Jinn.
Qui tutti gli ex-rifugiati sono potuti rientrare alle loro comunità, mentre coloro che per gli eventi bellici hanno avuto le case distrutte o rese inagibili hanno trovato ospitalità presso parenti, amici o in strutture governative appositamente allestite.
L'informazione lavora sul giorno, oggi i profughi non sono tornati e allora possono scriverlo. Domani i profughi rientreranno e loro scriveranno dell'altro. Sono venditori di pentole, da quando la pubblicita' e' entrata nei tiggi hanno iniziato a vendersi e lo fanno tutti con l'approvazione di tutti. Kahani lo vedi anche tu quanto sono potenti quei bannerini stupidi che ripetono stupidaggini, sei stato costretto a metterli anche tu per poter continuare ad avere una voce. Quando diventano banneroni praticamente decidono loro la linea editoriale.
RispondiEliminaIn realtà dicono proprio quello che si auspicherebbero, il caos e la guerra infinita in Siria. Fortunatamente, è solo il loro delirio.
RispondiEliminaA seguire i grandi numeri, leggo di 1.000 siriani al giorno che si reintegrano nelle loro case.
RispondiEliminaSe gli americani accettano la loro sconfitta, la Siria tornerà ad essere grande.
Federico
La rai scrive tutto quello che vuole solo perchè è un servizio al pubblico che cerca di fornire notizie....In realtà l'unica cosa "pubblica" della rai è quella di prendersi i soldi del "pubblico" con la forza, credendo di fornire un servizio al paese, cosa che invece puntualmente non fa......
RispondiEliminaAnche questa, giustamente, torna a casa sua.
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/mondo/siria-assad-restituisce-legion-donore-francia-1517459.html