Lo Sceicco Nahim Qassem, Vicesegretario di Hezbollah, ha dichiarato in una recente intervista che l'attuale fermento in Irak é il risultato degli intrighi israeliani e americani che, nel loro consueto ruolo di "piromani-pompieri" hanno prima organizzato, rifornito e addestrato le bande takfire dell'ISIL per poi gridare all'emergenza e alla 'necessità' di intervenire nel paese e di intromettersi nel regolare processo democratico post-elettorale.
Come nel caso della 'Guerra alla Droga' e della 'Guerra al Terrorismo' gli Usa fabbricano emergenze e poi vendono soluzioni che, come gli 'elisir' dei ciarlatani del Far West, non risolvono assolutamente niente ma permettono al 'peddler' in questione di fare grandi profitti e di portare avanti la sua agenda imperialista.
Qassem ha dichiarato che il nemico principale di Hezbollah rimane sempre e comunque Tel Aviv ma che allo stato attuale delle cose é stato più urgente contrastare gli agenti e le pedine israeliane dell'ISIL in Siria per evitare un effetto domino che avrebbe colpito di conseguenza anche il Libano.
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