"Alla luce dell'attuale situazione politica, cerimonie ufficiali in occasione del prossimo Giorno dell'Indipendenza nazionale, normalmente tenute dalle pubbliche amministrazioni, dai municipi, dalle ambasciate e da altre istituzioni statali, non possono essere tenute e verranno perciò cancellate senza eccezione alcuna".
Con questo comunicato il Premier di Beirut, Tammam Salam, ha tirato una riga su tutto il programma di manifestazioni celebrative del 71esimo anniversario dell'indipendenza nazionale; alcuni osservatori di cose politiche libanesi attribuiscono la decisione al possibile rischio attentati dopo la forte presa di posizione contro i gruppi takfiri con la mobilitazione dell'esercito nelle operazioni intorno ad Arsal e nella metropoli settentrionale di Tripoli Siriaca, piagata dalla presenza di estremisti filosauditi.
Altri invece ritengono che il motivo della cancellazione sia da ricercarsi nello stallo istituzionale che ha costretto a prolungare il mandato del Parlamento per un periodo di tempo inusitato, fino al 2017, e che parallelamente ha paralizzato il processo di selezione di un successore alla Presidenza dello stato, dopo che il mandato di Michel Sleiman é scaduto definitivamente il maggio scorso.
Nessun commento:
Posta un commento