Esattamente un anno fa era ormai in pieno svolgimento l'aggressione militare sionazista contro la Striscia di Gaza, che si concluderà solamente a fine agosto con la firma di un armistizio che é stato violato più volte dal regime di Tel Aviv.
Tuttavia, se nell'anno passato da allora il regime ebraico ha attaccato i pescatori e i contadini di Gaza non una ma dozzine di volte rispetto ad anni passati ha praticamente interrotto i bombardamenti aerei, e gli attacchi coi droni assassini, che precedentemente erano un evento costante, dalla fine dell'aggressione di 'Piombo Fuso' fino all'estate 2014.
Cosa dobbiamo intuire? Che come al solito Tel Aviv capisce solo la forza militare e i razzi piovuti su Ashkelon, su Dimona, su Beersheba, su Al-Quds e su altri obiettivi giudaici sono stati talmente tanti, talmente efficaci, talmente precisi e devastanti che i politici e i generali sionisti hanno deciso in questi dodici mesi di non forzare eccessivamente la mano ai Palestinesi evitando di tornare a usare gli attacchi aerei come facevano prima.
Ripetiamo ancora, israhell capisce solo l'intimidazione e la sconfitta militare, é l'unico linguaggio che comprende e a cui si adegua.
è proprio quello che mi preoccupa! Se gli israeliani capiscono solo il linguaggio della forza, significa che si sono bevuti il cervello e che la mia speranza di una cessazione duratura della guerra fra Palestina ed Israele è una chimera!
RispondiEliminaI palestinesi sono ancora soli Hamas resta ambigua, e pensò che lo sarà per molto ... La sua dirigenza è inaffidabile, quando gli fa comodo cambia i referenti, con gli unici che li abbiano veramente aiutati e sostenuti cioè l'Iran si sono comportati da ladri di polli,sono sunniti della peggiore specie ... Non ci si può fidare di nessuno di loro ... Parlomdei dirigenti ... Per fare veramente paura ai sionisti dovrebbero cambiare veramente indirizzo ma ess ndomanvora legati ai fratelli musulmani credo che vedremo ancora molti volta faccia ... Prima di dare fiducia a questa classe dirigente ammesso che la si possa chiamare così ci penserei molto ... L' Iran dovrebbe ricevere attestati di fiducia vera prima di appoggiare questa accozzaglia di voltagabbana ...
RispondiEliminaPurtroppo quello che dici è la triste realtà.
EliminaTommaso Baldi