Uno di costoro è sicuramente Mevlut Cavusoglu, chiamato da Erdogan a sostituire agli Esteri l'ex-Ministro Davutoglu proprio in quanto più "falco" sulla questione siriana. Costui di recente ha accusato Esercito Siriano ed Hezbollah di 'infrangere la tregua'.
Puntuale la replica da parte di Baharn Qassemi, Portavoce iraniano degli Esteri, che ha definito l'uscita: "Non costruttiva" invitando i Turchi a "riconoscere la realtà della situazione sul campo in Siria".
Puntualmente é arrivata una replica ufficiale da Ankara, siglata direttamente dal Primo Ministro Numan Kurtulmus che ha specificato come di recente vi siano stati "diversi elementi criticabili" nella politica turca verso la Siria, che tuttavia essi verranno corretti ed emendati e che Ankara rifiuta fin da ora l'idea di "imporre alcuna decisione" al paese vicino.
La specifica che "questo non significa automaticamente appoggiare Assad" é proprio una foglia di fico, visto che a stretto giro il comunicato esplica che "La Turchia sosterrà qualunque scelta verrà fatta dal popolo siriano" (il che vuol dire: Assad!).
continuano i "giri di valzer" dei Turchi...chissà che cosa hanno per la testa!
RispondiEliminaLa politica delle tre tavolette non è ancora stata abbandonata!
Intanto i turki rifiutano l'appoggio aereo americano in Syria e richiedono invece quello Russo, è vero che erdolf è considerato unanimamente inaffidabile, ma sarebbe interessante sentire da lui quanto consideri affidabili gli (ex?) alleati occidentali, ad ogni modo è giusto affermare che non esiste al mondo paese più inaffidabile di israele e gli usa seguono a ruota.
RispondiEliminadal che arguisco che iturchi sono più affidabili di Israele e degli USA!
RispondiEliminaBoh..de gustibus..sinceramente viste le ultime "astute" mosse dei turchi li metterei nel calderone!
Poi ho letto che stanno "trattando" con gli USA per l'aiuto alle loro forze armate!
Pensa te!