E' venuto a mancare, speriamo in maniera serena e senza sofferenza, l'anziano padre del Generale dell'IRGC Qassem Soleimani, l'uomo che più di tutti insieme a Vladimir Putin in questi ultimi quattro anni ha contribuito a rendere il Medio Oriente un posto migliore, combattendo e schiacciando il terrorismo e l'estremismo takfiro.
Siamo molto legati alla figura di Qassem Soleimani, essendo stati uno dei primi outlet giornalistici italiani a segnalarne l'importanza quando gonfi e tronfi 'espertoni' internazionali pubblicavano foto di Michel Suleiman indicandolo come "il generale iraniano" (e causandoci isterici accessi di risa).
Tuttavia ora, una volta espresso il giusto cordoglio alla famiglia Soleimani, vorremmo portare l'attenzione dei nostri lettori su questa foto del caro estinto.
Essa é stata presa pochi mesi fa, nella casa natale di Qassem Soleimani, nella Provincia di Kerman.
E' una casa di una semplicità incredibile, in niente diversa, più sfarzosa o più prospera di quelle di migliaia di abitanti della stessa regione.
Per questo quando Usa, UE o altre organizzazioni occidentali promuovono "sanzioni" contro Qassem Soleimani, contro Issam Zahr Eddine, contro Souhail Hassan o altri simili eroi, noi ci mettiamo sonoramente a ridere.
Le 'sanzioni' sono emesse da avidi e tronfi politici occidentali che pensano che i politici e i leader dell'Asse della Resistenza siano cialtroni come loro, abbiano ville se non palazzi, macchine limousine, conti bancari all'estero...quando invece essi sono figure praticamente monacali che hanno consacrato l'intera loro esistenza (anziché all'inseguimento della ricchezza e del benessere) alla lotta per la propria Patria e contro l'oppressione dei ricchi e dei potenti.
Ma questo "loro" non potranno mai capirlo.
Che continuino a sanzionare, noi continueremo a ridere.
Condoglianze
RispondiEliminaFabio
Condoglianze .
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