Il portavoce dell'Esercito Yemenita, Sharaf Luqman, ha emanato un avvertimento rivolto a tutte le compagnie aeree che operano tratte verso l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi uniti chiedendo loro di evitarne gli aeroporti, in quanto ormai da considerarsi obiettivi militari.
Recentemente un quotidiano iraniano era stato ammonito dall'autorità di Teheran per la stampa per aver ricordato in un suo titolo che lo Yemen aveva già dichiarato di poter colpire Dubai e Abu Dhabi coi suoi missili.
Luqman ha dichiarato che le forze armate yemenite hanno a lungo cercato di evitare di colpire strutture civili ma, di fronte ai ripetuti bombardamenti sauditi ed emiratini contro la propria popolazione e le infrastrutture del paese non hanno avuto altra scelta se non quella di escalare il livello delle proprie rappresaglie nel tentativo di convincere Riyadh a desistere dai suoi indiscriminati attacchi aerei.
Luqman ha anche affermato che il recente lancio di un missile "Borkan-2" contro l'aeroporto internazionale "Re Khalid" di Riyadh ha avuto 'valore rappresentativo' e che Sanaa mantiene "una variegata e profonda possibilità di rispondere a ulteriori attacchi" grazie al suo avanzato programma missilistico nazionale.
Spara Sharaf spara! Spara Sharaf spara!!
RispondiEliminaFinalmente! Copiteli dove gli fà più male. Ad esempio, In Arabia saudita dovrebbero cominciare tra l'altro a prendere di mira, sul serio, le strutture di Aramco.
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