Nel corso della giornata di ieri tutta la Cisgiordania illegalmente occupata da Israele (con il collaborazionismo supino e ipocrita della fazione Fatah di Mahmud Abbas) si é animata di manifestazioni di cordoglio e rabbia per la morte in carcere del detenuto politico palestinese Masirah abu Hamdiah, vittima della criminale negligenza sanitaria del regime ebraico.
In particolare intorno alle cittadine di Al-Khalil, Beit Ummar e Tulkarem gruppi di giovani palestinesi si sono scontrati con le truppe sionaziste di occupazione che cercavano con gas urticanti di disperdere i manifestanti; é stato proprio a Tulkarem che il giovane Amer Nassar, di appena 17 anni, é stato ucciso dai militari del regime ebraico, che ne hanno trattenuto la salma per ore prima di consegnarla a un ospedale della zona.
Ma la sete sionista di sangue innocente ha causato un'altra vittima: un secondo adolescente cisgiordano, di cui non si conosce ancora l'identità é stato ritrovato cadavere poche ore fa sul luogo di scontri con soldati israeliani. Si attendono i primi rilevamenti sanitari per capirne la causa del decesso.
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