martedì 5 novembre 2013

Convocato e subito aggiornato ad altra data il processo a Mursi: falliscono le annunciate manifestazioni dell'Ikhwan!

Presso l'Accademia di Polizia del Cairo si é riunita per la prima volta la corte incaricata di giudicare il deposto Presidente Mohammed Mursi, imputato di crimini che potrebbero garantirgli la pena capitale, mentre all'esterno le annunciate manifestazioni 'oceaniche' annunciate dalla Fratellanza Musulmana raccoglievano poche centinaia di persone.

Mursi, in giacca blu e camicia aperta senza cravatta, anziché nella divisa bianca del carcerato, ha dichiarato di non riconoscere l'autorità del tribunale riunito davanti a lui; dopo averlo identificato e avergli fatto notare il numero e la gravità delle accuse contro di lui e i suoi coimputati la corte ha deciso di aggiornare la seduta a data da destinarsi.

Ancora nel corso del week-end forze di sicurezza egiziane hanno condotto un raid a Kafr el-Sheik, a Nord della capitale, catturando quattro dirigenti dell'Ikhwan confermando l'apparente intenzione delle forze attualmente al comando del paese di cancellare del tutto l'organizzazione dal panorama nazionale anziché arrivare a un compromesso attraverso il dialogo.

5 commenti:

  1. Morsi non è un caso giudiziario ma un caso psichiatrico che può essere trattato in due modi, in modo tradizionale dandolo in pasto ai coccodrilli sacri ormai solo più a Sud della diga di Assuan, oppure in modo moderno regalandogli una divisa di Napoleone o di Nelson visto che è amico degli angloculattoni del MI6 e rinchiudendolo in un ospedale psichiatrico.
    Ivan

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    1. Parlando di casi psichiatrici bisognerebbe chiarire quello del wahabita filosaudita che pare convinto che Mursi fosse in qualche modo amico dell'Iran...che dire di tale situazione clinica?

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    2. Ai coccodrilli! Ai coccodrilli! Ai coccodrilli!
      Ivan

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  2. Peccato che l'egitto ora ha sospeso tutti gli accordi con l'iran riguardo al turismo. In compenso sta continuando a stringere accordi con i paesi del golfo (mansour ha già fatto 3 viaggi). Al sisi la prima cosa che ha fatto è stato ringraziare re abdullah saud e tutti gli altri paesi del golfo che hanno aiutato l'egitto. L'egitto è stato per decenni uno dei paesi arabi più lontani diplomaticamente dall'iran...arriva un rospo coglione e la prima cosa che fa è andarsene a teheran e invitare poi gli iraniani al cairo...meno male che le cose sono tornate alla normalità. Fuori mubarak...dentro il rospo ikhwan.
    Poveri illusi
    http://www.presstv.ir/detail/2013/10/27/331523/uae-to-grant-egypt-39billion-aid/
    i commenti di questi rosiconi non hanno prezzo.

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    1. "l'egitto ha cancellato gli accordi sul turismo"

      Eh capiamo che dopo questa escalation lo scoppio della guerra non potrà tardare,

      ma le senti le cazzate che dici?????

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