I militanti sciiti dell'organizzazione Ansarullah hanno dichiarato di avere fermato e posto in stato d'arresto il Capo dello Staff presidenziale nonché ex-Premier in pectore Ahmed Awad bin Mubarak, la cui nomina a Primo Ministro in autunno era stata silurata proprio dalla ferma opposizione dell'organizzazione sciita.
L'evento si sarebbe consumato a un posto di blocco dei combattenti houthi nella cittadina meridionale di Hada. Mubarak, in quanto Segretario del Comitato Nazionale per il Dialogo, era impegnato a cercare vie per una pacifica transizione politica fuori dalla crisi scatenata dall'abbattimento del vecchio autocrate Ali Abdullah Saleh, ma gli Houthi dichiarano di avere le prove della sua corruzione e dei suoi tentativi di pilotare la situazione politica verso esiti graditi agli Usa e all'Arabia Saudita.
"Il Presidente Hadi deve rendersi conto che la situazione nazionale non può più permettere il sostegno, anche solo involontario a pratiche di corruzione e criminalità", si legge nella dichiarazione che ha accompagnato l'arresto di Mubarak. Si dice che trattative tra il Governo e Ansarullah per la liberazione dell'uomo politico siano già state avviate.
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