Aleppo brucia di vendetta contro i ratti takfiri che l'hanno martirizzata per due anni! 130 terroristi morti!!

Centotrenta terroristi di Al-Nusra e di altre organizzazioni estremiste wahabite sono stati spediti all'Inferno che si sono ampiamente meritati dal fuoco dei cannoni, dei razzi e delle mitragliatrici dell'Esercito Siriano e dei suoi corpi ausiliari (milizia NDF, Brigate Baath, Hezbollah libanesi e miliziani palestinesi della Liwaa Al-Quds).

A Nord di Aleppo le forze governative siriane sono state in grado di sottrarre vaste fette di territorio, con molti villaggi e centri abitati ai terroristi che le occupavano (ma senza mai riuscire veramente a controllarle, come dimosta la prolungata eroica resistenza di Zahraa e Nubbul) grazie a rapide, devastanti avanzate.

Le nostre fonti ci hanno confermato che tale 'blitzkrieg' é stato reso possibile da una grande colonna di rinforzi provenienti dalla provincia ormai pacificata di Hama. Ironico come i rinforzi che hanno reso possibile questa vittoria siano arrivati da una zona che una volta era considerata 'roccaforte' della Fratellanza Musulmana in Siria.

Le truppe dell'Esercito si troverebbero a circa un Km da Nubbul e Zahraa, dove ora sarebbero presenti cinquanta uomini delle forze speciali che stanno verificando lo stato dei villaggi e delle difese. Ormai comunque si può dire che la biennale odissea dei due villaggi sciiti é terminata nel migliore dei modi.