Tutti i militari e i miliziani siriani e alleati che stanno combattendo il terrorismo sul territorio della Repubblica Araba sono indistintamente ai nostri occhi degli Eroi, eppure anche gli Eroi hanno bisogno di esempi da seguire. In questo post indichiamo ai nostri lettori gli alti ufficiali cui il Presidente Assad ha affidato il compito di guidare l' "Operazione Basalt", la riconquista del Sud e del Sud-Ovest del paese.
Maher al-Assad, lo sappiamo tutti benissimo, é il fratello minore del Presidente Assad, eppure, non é diventato Generale per nepotismo; irruento e focoso, non ha il carattere adatto per una carriera politica, ma possiede tutte le carte in regola per una brillante riuscita come ufficiale dell'Esercito, nella Quarta Divisione Meccanizzata ha uno strumento potente e versatile, che ha condotto già a molte brillanti vittorie in questi anni di lotta. I suoi uomini lo adorano e lo seguirebbero in capo al mondo.
Dapprima Colonnello, poi Generale, Souhail Hassan é per tutti "Il Tigre", il soldato probabilmente più famoso di questa guerra, nonché l'uomo che per primo é riuscito, in piena guerra, a forgiare nell'unità con cui condivide il Nom de Guerre lo strumento ideale per combattere i terroristi con le loro stesse armi: un'unità di fanteria leggera specializzata nei combattimenti violenti e ravvicinati in terreni chiusi, spesso in ambiente urbano.
Come abbiamo detto in occasione del martirio di Issam Zahr Eddine, Leone di Deir Ezzour, gli Zahr Eddine al servizio della Repubblica Araba di Siria non mancheranno mai, e non mancano nemmeno in questa battaglia, dove il fratello del martire, Usama, porterà tutta la sua abilità e il suo zelo; per lui, nativo di Sweida, liberare le Province di Daraa e Quneitra é una questione praticamente di orgoglio personale.
Ultimo, ma assolutamente non meno importante, il Colonnello Ghiath Dalla della 4a Divisione Meccanizzata si é guadagnato il soprannome di "Leone del Ghouta" per i successi ottenuti nella liberazione dell'importantissimo sobborgo del Rif Dimashq. La sua esperienza nei combattimenti urbani sarà importantissima nello scenario di Daraa; auguriamo al Colonnello di guadagnarsi una promozione a Generale proprio con questa battaglia!
Sbaglio o siamo di fronte ancora una volta alla reale rappresentanza della Syria, il Paese dei 1000 Popoli? diversi ma che vivono da sempre in armonia, anche in questo caso la dimostrazione è sublime.
RispondiEliminaNon ci sono cifre da spendere o acciaio da comprare, per pensare di fermare uomini di tale forgia. la causa giusta per cui stanno combattendo poi li rende invincibili. Viva la resistenza. Quella vera, e in prima linea.
RispondiEliminaONORE e GLORIA per questi valorosi Combattimenti!
RispondiEliminaFabio