Il Segretariato Generale della Lega Araba, vista l'evoluzione favorevole al Presidente Assad degli eventi siriani ha preferito abbandonare il ruolo di istigatore di appelli e iniziative anti-Damasco e filo-terroriste/imperialiste e concentrarsi invece su un tema più condiviso all'interno dell'organizzazione interaraba, archiviando, forse definitivamente gli appelli a "interventi internazionali" e "cambi di regime" in Siria. Niente di più cementante e unificante, per l'occasione, di un appello per la fine dell'assedio sionista contro la Striscia di Gaza, che da cinque anni vive in stato di vera e propria emergenza sanitaria, alimentare ed energetica.
Un rapporto in merito del Segretario Nabil el-Arabi é stato presentato dal Vicesegretario Generale per gli Affari Palestinesi e dei Territori Arabi Occupati, Mohammed Sabih. "L'assedio della Striscia é illegale e costituisce una flagrante violazione della Legge Internazionale e delle Convenzioni di Ginevra; il regime sionista ha implementato un ritiro dalla Striscia spinto dalla costante resistenza popolare; quindi l'ha assediata per "punire" quella stessa popolazione che l'aveva costretto alla ritirata e all'evacuazione", si legge tra l'altro nelle pagine del rapporto.
Arabi ha anche dichiarato che le clausole dell'accordo raggiunto nel 2005 riguardo alle possibilità di attraversamento del confine tra Egitto e Striscia di Gaza sono da rivedere e aggiornare in considerazione della condotta dello Stato ebraico verso la Striscia e delle necessità umanitarie della sua popolazione. Nulla di nuovo sotto il sole rispetto a dozzine di altri appelli simili levati, finora inutilmente, contro l'assedio del ghetto di Gaza, speriamo comunque che la Lega Araba si occupi sempre più di questo argomento e sempre meno della Siria, dove il Governo di Assad sembra essere uscito vincitore contro il complotto imperialista/sionista/saudita.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento