Haniyeh ha eulogizzato il fondatore, la sua opera e il suo martirio affermando: "L'ideologia creata da Yassin con il suo esempio di tutta una vita é divenuta più profonda e raicata nei cuori e nelle menti dei membri di Hamas, dei Palestinesi e dei Musulmani, con il progressivo passare del tempo [...] nell'anniversario del suo sacrificio noi affermiamo la nostra dedizione ai suoi principii di Resistenza e di Diritto al Ritorno".
Haniyeh ha poi aggiunto che secondo Hamas la Resistenza con ogni mezzo e non i negoziati o il 'riconoscimento' dell'occupazione sionista, rimane la strada maestra per affermare le aspirazioni palestinesi alla libertà e all'indipendenza, pur confermando la volontà del movimento di raggiungere una riconciliazione con Fatah e stabilire una coalizione politica che formi un programma di azione nazionale.
Il Vicesegretario di Hamas si é quindi rivolto all'OLP raccomandandole di non cercare di fare 'marcia indietro' rispetto alla decisione del Consiglio Centrale di interrompere ogni sorta di 'coordinazione di sicurezza' con le forze sioniste occupanti.
Purtroppo, i lider valorosi d Hamas una'ala volta muoiono, questi attuali sono dei traditori che nn meritano un commento immaginiam l' aiuto, devono crepare in brutto.
RispondiEliminaVv la vittoria