Continuano, a spizzichi e bocconi, come voci di corridioio, confidenze che normalmente non riterremmo degne di considerazione, a rincorrersi ipotesi e "rumors" sulla possibilità che forze combattenti egiziane siano effettivamente schierate in Siria e che a qualche livello stiano già contribuendo alla lotta al terrorismo takfiro.
Noi non ci azzardiamo a dire che esse siano degne di fede, eppure, se dobbiamo basarci sulla nostra esperienza, quando una voce, un'ipotesi, continua a saltare fuori, riportata da fonti che non siano palesemente inquinate, dobbiamo ammettere che la possibilità che alla sua origine ci sia un fondo di verità non può essere scartata aprioristicamente.
La cosa va quanto meno considerata possibile, ed eventualmente indagata.
Ora abbiamo ricevuto la segnalazione che negli ultimi 90 giorni, almeno 15 leader di formazioni terroristiche attive in siria siano stati eliminati da non meglio precisati "Commando" egiziani.
L'Egitto, ricordiamo ai nostri lettori, possiede l'Unità 777, parte della "Forza Tuono" (Kuwat el-Saka), un gruppo di operativi specializzati che, costituzionalmente, possono venire mobilitati e inviati in missione per decreto presidenziale, senza dover passare attraverso passaggi parlamentari che, inevitabilmente, dichiarerebbero pubblicamente il coinvolgimento militare del Cairo fuori dai confini nazionali.
Sono propenso a pensare che, dati i sempre più numerosi indizi, la partecipazione Egiziana alla guerra di liberazione Syriana sia concreta.
RispondiEliminaCredo anche io nel coinvolgimento delle forze egiziane e si può capire anche la loro descrizione, nei loro interventi nel Sinai ho notato che se individuano un bersglio fanno piazza pulita, grande professionalità e potenza di fuoco
RispondiElimina1442. Paragona quanti morti hanno subito questi grandi professionisti, come tu li chiami, nel Sinai con il numero dei morti fra i loro nemici, uccisi per la maggior parte da interventi israeliani. Semplifico: 100 : 47.
RispondiEliminaSe confronto questi pupazzi superarmati ( compresi i loro simili delle ditte private americane) , che fanno più paura a se stessi che al nemico, e i favolosi Houthi jemeniti in sottana, ciabatte ...e tirasassi. Questi però sono dotati dell'arma più efficace esistente, basata su una tecnologia plurimillenaria: la motivazione! Combattono per liberare la loro patria da traditori e barbari invasori. E le suonano a dovere a questi spaventapasseri da baraccone.
Guarda qui le zecche che occupavano il Sinai egiziano
Eliminahttps://it.pinterest.com/pin/493073859172757698/
Memoria corta vedo
Yom kippur 1973 ti dice qualcosa?
EliminaFarouq. Il PITAGORA, non quello della Sampdoria...quello del Crotone , ti definirebbe OTTUSO-CONVESSO ( uno che balbuzia direbbe ..con fesso..)
EliminaUn consiglio da amico! Non hai più bisogno di portarci giornalmente le prove che sei ebete. Ce lo dimostri da mesi e ne siamo fermamente convinti!
I tuoi link, dato che non capisci il contenuto, sono fuori posto come tutte le tue fanfaronate da curva nord.
E siccome di Medio Oriente ne capisci ancora meno, non hai nemmeno notato che la placca africana ha spostato quella araba e quella anatolica . Tu vivi ancora nel cretaceo! Fai attenzione che un qualche dinosauro sopravvissuto non ti tenda un tranello. Col tuo cervello da microcefalo lo scambi per un coniglio!
Sig. Sgascia AVREI IL BISOGNO/NECESSITA’/PIACERE di conoscerla contattandoci in “privato”
EliminaLe lascio la mia e-mail:
vbaldi41@gmail.com
Ovviamente dopo parleremo a 4 occhi, inshìAllah!
Ciao Roccia.
Tommaso Baldi
Tommaso, ho dovuto contattare la mia gerarchia d'oltremare! Purtroppo' finche' siamo sotto contratto, per motivi di sicurezza, non ci e' permesso di comunicare le nostre coordinate a "sconosciuti".
EliminaDovresti sottoporti a un check di sicurezza!!! Ridicolo, ma non posso cambiare. Coi tempi che corrono e le minacce che ci vengono regalate...la precauzione non e' mai troppa. Cordiali saluti.
Sarebbe tanto bello sapere la verita'su quanto accade,invece di brancolare a tentoni e cercare fra le informazione delle diverse parti per cercare di discernere il vero dal falso,ma la verita'e' la prima cosa che scompare non solo in guerra,ma probabilmente da quando l'uomo ha iniziato a mettere insieme tre parole e a interagire coi suoi simili; Se non sbaglio c'e' un proverbio degli indiani Hopi che recita:"Chi racconta le storie controlla il mondo"....!
RispondiEliminaAnonimo 1555
RispondiEliminaCondivido le sue righe. Sebbena la verità sia/è una sola, è difficile da scoprire e ancor più difficile da raccontare. Dato che gli interessi umani la manipolano a piacimento. A seconda degli interessi che vogliono sostenere.
Per quel che riguarda la situazione nel Medio Oriente in generale e la Siria in particolare è quasi impossibile discernere la verità dalle innumerevoli news che volteggiano nell'etere. Qui è come con l'essere metafisico: credo a chi, secondo la mia ragione, sembra racconti il vero. C'è chi crede al dott. Kahani e chi preferisce il Leith Fadel. La situazione al fronte cambia da un momento all'altro. La verità di questo momento non vale più per domani. Il time-lag fra l'azione sul campo e l'arrivo dell'informazione presso il "consumatore" deve pur venir preso in considerazione.
Un problema è anche il copia/incolla. L'informazione originale può mutare fino all'arrivo a destinazione del lettore. Normale. Non avete mai fatto quel gioco, dove una fila di 20 persone siede uno accanto all'altro, e fa passare un'informazione nell'orecchio del vicino?
Perversa e perfida è la situazione, quando un'informazione può essere accertata come verità e il media la manipola nel contrario e la fa sparire.
ho visto ieri sera un documentario di come il Reich ha mobilitato milioni di tedeschi raccontando un sacco di palle!
RispondiEliminaE'incredibile come l'uomo può far cambiare la verità e far credere ciò che vuole a milioni di persone!
Penso che il false flg dell'11 settembre sia un buon esempio di quello che dici ed è molto più recente
EliminaQui addirittura nel 2015 un Generale egiziano in pensione accusa Alsisi di armare Assad con tanto di foto
Eliminahttps://now.mmedia.me/lb/en/NewsReports/565813-retired-general-egypt-arming-syria-regime
Non consco sempre questi siti
Anonimo delle 17.05,sicuro che milioni di soldati tedeschi si siano mobilitati e, in molti casi, sacrificati, per delle balle raccontate da un uomo? Questa è la verità scritta e imposta dai vincitori, quelli che oggi controllano tutto, finanza, politica, media, cultura. Forse un altro mondo è possibile
Elimina2317. Le balle di un uomo sono come il seme: se il terreno non ha le prerogative necessarie ( concime, acidità, soleggiamento, umidità. Ecc) ..il seme muore,
EliminaL'Italia di quei tempi non differisce dalla Germania. La maggioranza era per il Duce. Noi non possiamo giudicare il passato, senza tener conto dello SPIRITO DEL TEMPO.
Cosa avremmo fatto noi sapientoni? Se stiamo così bene significa che i nostri antenati non hanno rattato tutto. Loro lavoravano molto e ganassavano poco. Oggi facciamo il contrario.
In più, come giustamente dice il 2317, la storia che ci viene propinata è stata manipolata non solo dai "controllori", ma anche dagli storiografi dell'altra sponda. Bisogna leggere le versioni dei due e lasciar fare una sintesi dalla propria coscenza...se non è manipolata da qualche Guru, religione o partito politico.
Finalmente ho trovato un link, non conosco il sito
RispondiEliminahttps://www.middleeastobserver.org/2016/11/02/does-sisi-send-weapons-to-assad-egyptian-made-ammunition-left-by-regime-forces-in-aleppo/
Avevo visto tempo fa la foto delle munizioni egiziane in Siria
Finalmente ho trovato un link, non conosco il sito
RispondiEliminahttps://www.middleeastobserver.org/2016/11/02/does-sisi-send-weapons-to-assad-egyptian-made-ammunition-left-by-regime-forces-in-aleppo/
Avevo visto tempo fa la foto delle munizioni egiziane in Siria
Ops vedo che i ratti sionisti sono tornati dalle fogne. Puzza puzza
RispondiEliminaNicola, tu che vivi nelle fogne che ratto sei? Uno di cormegna o un rattus schifosus humanus ignorantus? Nella lista di Linneo non ti ho scovato! Forse sei un rattus chiaccheronus fossilicatus-
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