Quella che vedete in foto é una manifestazione popolare tenutasi nel corso del week end a Sanaa: i partecipanti, con bandiere della Siria e ritratti di Hassan Nasrallah fianco a fianco a quelli di Abdel Malik al-Houthi e allo slogan del Movimento Ansarullah hanno reiterato la determinazione a
lottare fino in fondo contro l'arroganza delle petromonarchie arabe e contro i loro lacché yemeniti.
Intanto tra
continui abbattimenti di jet sauditi e
raid contro le truppe di Riyadh le forze Houthi e dell'Esercito Yemenita che stavano impegnando i pochi pretoriani del fuggiasco Hadi e i loro alleati wahabiti di Al-Qaeda nella Penisola Araba hanno compiuto esaltanti avanzate dal 26 marzo (parte sinistra della mappa) al 28 marzo (parte destra), arrivando ormai a controllare quasi tutta la parte popolata e produttiva del paese (lo Yemen Orientale é infatti prevalentemente arido e desertico).
Speriamo che questa unità del popolo yemenita, oltre ogni steccato di etnia, setta, ideologia, appartenenza partitica, possa rappresentare la carta vincente nella delicata sfida con le forze della reazione monarchica wahabita filoamericana e filosionista.
Dopo Idlib, questo ci tira decisamente su il morale...
RispondiEliminaSempre avanti!
Ci sono anche ottime notizie da Hasaka, Deir Ezzour e dal Sud, ora pubblico...
EliminaL'Iran dovrebbe comunque evitare di sponsorizzare troppo la cosa, altrimenti anche le forze sunnite che ora collaborano contro l'invasore saudita potrebbero cambiare verso,la lotta deve restare nazionale e indipendentista, altrimenti la situazione potrebbe cambiare in peggio,
RispondiEliminaGià, peccato però che senza il silente supporto iraniano, Ansarullah non sarebbe riuscita in così poco tempo ad ottenere i brillanti successi che ha ottenuto, non si può certo negarlo. Inoltre ciò che sosteni sulle forze sunnite all'interno di Ansarullah non ha nessun senso. Gli Houthi sciiti e i loro alleati sunniti si reclamano entrambi ideologicamente seguaci della Rivoluzione dell’Ayatollah Khomeini, e si tratta comunque, al pari di Hezbollaz, di un gruppo che NON ricorre a settarismi, pulizia etnica, discriminazioni immotivate, ecc. Mi sembra ovvio che Ansarullah sia ideologicamente vicino all'Iran, alla Siria, e ad Hezbollah. E' auspicabile e anzi necessario, che l'Iran aiuti tale movimento di liberazione, che tra le altre cose, e' favorevole alla concessione di diritti alle donne.
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