A poche ore dalla ferma e netta dichiarazione del Comandante in capo delle Forze Armate Libanesi, Generale Jean Qahwaji, che aveva detto: " continueremo le nostre operazioni fino alla loro (dei militanti takfiri) disfatta, sappiamo di avere le abilità e la determinazione necessarie per batterli", le bocche da fuoco dell'Armee hanno iniziato a tuonare nelle campagne intorno ad Arsal. già teatro di numerose battaglie contro gli estremisti.
Il bombardamento é chiaramente da intendersi una risposta all'attentato di Ras Baalbek e all'autobomba di Wadi Ata, a cause dei quali hanno perso la vita otto militari dell'Armee Libanaise.
Il tiro dell'artiglieria libanese si é concentrato soprattutto nella zona di Al-Rahwa, fuori dall'abitato di Arsal.
Dopo due anni e mezzo di 'neutralità ostentata' anche il Paese dei Cedri sta finendo sempre più invischiato nella spirale di instabilità sparsa dai gruppi terroristi filosauditi, filoturchi e filoqatarioti che nonostante i milioni di dollari a loro disposizione e il sostegno aperto o occulto di Francia, Usa e NATO non riescono tuttavia ad avere la meglio sulla Siria.
Ancora nn è chiaro se Libano ha accettato il regalo iraniano o no.?
RispondiEliminaChi può fornirci le notizie tranne IL Dottor Kahani.
Vv la vittoria
Se non ne parliamo é perché non ci sono novità ufficiali poi le Brigate Qassam, le Brigate Al-Quds e le Brigate Abu Ali Mustafa dimostrano nel concreto che l'aiuto che l'Iran decide di dare arriva, magari senza fanfare e riflettori, ma arriva...;)
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