Il Segretario Generale di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, nel corso di una intervista rilasciata al canale OTV ha articolato il suo pensiero riguardo l'attuale situazione della sicurezza in Libano, il ruolo e le prospettive dei combattenti di Hezbollah attivi in Siriaia e l'impasse politica che sembra paralizzare il Paese dei Cedri.
Nasrallah ha attaccato con parole nette e chiare, ma molto dure, la corte reale saudita, affermando esplicitamente che gli attentati esplosivi a marca 'Abdullah Azzam' che hanno colpito Beirut e in special modo i quartieri sciiti della parte Sud della città nel corso del 2013 non avrebbero mai avuto luogo senza l'OK e i finanziamenti di Riyadh.
Passando alla Siria Nasrallah si é rallegrato dei buoni risultati nella lotta contro il terrorismo raggiunti anche col contributo dei militanti sciiti e ha previsto che nel prossimo futuro l'intervento di Hezbollah in Siria sarà riconosciuto come uno dei fattori principali della positiva soluzione della crisi, cosa che attrarrà sul movimento sciita la gratitudine più o meno diretta, più o meno esplicita di parecchi 'player' regionali e internazionali.
Infine Sua Eminenza ha augurato una pronta ripresa nei normali processi costituzionali dello Stato libanese, da raggiungersi attraverso la cooperazione al di là degli steccati di partito e di coalizione per il bene comune del paese.
Nessun commento:
Posta un commento