In Irak è stato catturato uno dei boia dell'ISIS responsabile della carneficina di "Campo Speicher"!

A proposito del "Massacro di Campo Speicher", abbiamo già scritto numerosi articoli.

Presso questra struttura, situata nei dintorni di Tikrit, circa mille e settecento cadetti irakeni vennero trucidati e sommariamente seppelliti (o gettati nel Tigri) quando i takfiri dell'ISIS presero il controllo della città nel giugno 2014.

Il comandante dei terroristi responsabile per l'atrocità é stato ucciso in combattimento mentre altri ventiquattro tra i maggiori responsabili del fatto sono stati condannati a morte da un tribunale irakeno.

STRAGE DI TAKFIRI! In due operazioni diverse l'ISIS perde 64 leader e sub-comandanti!!

Una squadriglia mista di Sukhoi-25 e di F-16 irakeni ha compiuto una missione da manuale sopra Qaim, centrando con razzi, bombe e raffiche di cannoncino una serie di obiettivi presso Husaiba, Al-Obaidi, Al-Qarabla e Al-Masharee, provocando la morte di non meno di venti capizona e comandanti dell'ISIS, che si stavano riunendo per decidere una strategia operativa per le loro magre e disperse forze rimaste nell'area.

In particolare un attacco aereo nella zona "7 Gennaio" di Al-Qaim avrebbe causato la maggior parte delle vittime tra le venti summenzionate.

L'ISIS ritira le proprie forze da Mosul e dintorni; si prepara una massiccia ritirata verso Raqqa?

Fonti informative irakene hanno riportato la notizia secondo la quale la leadership dell'ISIS avrebbe ordinato ai suoi comandanti di fare abbandonare ai loro uomini i dintorni di Mosul e l'Irak e di iniziare una ritirata verso la Provincia di Raqqa.

Le fonti hanno sostenuto che tale "befehl" sia venuto dalla massima leadership del Califfato e in esso sia specificato di distruggere col fuoco ogni assetto non trasportabile, nonché tutti i documenti riguardanti le attività e l'organizzazione del 'Daash'.