sabato 10 ottobre 2015

Commoventi immagini del rientro in Iran della salma del Generale Martire Haj Hussein Hamedani!

Abbiamo notato una risposta particolarmente intensa e partecipata alla nostra notizia del martirio del Generale dell'IRGC Hussein Hamedani, ringraziamo tutti i nostri lettori che hanno lasciato un commento e condiviso l'articolo sui social network e presso i propri conoscenti.
Siccome a PALAESTINA FELIX il nostro motto é sempre "Diamo ai Lettori quello che gli interessa maggiormente", non potevamo non condividere con voi queste poche ma significative e intense immagini dell'arrivo in Iran della salma del Generale caduto...come prevede la tradizione musulmana il funerale é stato celebrato immediatamente e la presenza di tanti camerati, colleghi e congiunti dell'estinto é servita a ribadire come la sua morte non sia stata una perdita ma un lampo di Fede e di Esempio per coloro che restano a proseguire e completare il suo lavoro.

"PALAESTINA FELIX" presente all'incontro di Socialismo Patriottico a Reggio Emilia sull'intervento russo in Siria!

Gli amici di Socialismo Patriottico coi quali abbiamo già avuto piacere di condividere esperienze e incontri sono riusciti ad organizzare in fretta e furia una conferenza sull'intervento militare russo in Siria che si é tenuta ieri sera a Reggio Emilia nella sede del movimento.

Tale conferenza é stata replicata presso le sedi di Terni e Messina in quello che é stato il primo evento "nazionale" di Socialismo Patriottico, realtà dinamica e in crescita a cui siamo onorati di sentirci legati da comunanza di visioni, analisi e prospettive.

Dopo Kafr Ajouz i Siriani conquistano anche Kafr Al-Dalbeh; finalmente Salma é sotto tiro!

Le forze siriane impegnate nell'offensiva a Nord e Nordovest di Latakia dopo aver ottenuto un importantissimo successo con la riconquista di Al-Basha e Kafr Ajouz si sono lanciate ulteriormente all'attacco nella giornata di ieri mettendo al centro dei loro sforzi l'altra cittadina che domina Salma, Kafr al-Dalbeh.

In sette ore di combattimenti, grazie anche all'efficace sostegno offerto dall'artiglieria, dall'aviazione e dagli elicotteri, i militari dell'Esercito e i miliziani dell'NDF sono riusciti a mettere i takfiri di Al-Nusra in fuga e ad entrare nell'abitato.

I "Ghepardi" di Louay Sleitan cacciano l'ISIS dalla cittadina di Jabboul, liberandola dopo tre anni di occupazione!

Nel pomeriggio di ieri il 'Battaglione Ghepardo' (sottounità della Brigata forze speciali del Colonnello Souhail Hassan), sostenuto dalla milizia popolare NDF ha colto di sorpresa i takfiri dell'ISIS a Est di Aleppo cacciandoli dalla cittadina di Jabboul, che dà il proprio nome al vicino specchio d'acqua.

Diverse dozzine di tagliagole del 'Daash' sono stati uccisi e almeno quattro veicoli armati distrutti nel corso del combattimento che si é concluso con la precipitosa e disordinata fuga dei difensori. Il successo é stato preparato e aiutato da numerose incursioni aeree in cui sembra che per la prima volta i Su-25 russi abbiano condotto attacchi coi loro cannoncini scendendo a basse e bassissime quote.

Nuova offensiva delle forze siriane intorno a Deir Ezzour; l'ISIS non riesce più a rifornire le proprie posizioni!

Aiutati dagli intensi attacchi aerei di questi ultimi giorni i tenaci difensori di Deir Ezzour e del suo strategico aeroporto continuano a mantenere salda l'iniziativa, proseguendo nei loro attacchi contro l'ISIS infliggendo ai takfiri del 'califfato' perdite sempre più ingenti, ben sapendo che grazie alle sempre più frequenti missioni di interdizione ogni uomo ucciso e ogni mezzo distrutto saranno per essi difficilissimi da rimpiazzare.

venerdì 9 ottobre 2015

Altri cento soldati sauditi e degli UAE uccisi in Yemen nella zona di Sirwah!!

Ancora un aggiornamento dallo Yemen, dove risulta che, nel prosieguo degli scontri tra miliziani Houthi e militari dell'Esercito contro gli invasori degli emirati del Golfo, almeno un altro centinaio di soldati di Casa Saoud abbiano perso la vita, almeno per quel che riguarda gli scontri combattuti fino a giovedì 8 ottobre.

Questa nuova battaglia si sarebbe combattuta nella zona di Sirwah e porterebbe il totale di invasori uccisi in circa 48 ore alla ragguardevole cifra di circa 160. Anche diversi veicoli blindati e corazzati sarebbero stati messi fuori combattimento.

Il Generale dell'IRGC Haj Hussein Hamedani é caduto vicino ad Aleppo: ONORE AL MARTIRE!!!

Comunichiamo ai nostri lettori con queste righe che il Brigadier Generale Haj Hussein Hamedani della Guardia Rivoluzionaria della Repubblica Islamica come molti prima di lui ha bevuto dalla Coppa del Martirio nella giornata di ieri mentre pattugliava in prima persona i dintorni di Aleppo per poter meglio istruire e consigliare i propri colleghi dell'Esercito e della milizia NDF siriana.

Attivo nella Rivoluzione Islamica fin dai suoi primi giorni entrò immediatamente nell'IRGC alla sua fondazione e già nel marzo del 1979 si trovava nel Nordovest del paese a combattere contro l'insurrezione separatista dei traditori curdi, che contribuì a schiacciare con un ruolo determinante nell'offensiva di Mahabad.

Quando Saddam Hussein, su ordine americano e saudita scatenò la sua aggressione contro la giovane Repubblica Islamica Hamedani contribuì con tutto il suo essere allo sforzo di difesa nazionale, spendendo diversi turni di servizio in primissima linea e guidando personalmente all'assalto le proprie truppe.

Oltre 20 missioni di bombardamento dei piloti russi nella scorsa notte: laboratorio wahabita per autobombe salta in aria da solo!

L'Aviazione Russa  ha condotto 22 missioni di bombardamento contro obiettivi terroristici in Siria solamente nel corso della scorsa notte: i bombardieri medi Su-34 ed Su-24, insieme ai 'carri armati volanti' Su-25 hanno colpito 11 bersagli nelle province di Hama e di Raqqa ed altri otto in quella di Homs.

Le forze governative siriane conquistano Al-Basha, Kafr Ajouz e le cime di Jubb al-Hamra!!

Grazie al sostegno ravvicinato degli elicotteri d'attacco russi che si sono levati in volo al gran completo da Latakia l'offensiva siriana contro il Pianoro di Al-Ghaab ha ottenuto lusinghieri risultati subendo la perdita di appena nove soldati (tre militari dell'Esercito Regolare e sei della milizia NDF), una cifra bassissima qualora la si paragoni coi risultati ottenuti e il numero di terroristi eliminati.

International Military Review & Analysis – Syria, Oct. 8, 2015
International Military Review & Analysis – Syria, Oct. 8, 2015Help produce more actual and interesting content, join our struggle by donating via PayPal: southfront@list.ru or via: http://southfront.org/donate/
Posted by SouthFront on Thursday, October 8, 2015
Al-Bahsa e Kafr Ajouz sono state conquistate insieme a quattro delle cinque cime principali delle colline di Jubb al-Hamra; adesso le forze governative si trovano vicino alla strategica posizione di Salma, che sarà certamente il prossimo bersaglio della loro avanzata.

Forze irakene avanzano su Ramadi, paracadutisti depositati vicino al centro della città!

Siamo in grado di confermare che in seguito a operazioni intensive scatenate nelle ultime 72 ore da reparti della 5a e della 7a Divisione dell'Esercito Irakeno, sostenuti dai volontari delle tribù sunnite dell'Anbar e dai miliziani sciiti delle Forze di Mobilitazione Popolare le località di Zankura, Albu Jleib, Al-Adnaniyah sono state completamente riconquistate.
Anche la zona nota come 'Chilometro 5' e il margine esterno di Albu Risha sono state strappate ai takfiri dell'ISIS; tutte queste località si trovano intorno a Ramadi.

La mappa che presentiamo dimostra eloquentemente come ormai l'accerchiamento del capoluogo dell'Anbar sia sempre più stretto.

Il Capo di Stato Maggiore siriano ringrazia pubblicamente la Russia e aggiorna sulle ultime iniziative delle forze di Assad!

Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Arabo Siriano, Generale Ali Abdullah Ayyoob nel corso di una conferenza stampa ha affermato che l'Aviazione Russa, nel corso di una settimana scarsa di bombardamenti, ha ottenuto risultati più decisivi contro l'ISIS di quanto non abbiano fatto in 361 giorni gli Usa e la loro presunta 'coalizione' (in realtà impegnata attivamente a sostenere e finanziare il Daash e altri gruppi estremisti takfiri).

Ayyoob ha ringraziato pubblicamente il Governo russo per aver permesso col suo intervento all'Esercito Arabo di 'guadagnare l'iniziativa strategica', sottolineando come la recente offensiva nel Nord di Hama, Homs e nella Piana di Al-Ghaab sia stata resa possibile proprio dall'intervento di Mosca.

Hassan Nasrallah ai microfoni di Al-Ahvaz parla di Yemen, Siria e Resistenza!

Nel corso di una intervista recentemente rilasciata all'emittente iraniana 'Al-Ahvaz' il Segretario Generale di Hezbollah Hassan Nasrallah ha dichiarato che nonostante la mastodontica campagna militare scatenata contro di esso dai regimi più corrotti del Medio Oriente il popolo yemenita sarà in grado di infliggere una 'sconfitta storica' a Casa Saoud e ai suoi lacché.

Nasrallah ha dichiarato che, esattamente come nel caso della Resistenza Libanese contro l'invasore sionista, apparentemente lo scontro tra il più piccolo e povero paese della Penisola Araba e i miliardari wahabiti del petrolio sembra assolutamente senza storia eppure finora é stato lo Yemen a infliggere dure sconfitte agli aggressori, che in più di sei mesi non hanno ottenuto nessun obiettivo strategico.

Ancora un Palestinese massacrato senza motivo dagli ebrei invasori in Cisgiordania!

Forze del regime ebraico hanno massacrato un altro legittimo abitante della terra che occupano e invadono nel corso della giornata di ieri, vicino alla cittadina di Ramallah in Cisgiordania. L'episodio si é verificato vicino al Campo Profughi di Shuafat.
La Mezzaluna Rossa, riprendendo i referti dell'ospedale dove la salma é stata trasportata ha comunicato che l'uomo sarebbe stato ucciso da un proiettile sparatogli a bruciapelo.

Militari sionisti hanno anche sparato granate di gas tossico urticante contro manifestati che dimostravano pacificamente contro le continue aggressioni a cui sono sottoposti da parte degli ebrei razzisti che occupano la fungaia velenosa di 'Beit el'.

giovedì 8 ottobre 2015

L'Esercito Siriano si lancia all'attacco; avanza di 40 Km a Nord di Hama!!

Siamo raggiunti da notizie di vasti movimenti offensivi dell'Esercito Arabo Siriano e della milizia popolare NDF sia nella zona della Piana di Al-Ghaab che a Nord di Homs verso Al-Rastan.

La vastità del fronte operativo e la massa delle forze impiegate nell'attacco fanno intuire che esso segni l'inizio di una battaglia decisiva per il recupero di posizioni perse la scorsa primavera o per l'avanzamento di linee in alcune zone ferme ormai dall'autunno 2014.

A Nord di Hama le forze governative hanno già conquistato Al-Mughayr, Lahaya, Markabah, Tal Sakhar, Tal-Sikeek, Tal Uthman e Al-Haweez, avanzando di 40 Km e arrivando vicine all'importantissima località di Kafr Zita.

Queste foto da Al-Hamidiya (Homs) sono importanti quanto quelle di una battaglia vinta!

Siamo lieti di poter presentare ai nostri lettori le foto di un servizio che dimostra come, nonostante quello che vorrebbe insinuare un'insincera e ipocrita propaganda, il Popolo Siriano sia ben lungi dall'essere costituito da una massa di mendici straccioni che si accalcano senza dignità su barconi e zattere per venire a pietire 'accoglienza' presso le pseudo-democrazie in decomposizione dell'Europa Occidentale.

Infatti i "Lumpen" che hanno dato spettacolo a beneficio degli obiettivi e delle telecamere dell "infotainmenticio"-UE (magari con l'aiuto di qualche Gendarme Turco che 'risistemava' scenograficamente i cadaveri di bambini) erano in stragrande maggioranza terroristi sconfitti che, con falsi documenti siriani, si ritiravano nei covili preparati dai loro burattinai e "pupari" della NATO, pronti a venire scatenati contro nuovi obiettivi (magari in casa stessa degli 'accoglienti' europei!).

A lanciare i missili contro l'ISIS sono state una fregata 'Gepard' e tre corvette classe 'Buyan'!

Possiamo comunicare ai nostri affezionati lettori che le unità della Marina Russa che nelle prime ore di ieri hanno lanciato 26 missili da crociera 3M-54 Klub contro bersagli dell'ISIS nell'Est della Siria, colpendoli dal centro del Mar Caspio a oltre 1500 Km di distanza sono state ufficialmente identificate come la fregata classe 'Gepard' "Dagestan" e le corvette classe 'Buyan' "Grad Sviyazhsk", "Uglich" e "Veliky Ustyug".

La "Dagestan" avrebbe usato nell'attacco l'intera salva di missili presente nei suoi lanciatori (otto vettori), mentre le corvette si sarebbero limitate a scagliarne sei a testa, per il totale confermato di ventisei missili e 11.700 Kg di alto esplosivo scaricato sui terroristi con un raggio di errore circolare inferiore ai tre metri.

I combattenti yemeniti affondano un vascello della Marina Saudita di fronte alle bocche di Bab el-Mandeb!

Una nave della Marina Real Saudita che stava lanciando granate e cannonate contro quartieri civili e infrastrutture portuali tra Mawshi e Al-Mukha é stata colpita da un missile lanciato da un'unità dell'Esercito Yemenita ed affondata.

L'imbarcazione era molto probabilmente un pattugliatore classe 'Al-Sadiq', costruito negli Stati Uniti nei Cantieri Peterson di Sturgeon Bay (WI) e venduto al corrotto reame petrolifero all'alba degli anni '80; non é ancora chiaro che tipo di missile sia stato usato dalle forze yemenita per distruggerla.

mercoledì 7 ottobre 2015

RAKETY RAKETY RAKETY, VSEGDA NA POSTU!!!! Raffica di 26 missili colpisce l'ISIS...dal Mar Caspio!!!

Quattro unità lanciamissili della Flotta del Mar Caspio hanno lanciato ventisei vettori da crociera contro obiettivi del cosiddetto 'stato islamico' nella parte orientale della Siria, tutti i missili sono stati costantemente monitorati nel loro volo di avvicinamento ai bersagli che si é svolto sopra le acque del grande mare interno centrasiatico e quindi sullo spazio aereo di Iran, Irak e Repubblica Araba Siriana.
La notizia, annunciata dal Ministro della Difesa del Cremlino Sergei Shoigu ha letteralmente elettrizzato tutti gli osservatori e i commentatori di questioni politiche e militari; la Russia sta dispiegando nella lotta all'ISIS mezzi e armamenti su un livello di intensità paragonabile a quello di una guerra convenzionale più che di una 'semplice' operazione anti-terrorismo.

In onore del martire dell'IRGC Ali Reza Ghanvati, caduto in Siria nella lotta contro i takfiri!

Un post breve, conciso e sobrio per invitare tutti i lettori affezionati e fedeli di PALAESTINA FELIX a inviare un pensiero di solidarietà ai congiunti e agli amici del martire Ali Reza Ghanvati, del Corpo della Guardia Rivoluzionaria della Repubblica Islamica dell'Iran.

Ghanvati come molti altri suoi commilitoni si era recato volontario in Siria per difendere i luoghi sacri sciiti e per proteggere le minoranze minacciate dalla furia cieca e sanguinaria dei wahabiti al soldo di Riyadh, Doha, Ankara, Washington e Tel Aviv.

Di associazioni, "think tank", gruppi e iniziative volte verso il Medio Oriente e delle scoperte che é possibile fare su di loro...

Nel corso della sua vita il progetto "PALAESTINA FELIX" é incredibilmente cresciuto, da inizi umilissimi e quasi impercettibili nel vasto panorama della comunicazione politica sul Medio Oriente fino ad arrivare a traguardi che ci hanno contemporaneamente strabiliato e inorgoglito.

Uno dei punti di forza nella nostra attività (ne siamo fermamente convinti) é stato quello di aver SEMPRE tenuto aperto un canale di comunicazione col nostro pubblico, perché solo interpretando le richieste, i desideri e anche gli umori e le opinioni di coloro che si interessano alla nostra proposta informativa possiamo renderla sempre più soddisfacente e aumentare il suo potere di richiamo e di catalizzazione dell'interesse.

Spesse volte alcuni nostri lettori ci hanno segnalato questo o quell'evento, organizzato dal tale o dal talalatro gruppo o associazione, invitandoci a metterci in contatto con diverse realtà che, a loro dire, avrebbero potuto formare sinergie con noi.

Spesso poi tali inviti erano sostenuti da dettagli come: "L'associazione tale collabora con personaggi di chiara fama dell'Asse della Resistenza, é quindi un interlocutore ideale per voi!".

Quando riceviamo simili "input" la prima cosa che facciamo é buttare il nome di questi 'possibili partner' online e cercare di formarcene un'idea.

Capita, a volte, di trovare testimonianze poco o punto lusinghiere.


300 soldati siriani inviati a rinforzo della prossima offensiva contro le due 'sacche' di terroristi a Nord di Homs!

Nel quadro dei preparativi per la prossima offensiva contro le posizioni dei terroristi di Al-Nusra (Al-Qaeda in Siria) e dell'organizzazione Ahrar Sham 300 uomini dell'Esercito Siriano sono stati spostati nella parte Nord del Governatorato di Homs, dove, come avevamo accennato in un nostro pezzo precedente, sono presenti ancora due 'sacche' di militanti takfiri a Kafr Hafra e tra Talbisa e Rastan.

55 soldati degli emiri del Golfo e oltre 30 terroristi pro-Hadi eliminati dagli Yemeniti nella provincia di Maarib!

In uno degli scontri più vasti per ampiezza e per forze coinvolte mai registrati finora nel teatro yemenita le forze dei Comitati Popolari unite all'Esercito Yemenita hanno inflitto una durissima sconfitta alla coalizione saudita e ai suoi alleati terroristi nella Provincia di Maarib.

Almeno 55 militari sauditi, bahreini e degli Emirati Arabi sono stati eliminati insieme a cinque carri armati e a numerosi veicoli blindati e motorizzati, costringendo le truppe sopravvissute a ritirarsi precipitosamente dal teatro dello scontro (la regione di Al-Safer).

martedì 6 ottobre 2015

Gli elicotteri di Assad colpiscono i terroristi a Yarmouk, aiutano i Palestinesi ad avanzare!

Nella mattinata di ieri elicotteri da combattimento dell'Aviazione Siriana hanno effettuato una serie di passaggi su quello che resta del quartiere palestinese di Damasco Sud, Yarmouk, dove fino a pochi anni fa i profughi della Nakba, i profughi del 1967 e del 1970 vivevano con i loro figli e i loro discendenti, con una dignità sconosciuta nei 'campi profughi' dei territori occupati, del Libano e della Giordania.

Purtroppo per l'azione irresponsabile di alcuni palestinesi venduti ai dollari del Qatar Yarmouk fu aperto alle infiltrazioni terroristiche e in breve é stato trasformato in un campo di battaglia come tante, troppe località della Siria. I suoi residenti sono stati evacuati e trasferiti in altre zone sotto il sicuro controllo governativo.

I jet russi distruggono 20 veicoli dell'ISIS e tre lanciarazzi multipli vicino a Tadmur/Palmyra!

Nel corso della giornata di ieri almeno 15 missioni di bombardamento sono state compiute dai jet russi di stanza a Latakia contro obiettivi dell'ISIS intorno alla località di Tadmur (Palmyra) nell'estremo Est del governatorato di Homs.

Igor Konashenkov, portavoce del Ministero della Difesa russo ha dichiarato che due Sukhoi-25M, aiutati da un singolo bombardiere medio Su-24 hanno distrutto completamente un 'parco veicoli' nel quale si trovavano molti mezzi, anche cingolati blindati e corazzati, utilizzati dal gruppo terrorista e sottratti agli eserciti regolari siriano e irakeno.

Il Capitano Rami Bader dell'Esercito Siriano lancia un messaggio agli abitanti di Idlib: "Presto saremo riuniti!"

Quello che vedete in foto é il Capitano Rami Bader dell'Esercito Arabo Siriano; egli molto di recente ha registrato un messaggio video che poi ha diffuso sulla nota piattaforma internettiana Youtube, rivolgendosi a tutti gli abitanti del governatorato di Idlib. Il tono dell'ufficiale é calmo, pacato, le frasi brevi; niente nel suo atteggiamento vi é di teatrale, retorico, artificioso; eppure le sue parole sono sfolgoranti come gemme e pesanti come macigni.

Di rifiuti ideologici, disguidi aerei, indipendenza morale e altre minuzie...

Esistono persone per le quali il mantenimento della propria "purezza ideologica" diventa un obiettivo supremo e totalizzante, al di là e al di sopra di considerazioni pratiche e tattiche che, a volte, suggerirebbero più pragmatismo, a seconda delle circostanze in cui ci si trova ad operare e dei risultati che occasionali 'strappi' all'Ortodossia potrebbero garantire a favore delle cause per cui ci si impegna.
Recentemente un esponente del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (l'organizzazione di Ahmad Saadat a cui spessissimo abbiamo dato grande rilevanza sulle nostre pagine), ha ritenuto opportuno 'sganciarsi' da un evento organizzato a Roma a favore della Repubblica Araba di Siria, cui era stato invitato (e al quale avrebbero partecipato storici sostenitori della causa siriana in Italia e personaggi legati all'Asse della Resistenza) in quanto 'urtato' dalla matrice politico-ideologica degli organizzatori.

Questa persona, che risponde al nome di Maher al-Taher, ha rilasciato vibranti dichiarazioni di disassociazione da questo meeting, protestando di non essere stato a conoscenza del coinvolgimento della realtà che ritiene 'sgradevole'. Le sue dichiarazioni sono state riprese (come si nota bene dalla foto qui sopra) anche dal profilo FaceBook di una organizzazione no-profit che si propone di legare una bellissima terra insulare del Mediterraneo con la Palestina e di promuovere a favore di quest'ultima eventi e iniziative di sensibilizzazione e mobilitazione politica, culturale e via dicendo.

lunedì 5 ottobre 2015

Un po' dal MAKS un po' da Latakia: ecco un 'collage' delle armi russe che stanno distruggendo i terroristi in Siria!!

Vi offriamo questo onesto, artigianale 'collage' di immagini che ci sono state inviate e che raffigurano con semplici didascalie i principali tipi di munizione di precisione che in queste stesse ore stanno venendo scaricate sulle teste dei takfiri a Jisr Shoughour, Idlib, Raqqa e intorno ad Aleppo.
Aggiungiamo in seconda battuta una foto molto particolare...

Un po' dal MAKS un po' da Latakia: ecco un 'collage' delle armi russe che stanno distruggendo i terroristi in Siria!!

Vi offriamo questo onesto, artigianale 'collage' di immagini che ci sono state inviate e che raffigurano con semplici didascalie i principali tipi di munizione di precisione che in queste stesse ore stanno venendo scaricate sulle teste dei takfiri a Jisr Shoughour, Idlib, Raqqa e intorno ad Aleppo.
Aggiungiamo in seconda battuta una foto molto particolare...

Contro i terroristi in Siria anche la guerra psicologica; pioggia di volantini: "Arrendetevi o per voi sarà la fine!"

Il video che includiamo qui sotto arriva dal governatorato di Homs dove, circondate da zone sotto totale controllo governativo fin dal 2013 si trovano ancora due 'sacche' di presenza terroristica; la necessità di difendere i confini esterni della Provincia finora ha impedito di affrontare seriamente la questione della loro "riduzione", ma ora col massiccio intervento militare russo l'ora dell'incisione di questi due 'acessi' é sempre più vicina.

El #SAA lanza panfletos por aire al #FSA para que desertenn
EL #SAA EJERCITO SIRIO LANZA PANFLETOS PARA LOS RESIDENTE LOCALES EN EL TERRITORIO #HOMS EN EL QUE TIENE PREVISTO LANZAR EL APOCALIPSIS A LAS #FSA #ISIS RATAS NEGRASUNO DE LOS MENSAJES DICE: "SINO SE RINDEN AL EJERCITO SIRIO, SERÁN VAPORIZADOS..."
Posted by Genesis: Tercera Guerra Mundial on Sunday, October 4, 2015
Onde evitare un inutile spargimento di sangue le autorità siriane hanno lanciato una vasta campagna di persuasione psicologica, di cui vediamo un passo proprio in queste immagini: un elicottero sorvola le zone ancora infestate dai takfiri delle varie sigle lanciando volantini.

Attacchi aerei e terrestri devastano i canali logistici di Al-Nusra e dell'ISIS intorno ad Aleppo!

Abbiamo notizia di intense operazioni militari siriane tutto intorno ad Aleppo, che hanno causato la morte di centinaia di terroristi appartenenti a varie sigle takfire: da Al-Nusra ed Ahrar Sham fino all'ISIS (stanziati rispettivamente a Nord e a Ovest della metropoli i primi due e ad Est i terzi).
Proprio a Est di Aleppo i villaggi di Hmeimeh ed Un al-Amad sono stati colpiti da intensi attacchi aerei che hanno distrutto numerosi veicoli a motore equipaggiati con mitragliere e cannoncini. Parallelamente unità siriane a terra hanno attaccato massicciamente Deir Hafer, Treidem, Blat, Tal Sabin, Al-Jadideh, Ein Saeb, Tallet al-Shawaya, Al-Sheikh Ahmad ed Al-Sfeira.

L'Aviazione Russa martella le posizione dell'ISIS nell'Est del governatorato di Hama!

Per tutta la giornata di domenica i jet di Mosca stanziati nella base aerea  Hmaymim di Latakia hanno condotto profonde incursioni nell'estremo Est della Provincia di Hama, colpendo basi e installazioni dell'ISIS tra Aqayrbat e Al-Salamiyah.

Gli attacchi aerei contro Aqayrbat sono stati almeno sei, di intensità crescente e una volta cessati sono stati sostituiti da una serie di bombardamenti lanciati da terra con mortai pesanti e lanciarazzi multipli operati da unità scelte della milizia NDF.

Ancora un giovane palestinese massacrato in Cisgiordania, orda di ebrei ne strazia le spoglie!

Il ventunenne Fadi Alloun, legittimo abitante di Palestina, residente nella cittadina di Issawiya, é stato crivellato da sette proiettili sparati dalle truppe del regime ebraico di occupazione all'alba di ieri nei pressi di Gerusalemme Occupata.

E' bastato che un invasore delle fungaie velenose conosciute come 'insediamenti' gridasse (senza alcun motivo) che il giovane aveva un coltello per far scattare la sparatoria contro di lui.

Ma ancora più ributtante é stato quello che é successo dopo; appena la spoglia sanguinosa che pochi istanti prima era un ragazzo vivo é caduta a terra una vera e propria torma di invasori ebrei si é scatenata selvaggiamente contro di essa, prendendola a calci e a sassate, ingiuriandola in ogni modo.

domenica 4 ottobre 2015

Oltre 600 terroristi takfiri in fuga da Al-Ghaab, Idlib, Raqqa e altre località!

"I nostri servizi d'intelligence ci mostrano che centinaia di militanti di vari gruppi terroristici stanno abbandonando le zone in cui erano precedentemente schierati; panico ed episodi massicci di diserzione stanno falcidiando i loro ranghi; calcoliamo che più di 600 mercenari stranieri abbiano attraversato le frontiere con la Turchia e siano sulla strada per spostarsi verso l'Europa".
Con questa dichiarazione il Generale Andrei Kartapolov ha confermato che oltre alle massicce perdite inflitte sul campo gli attacchi aerei russi ormai al quarto giorno stanno scardinando la struttura dei gruppi terroristici sostenuti da Usa, NATO, Turchia ed emirati del Golfo distruggendo il morale e la determinazione dei takfiri.

FOLGORATI SULLA VIA DI DAMASCO: 700 terroristi FSA si arrendono dopo l'apparizione di Putin a cavallo di un Sukhoi-34!!

Nella mattinata di ieri le forze di sicurezza governative di Daraa sono state 'sorprese' dall'avanzata di circa 700 persone ansiose di consegnarsi alle autorità per venire giudicate dalle commissioni e dai tribunali istituiti per la Riconciliazione Nazionale; tra esse poco più di 400 avevano aderito a milizie e gruppi terroristi negli ultimi tre anni, mentre poco meno di trecento avevano cooperato con questi gruppi pur non prendendo le armi.

Al-Nusra e Ahrar Sham rimediano un'altra cocente sconfitta nella Provincia di Quneitra!

Il Fronte Al-Nusra e i tagliagole di Ahrar Sham, insieme ai seguaci di altre sigle minori del takfirismo finanziato dai Sauditi (Harakat al-Minsha, Liwaa al-Furqan, Liwaa Seif al-Sham, Jaysh al-Yarmouk, Thuwar al-Souriya) hanno cercato di attaccare le posizioni siriane sui colli di Taranjah, Al-Ahmar, Al-Qabaa e Sareya al-Kataf, nella Provincia di Quneitra.

Dopo otto ore di intenso combattimento le Brigate 'Al-Joulan' e 'Falchi di Quneitra' della milizia popolare NDF hanno ricacciato indietro gli attaccatti, infliggendo loro molte dozzine di perdite tra cui il comandante in capo di Ahrar Sham nel Sud della Siria, il famigerato 'Abu Khalifa' e il suo luogotenente Mustafa Taama Ghafari.

Haider Abadi: "Condivideremo tutte le informazioni sull'ISIS con Russia, Siria, Iran!"

Il Premier irakeno Haider Abadi ha dichiarato che il suo Governo é pronto a condividere ogni informazione sull'ISIS con la Russia, la Siria e l'Iran nel quadro della lotta regionale contro il famigerato gruppo takifro.
"Abbiamo combattuto il Daash più a lungo di chiunque e siamo al corrente di importanti informazioni di sicurezza riguardo la sua struttura, le sue forze, i suoi movimenti".

Abadi ha inoltre ricordato come l'aiuto russo e iraniano finora si sia rivelato fondamentale nell'infliggere importanti sconfitte ai terroristi del 'califfato', augurandosi una più intensa collaborazione nel prossimo futuro.