venerdì 5 giugno 2020

AIuti sanitari cinesi arrivano in Siria per combattere e contrastare il Covid-19! La generosa solidarietà dell'Eurasia!


Il 4 giugno 2020, presso il Ministero della salute siriano a Damasco, capitale della Siria, è stata ricevuta l'attrezzatura medica cinese. Il Ministero della salute siriano ha ricevuto un nuovo lotto di attrezzature mediche cinesi giovedì nell'ambito della cooperazione per combattere la pandemia COVID-19 tra due paesi. Maschere, tute e disinfettanti facevano parte del nuovo lotto di aiuti fornito dalla Cina e presentato alla parte siriana dall'ambasciata cinese a Damasco.

Durante una cerimonia di consegna presso il Ministero della Salute a Damasco, Ahmad Khleifawi, il vice ministro della sanità, ha detto ai giornalisti che la parte siriana apprezza l'aiuto cinese.

"Apprezziamo sempre ciò che viene dato dalla Cina alla Siria e sappiamo tutti che ci sono lotti di aiuti che verranno forniti dalla Cina alla Siria", ha detto Khleifawi.

Ha inoltre espresso gratitudine dal popolo siriano e dal governo alla Cina.


giovedì 4 giugno 2020

Colpo da maestro dell'Iran, Superpotenza Energetica, che mette KO gli Usa e offre i suoi MegaWatt all'Irak!


Il ministro iraniano dell'Energia Reza Ardakanian è in Iraq per far progredire la cooperazione elettrica tra i due paesi e sventare così i patetici e inutili sforzi degli Stati Uniti per tenerli separati.

Ardakanian è arrivato a Baghdad mercoledì mattina e avrebbe dovuto incontrare il suo nuovo omologo iracheno Majid Mahdi Hantoush e altri alti funzionari del paese durante la visita di un giorno, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Tasnim.

"Lo sviluppo della cooperazione Teheran-Baghdad nel campo dell'elettricità, la sincronizzazione della rete elettrica Iran-Iraq e la cooperazione nel campo dell'istruzione e dello sviluppo della rete elettrica dei due paesi sono tra gli argomenti di discussione", ha affermato.

L'Iraq si affida all'Iran per le importazioni di elettricità, ma la vasta cooperazione non sta bene con gli Stati Uniti, che da tempo cerca di guidare un cuneo commerciale tra Baghdad e Teheran.

Gli Stati Uniti avrebbero voluto arruolare le loro compagnie e alleati come l'Arabia Saudita per sostituire l'Iran come fonte di energia dell'Iraq, ma l'idea non è mai andata oltre il livello della teoria.

Quindi, nonostante tutto il rumore, l'Iraq continua a comprare gas ed elettricità dall'Iran. Teheran fornisce al paese arabo gas naturale che genera fino al 45% della sua elettricità. L'Iran trasmette direttamente altri 1.000-1.500 megawatt, rendendosi una fonte di energia indispensabile per il suo vicino sud-occidentale.

mercoledì 3 giugno 2020

L'Aeroporto di Deir Ezzour si conferma snodo strategico per la sicurezza della Siria Orientale!

Esclusive foto di Deir Ezzour, città  che eroicamente resistette per anni all'assedio dei takfiri di Al Nusra prima e dell'ISIS poi ci sono state inviate dalle consuete fonti "affidabili" che teniamo in grande stima e ci ricambiano con materiale eccellente.

Sono scatti del celeberrimo aeroporto, dove una volta atterravano gli aerei e gli elicotteri che garantivano i vitali rinforzi e rifornimenti alla guarnigione comandata dal leggendario generale Zahr Eddine.

Ancora ridiamo ricordando qualche lercio propagandista dei takfiri che osava sos
tenere che l'aeroporto non funzionasse, quando giorno dopo giorno pubblicavamo foto e filmati che lo sbugiardavano e lo facevano passare per l'imbecille che era.
Oggi su quelle piste sono arrivate dozzine e dozzine di reclute dell'Esercito Arabo Siriano, pronte a completare il loro addestramento prima di iniziare i pattugliamenti lungo il confine con l'Irak, sulla riva sinistra dell'Eufrate, in tutte le aree dove potrebbe annidarsi qualche rimasuglio di cellula terroristica finanziata e aiutata dai curdacci e dagli yankee.

domenica 31 maggio 2020

Il Portavoce dei Majlis Qalibaf dichiara che la strategia iraniana prevede l'espulsione degli Usa dall'intero Medio Oriente!

Il portavoce del Parlamento iraniano Mohammad Baqer Qalibaf ha sottolineato l'inutilità e la dannosità dei negoziati con il Governo degli Stati Uniti, affermando che la strategia della Repubblica Islamica implica uno sfratto completo delle forze americane dalla regione.

In un discorso tenuto oggi, Qalibaf ha affermato che il nuovo Parlamento considera la lotta contro l'arroganza mondiale come una causa ideologica e un interesse strategico.

Il Parlamento considera "inutili e dannosi" i negoziati e il compromesso con gli Stati Uniti - l'asse dell'arroganza globale - ha aggiunto.

Qalibaf ha affermato che la strategia dell'Iran di fronte ai "terroristi americani" è il completamento del processo di vendetta per l'assassinio del comandante iraniano Lt. General Qassem Soleimani.