sabato 11 febbraio 2017

Altri quattro Su-34 arrivano a Hymemim e si uniscono subito alle operazioni anti-terrorismo!

Siamo in grado di affermare grazie a uno dei nostri insostituibili contatti che quattro bombardieri medi Su-34, i temibili successori dell'Su-24, ricavati dalla modifica radicale della cellula del Su-27, sono arrivati dalla Russia alla base aerea di Hymemim, vicino Latakia.

Si tratta del secondo rinforzo del contingente aereo in Russia dopo l'arrivo di un cospicuo numero di Su-25 diverse settimane fa. Questo dimostra che l'impegno russo in Siria é variabile a seconda delle necessità operative e non é affatto "in diminuzione" o "in via di smantellamento" come afferma qualcuno.

Gli SCUD modificati yemeniti possono colpire gli UAE, il Qatar, il Barhein!

Che bellissima immagine sarebbe quella dei grattacieli di vetro degli emirati e sceiccati reazionari e ikhwano-wahabiti che si sgretolano sotto l'impatto e l'onda d'urto dei "poveri" missili balistici yemeniti, arma di rappresaglia degli oppressi scagliata contro i simboli dell'arroganza nutrita di dollari.

E' quanto potrebbe accadere secondo l'autorevole parere di Amin al-Shami, analista strategico ed esperto di cose militari, come espresso dallo stesso in una recente intervista con l'agenzia news FARS; il recente attacco contro una base militare saudita al margine Ovest di Riyadh ha dimostrato che la Guardia Repubblicana yemenita ha sia i mezzi che le capacità per attacchi in profondità su obiettivi strategici.

Disperato assalto dell'ISIS contro l'Aeroporto di Deir Ezzour viene bloccato; l'Aviazione Siriana elimina oltre 100 takfiri!

Nel disperato tentativo di ottenere un successo che ogni momento si fa più evanescente e irraggiungibile i takfiri dell'ISIS hanno radunato tutte le loro magre forze cercando con un ultimo slancio di penetrare le difese dell'Aeroporto di Deir Ezzour; questa volta attaccando contemporaneamente il perimetro da Nord e da Sud.
Le linee siriane però hanno retto ancora una volta e, una volta ripiegati dopo avere perso alcuni combattenti i nuclei di militanti dell'ISIS sono stati bersagliati dal cielo dai cacciabombardieri siriani che si sono avventati contro di loro scaricando razziere, cannoncini e bombe a caduta libera.

"Sceicco" di Deir Ezzour già passato coi ratti, con elegante "giro di valzer" si riconcilia anche lui col Governo siriano!

L'individuo che vedete raffigurato in foto é lo 'Sceicco' Nawaf al-Bashir, capo della numerosa tribù Baggara, che vive nel Nord-Est della Siria e che ha una grande presenza anche intorno a Deir Ezzour; la bandiera dei ratti dietro di lui si spiega col fatto che nel 2012 questo bel tomo si recò a Istanbul e giurò pubblicamente che tutti i clan che lo seguivano "desiderano ardentemente rovesciare il regime di Assad".

Bene, poco meno di cinque anni dopo Al-Bashir, di fronte a una situazione politico-militare del tutto nuova, effettua anche lui come i Curdi della Siria del Nord un elegante e leggiadro "giro di valzer" e dichiara la sua ritrovata (e siamo sicuri molto rafforzata e rinsaldata) lealtà al legittimo Governo di Damasco e al Presidente Assad.

Shamkhani dichiara: "Iran e Russia ormai hanno rapporti strategici su Difesa e Sicurezza!"

Il Segretario del Consiglio Supremo per la Sicurezza Nazionale iraniana, Ali Shamkhani, ha riferito ai reporter di varie testate che Repubblica Islamica e Russia hanno "elevato le proprie relazioni bilaterali a livello strategico, specialmente in tutti i campi collegati con la Sicurezza e la Difesa" e, in quest'ottica, l'utilizzo non solo dello spazio aereo ma anche di altre strutture iraniane da parte di unità aeree russe impegnate nella lotta contro il terrorismo è completamente possibile e configurabile, anche su una base non episodica.

Nuovo video caricato sul canale Youtube! Questa volta dalla conferenza ingauna di settembre scorso!

Torniamo a segnalare al nostro cortese e affezionato pubblico il caricamento di un nuovo contenuto sul Canale Youtube Ufficiale di PALAESTINA FELIX; con un "balzo temporale" degno del miglior Emmett Brown voliamo da novembre 2015 (data della nostra conferenza sulla Siria, finora principale fonte dei filmati precedenti) al settembre dello scorso anno quando, in una splendida giornata sabatale che invitava più al mare e alla spiaggia che non alla pur accogliente sala della Biblioteca Civica "Nelson Mandela" (amico di Arafat, Castro e Gheddafi, giusto per puntualizzare) un buon numero di persone sono venute ad ascoltare la nostra ricostruzione degli eventi della Guerra Iran-Irak.

La CIA: "Israele potrebbe non esistere più nella sua forma attuale entro i prossimi venti anni!"

La CIA, di norma, é una ricchissima, avanzatissima, iperaddestrata agenzia di pasticcioni, che seminano "un milione di chicchi per raccogliere una spiga", quando non si impelagano in 'catastrofi perfette' come confermano eventi quali la Baia dei Porci oppure il rapporto secondo cui "L'Iran non é in una situazione rivoluzionaria e nemmeno pre-rivoluzionaria" (scritto sei mesi prima della cacciata di Reza Palhevi).

Il che non toglie che, a forza di grandi numeri, qualche volta "ci azzecchi" pure.

Speriamo che questo sia il caso del rapporto inviato dalla 'Compagnia' ad alcuni membri della Commissione Senatoriale per l'Intelligence nel quale si prevede che l'entità sionista occupante la Palestina "potrebbe non esistere più nella sua forma corrente entro i prossimi venti anni".

Il Generale Hassan e il Capo dei Servizi Segreti Aeronautici rendono omaggio a due civili assassinati dall'ISIS!

Uno specialissimo tributo funebre, che é stato accompagnato dalla presenza del Generale Souhail Hassan della "Forza Tigre" e addirittura da Jamil Hassan, capo dell'Idarat al-Mukhabarat al-Jawiyya, il Direttorato dei Servizi Segreti Aeronautici, é stato reso a un piccolo gruppo di cittadini siriani (tutti civili) che per lungo tempo hanno fornito preziosissime informazioni dai dintorni di Al-Bab.

Proprio sotto il naso dell'ISIS, questi coraggiosissimi ed eroici civili si erano finti aderenti alla perversa ideologia ikhwanita e takfira del 'califfato' ed erano entrati in confidenza con alcuni suoi capi locali. Appena venivano a conoscenza di qualche dettaglio interessante lo comunicavano ai loro contatti dietro le linee.

venerdì 10 febbraio 2017

Bombarolo dell'ISIS accusato di diserzione si presenta alla "commissione interna" e...si fa saltare per aria! Quattro morti!

Quando si vuole processare un costruttore di bombe, minacciandolo di pena capitale, forse é meglio farlo per telefono o via Skype; questo l'insegnamento che i caporioni dell'ISIS potrebbero trarre dalla vicenda di Abu al-Bara al-Tunnisi, artigiano del plastico e del tritolo, che ha deciso di praticare una personalissima "Opzione Sansone" una volta convocato di fronte a un tribunale improvvisato che doveva giudicarlo per diserzione.

L'abbandono del posto di combattimento sta diventando una vera piaga tra i seguaci del "califfato", visti gli ultimi chiari di luna.

"Eh ma anke in Irn le donneh sn hoppresseh xké sn ttti i-Slamicih!!!!" - A Teheran si tiene il primo campionato di Motocross Femminile!

Mentre in Arabia Saudita (ottimo alleato di Usa e NATO, il famoso 'occidente democratico') le donne non possono uscire di casa senza venire accompagnate da un parente maschio e subiscono il tassativo divieto di condurre un veicolo a motore, nella Repubblica Islamica dell'Iran, presso il Centro Sportivo Azad, nella Capitale Teheran, si é svolto il primo campionato di Motocross Femminile.

Tentativo takfiro di offensiva intorno a Tal Rasha e Ruweysat Rasho non dura nemmeno mezza giornata!

Rompendo la tregua (scrupolosamente osservata dalle forze governative) quando più gli ha fatto comodo i takfiri schierati intorno a Kinsibba (Provincia di Latakia) hanno scatenato nella giornata di ieri un attacco piuttosto intenso tra le alture di Tal Rasha e Ruweysat Rasho, facendolo iniziare con un tambureggiante fuoco di mortai e lanciarazzi.

Come da consuetudine operativa, non essendo adusi a lasciare truppe addestrate e motivate esposte a rischi inutili, i comandanti siriani hanno subito ordinato l'evacuazione di alcune postazioni avanzate intorno a Ruweysat Rasho...naturalmente i takfiri e i loro corifei espliciti o "criptati" hanno distorto la cosa iniziando subito un fuoco di fila di comunicati che parlavano di "ritirata siriana" e addirittura dei conquista del colle del Jabal Turkman.

A Rutba, nell'Anbar, scoperte due nuove fosse comuni lasciate dall'ISIS!

Gravoso e penoso é il compito dei militari e dei medici legali irakeni che in un paese che in molte province era caduto in mano degli sgozzatori dell'ISIS devono identificare, riportare alla luce e studiare le dozzine (se non centinaia!) di fosse comuni lasciate dagli sgozzatori quando sono stati sconfitti e scacciati dai territori conquistati nel 2014.

Oltre quaranta villaggi e cittadine nell'Est della Provincia di Aleppo liberate ultimamente dalle forze siriane!

Solamente negli ultimi giorni circa una quarantina di cittadine, villaggi, e altri centri minori sono stati raggiunti dalle forze armate siriane (nonché dalle loro formazioni ausiliarie e alleate) nell'Est della Provincia di Aleppo e finalmente liberati dalla presenza dell'ISIS.

Fonti militari assicurano che l'operazione in direzione di Al-Bab sta venendo condotta col massimo di cura e attenzione possibile, in particolare per non lasciare possibilità di ritirata o di fuga ai terroristi che ancora presidiano il centro abitato.

Con l'ennesimo "Giro di Valzer" città curde nel Nord della Siria si 'riconciliano' col Governo!

Il "quid" di questo articolo sta tutto nel titolo e, precisamente nella parola "riconciliarsi"; di solito per "riconciliarsi" bisogna prima avere litigato e, a rigore, la Repubblica Araba di Siria e il Governo del Presidente Bashir Assad non hanno mai voluto 'litigare' coi Curdi, che formano parte integrante del mosaico di etnie che costituisce la Nazione Siriana da moltissimi secoli.

Il punto però é che, sornionamente, i Curdi, pur accettando le armi e i fondi forniti dal Governo per mantenere attive le unità di difesa locali e impedire che troppe zone del paese finissero sotto il tallone takfiro, pensavano (probabilmente speravano) che le forze governative sarebbero eventualmente crollate e, mentre il resto del paese sarebbe sprofondato nel Caos, a loro sarebbe stato possibile dichiarare la propria indipendenza, o comunque ricevere (probabilmente da Usa e israhell) un qualche riconoscimento in tale senso.

Del resto, ricordiamo tutti come i Curdi di Sheikh Maqsood ad Aleppo siano rimasti amichevoli vicini di casa dei tagliagole di Al Nusra e altri terroristi, salvo poi prendere le armi contro di loro da bravi Partigiani del 26 Aprile solo quando la metropoli del Nord stava per tornare definitivamente in mano siriana.

Cairo, l'ambasciatore russo conferma: "Scambiamo regolarmente informazioni sulla Siria con gli Egiziani!"

L'ambasciatore di Mosca in Egitto, Sergei Kirpichenko (nella foto), ha esplicitamente ammesso che riguardo alla situazione siriana esiste tra il Governo di Al-Sisi e quello di Vladimir Putin un "costante e attivo processo di condivisione di ogni informazione utile, con il Cairo che si impegna quotidianamente a una soluzione politica che lasci il paese stabile e pacifico dopo anni di guerra e sofferenze".

La Guerra Civile Takfira riprende intensità: scontri in Provincia di Hama tra Jund al-Aqsa e Ajnad Sham!

Fonti della parte di Provincia di Hama ancora occupata da gruppi takfiri parlano di una serie di violenti scontri che Jund al-Aqsa, formazione sospettata di avere legami con l'ISIS avrebbe scatenato contro i miliziani di Ajnad Sham e altre unità dell'FSA.

I 'terroristi moderati' sarebbero stati cacciati da Kafr Zita, dove avrebbero perso il controllo di un "enorme" arsenale di armi e munizioni e cento militanti sarebbero stati catturati dal gruppo più estremista.

giovedì 9 febbraio 2017

Una foto che vale più di mille parole! Consigliere militare russo coi volontari palestinesi di Liwa al-Quds!

La solidarietà internazionale non é fatta di ONG che speculano sui progetti di sostituzione etnica,

la solidarietà internazionale é un'uniforme vestita e kalashnikov in mano e partire per aiutare propri fratelli impegnati nella lotta contro l'oppressione imperialista, takfira, sionista.

La solidarietà internazionale é un "gentile uomo in verde" che sorride circondato dai combattenti palestinesi di Liwa Al-Quds, che sono stati ospitati dalla Siria e che ora ricambiano il debito contratto aiutandola contro le orde barbare.

Mentre i Turchi si dissanguano a Ovest di Al-Bab i Siriani conquistano Deir Qaq e Shamawiyah!!

Continua ad apprezzarsi la differenza tra la preparazione e l'abilità degli ufficiali turchi e quelli siriani, osservando il contegno tattico e operativo intorno alla città di Al-Bab, ancora infestata dall'ISIS.

I Turchi, ossessionati dalle figuracce, essendo rimasti bloccati per settimane davanti ad Al-Bab, facendosi sanguinosamente respingere dalla marmaglia dell'ISIS nonostante milioni di dollari di sofisticate armi occidentali, si sono lanciati avanti in un solo punto, cercando di ottenere uno sfondamento che non si é concretizzato.

Vigliacchi assassini dell'ISIS hanno ucciso il comandante di Hashd al-Shaabi Bassem al-Safi: ONORE AL MARTIRE!!!

La vigliaccheria takfira uno dei più grandi eroi della guerra del popolo irakeno contro l'ISIS, il comandante Bassem al-Safi delle Milizie di Mobilitazione Popolare (Hashd al-Shaabi). Tra i responsabili delle forze di "Kataeb Hezbollah", al-Safi é stato colpito a morte le sera di mercoledì nel quartiere di Hayaniya, quando ignoti armati hanno aperto il fuoco sull'automobile che lo trasportava.

Leader dell'ISIS in Libano ucciso da 'misteriosa esplosione' sulla sua auto, vicino ad Arsal!

Quando un'auto che trasporta un caporione dell'ISIS esplode uccidendolo in una zona che "a rigore" non é teatro di continui combattimenti come può esserlo la Siria o la parte Nordoccidentale dell'Irak, si pongono vari interrogativi ipotetici:

a) Lo scarafaggio si é "auto-disinfestato" trasportando incautamente una bomba o un ordigno per attentati, che é brillato prematuramente.

b) Ci troviamo di fronte a un caso di cannibalismo tra blatte, con un sottoposto o un altro capo del 'Daash' che si é liberato di uno scomodo rivale.

c) Un'altra sigla takfira sta combattendo la sua guerra contro l'ISIS per sottrargli prestigio, basi, reclute o finanziamenti.

d) Gli Hezbollah libanesi, in cooperazione più o meno attiva con le autorità di Beirut, hanno eliminato il criminale terrorista.

e) Forze speciali o agenti siriani (anche qui forse con l'aiuto o di Hezbollah o dei servizi libanesi) hanno fatto lo stesso.

Quale sarà la verità?

Sconfitti sul campo di battaglia i finanziatori dei terroristi ricorrono ad altre armi per infangare la Siria: ecco in azione AMNESY INTERNATIONAL!

Le INCREDIBILI PANZANE di Amnesy International sono così assurde (smentite persino da esponenti dell'opposizione siriana, confutate persino dal propagandista "grigio" Leith Fadel), da non meritare nemmeno una confutazione "seria", ma al più una vignetta ironica come quella che proponiamo al nostro fedele e affezionato pubblico.

Cinquanta missili "Tochka" sono arrivati a Tartous per le forze armate siriane!

Unità navali russe hanno appena finito di scaricare presso il porto di Tartous un carico di almeno cinquanta vettori balistici tattici OTR-21 "Tochka" (SS-21 in gergo NATO) destinati alle forze armate governative di Damasco.

La notizia è stata diffusa dal network televisivo del sionista R.Murdoch, FOX News, per bocca di un ufficiale dell'Esercito Usa.

L'ISIS con una battaglia notturna cerca di alleviare l'assedio di Al-Bab ma viene sonoramente battuto!

Il "solito" attacco diversivo da parte dell'ISIS, in questo caso mirato contro Umm Mayal e inteso a minacciare la logistica governativa in direzione di Aleppo, ha causato ai takfiri del 'califfato' la solita lunga e pesante serie di perdite, finendo con un nulla di fatto.

Lo scopo dell'offensiva "di alleggerimento", come già verificato in altri teatri operativi siriani, era quello di cercare di drenare forze e attenzione dei comandi governativi dall'assedio di Al-Bab, ormai stabilito e mantenuto col controllo fuoco siriano verso l'arteria Al-Bab-Raqqa e i suoi dintorni.

mercoledì 8 febbraio 2017

Le truppe siriane prendono il controllo di arteria strategica tra Kuweyres e Khanasser!

Le truppe siriane dopo avere preso il controllo della Collina di Al-Hawareh si sono mosse verso la strada che collega Kuweyres al Nord-Est di Khanasser, un'arteria di comunicazione strategica che finora era rimasta nelle mani dei takfiri dell'ISIS.

Grazie a questa mossa adesso i militari di Damasco, i miliziani ausiliari e i loro alleati possono spostare rapidamente forze anche pesanti, riducendo l'usura dei mezzi e il consumo di carburante, tra le due aree, a seconda delle necessità militari del momento.

La "Corsa ad Al-Bab" é aperta! Turchi sempre bloccati in periferia! Siriani divorano centinaia di m al giorno!

Le forze armate turche, sostenute dai 'terroristi moderati' sono bloccate da settimane e settimane davanti ad Al-Bab e pur avendo impiegato jet, carri armati, blindati, artiglierie, in numero e con scorte logistiche che l'Esercito Arabo Siriano usurato da cinque anni e mezzo di lotta può solo sognare, sia come numero che come dotazioni, sono riuscite solo ad accumulare perdite.

L'Aviazione Siriana centra e sparpaglia per i campi due alti comandanti dell'ISIS intorno a Deir Ezzour!

Abu Mohammed al-Adnani e Abu Walid Terablosi sono i nomi dei due alti comandanti dell'ISIS che sono stati atomizzati poche ore fa dalle bombe a frammentazione siriane, collocate con precisione sulle loro capoccione sceme dai cacciabombardieri dell'Aviazione di Assad.

L'attacco aereo é avvenuto intorno a Deir Ezzour, dove, nonostante la piega favorevole finalmente presa dagli eventi in favore dei difensori siriani, i combattimenti continuano senza quasi tregua.

Leader Takfiro Uzbeco eliminato in Provincia di Idlib da bombardamento russo!

Abbiamo la felicità di comunicarvi che lo sciacallo umanoide conosciuto col 'nom de guerre' di Abu Rafiq, takfiro di origine uzbeca, é stato sparpagliato al suolo in Provincia di Idlib da un preciso attacco aereo di bombardieri russi.

Nel Ghouta Ovest le strutture acquifere di Wadi Barada sono ormai riportate alla funzionalita!

Tutta l'operazione militare che ha visto coinvolte unità d'elite dell'Esercito Siriano, tra cui reparti scelti della 4a Divisione Meccanizzata del Generale Assad nella zona di Wadi Barada / Wadi al-Bardi, sono state cagionate dall'improrogabile necessità di restituire regolarità alla distribuzione di acqua potabile all'area di Damasco.

Grazie agli sforzi dei tecnici e degli operai mobilitatisi sull'immediata scorta (e qualche volta addirittura contemporaneamente) alle vittorie sul campo di battaglia, possiamo ora annunciare che praticamente tutti i danni causati dai terroristi agli impianti sono stati sanati, perlomeno dal punto di vista dell'efficienza del servizio, che é stato riportato alla regolarità.

Eccezionale operazione della Guardia Repubblicana tra Harasta e Douma: "Zero Perdite!"


Nel pomeriggio di ieri gli uomini della 106esima Brigata della Guardia Repubblicana si sono prodotti in una intensa offensiva nel Ghouta Est, cercando di creare e allargare una zona-cuscinetto ad Est dell'Autostrada M1 tra Harasta e Douma.

Con numerosi blindati BMP e carri T-72 e un fitto supporto di artiglieria, il cuneo siriano ha sfaldato la difesa dei terroristi di Jaysh Islam, mandando nel panico dozzine e dozzine di militanti che sono fuggiti rapidamente abbandonando le armi e gli equipaggiamenti pesanti.

martedì 7 febbraio 2017

Truppe e Jet di Damasco incalzano l'ISIS intorno a Palmyra! Terroristi in fuga!


Le truppe siriane, insieme a cacciabombardieri dell'Aviazione, hanno cooperato a lungo e intensamente per colpire le posizioni dell'ISIS e i concentramenti di combattenti nell'Est di Homs dove ormai la situazione é da tempo favorevole ai governativi.

Il Nord-Ovest dell'hinterland di Palmyra-Tadmur è stato particolarmente bersagliato dai bombardamenti il che fa supporre che le truppe di Assad si preparino a sfondare le linee del Daash proprio in quella direzione.

Aggiornamento sulla situazione intorno ad Al-Bab: Turchi e filoturchi sempre bloccati mentre avanzano i Siriani!

Questa é la mappa, più dettagliata della situazione intorno ad Al-Bab, dove la "linea di contatto" tra forze siriane e turco/takfire, esiste nei fatti solo a Ovest/Sudovest della città, mente il resto dell'assedio, che pure esiste, é garantito dal "controllo fuoco" delle forze governative sul corridoio a Est.

Esercito Yemenita e Ansarullah lanciano un missile Qaher contro i mercenari al soldo dei Saoud!

Unità dell'Esercito Yemenita (Guardia Repubblicana) e dei Comitati Popolari di Ansarullah sono riuscite ad attaccare con successo con un missile balistico i mercenari al soldo dei Sauditi che infestano la Provincia di Maarib.

Il vettore, con ogni probabilità un Qaher-1 (SAM-2 modificato e trasformato da missile antiaereo a SRBM) é stato lanciato contro una concentrazione di forze ostili a 120 Km da sanaa. La notizia é stata data dalla tv libanese "Al-Manar" e in seguito confemata da diverse altre fonti.

Bouroujerdi sottolinea l'importanza per la difesa iraniana di un valido e attivo comparto missilistico!

Alaeddin Bouroujerdi, parlando ai microfoni dell'agenzia iraniana Mehr, ha ribadito che "la potenza missilistica é la via maestra per l'Iran di scoraggiare attacchi e provocazioni esterne".

La dichiarazione é stata rilasciata alla Terza Conferenza sull'Amministrazione degli Sforzi, tenutasi ieri; Bouroujerdi, lo ricordiamo, é Capo del Comitato Parlamentare per la Sicurezza Nazionale e la Politica Estera.

Le sue dichiarazioni sono continuate coi seguenti toni: "La Repubblica Islamica ha dimostrato eloquentemente negli ultimi anni di essere in grado di produrre armamenti sofisticati ed efficaci di qualità non inferiore alle produzioni americane, europee o russe".

Le autorità yemenite pubblicano galleria di immagini del modello di missile usato contro Riyadh!

A poco più di 24 ore dall'attacco missilistico contro il cuore del regime wahabita le autorità di Sanaa hanno pubblicato una galleria di foto di missili "Borkan" (SCUD modificati) quali quello utilizzato per colpire la base militare vicino alla capitale di Casa Saoud.
Si nota chiaramente il numero di vettori allineati e raggruppati negli scatti, un chiaro "avvertimento" ai Sauditi, che suona come: "Non ci mancano le frecce al nostro arco, possiamo colpirvi ancora e siamo pronti a farlo".

lunedì 6 febbraio 2017

Il missile che ha colpito Riyadh era un "Borkan-1", erede degli SCUD modificati irakeni!

Ali Abdullah Saleh, ex-Presidente yemenita fedele di Usa e Sauditi, aveva gelosamente affidato i missili balistici alla sua Guardia Repubblicana, in maniera da poter sempre tenere sotto il più stretto controllo possibile questa arma di deterrenza.

E' quantomeno singolare, dunque, che in questi mesi i missili balistici yemeniti siano caduti proprio su bersagli sauditi, nell'Asir, nel Jizan, nel Najran e persino anche più in profondità, come nei pressi di Jeddah lo scorso ottobre e ieri sera addirittura intorno alla capitale, Riyadh.

Dunque, qualcuno ha sottratto ai fedelissimi di Ali Saleh chiavi e codici di lancio dei sofisticati ordigni? Per nulla! Chi avrebbe potuto, in quel caso, tracciare e monitorare le delicatissime traiettorie balistiche dei vettori? Colpire bersagli financo statici ed estesi come caserme, basi militari, aeroporti con un missile non è certo questione di "premere un bottone" come si vede nei tecno-thriller di Hollywood, ma un'operazione estremamente impegnativa e complessa.

BESTIALE! I takfiri "moderati" avevano messo bombe anche NELLE BAMBOLE degli asili di Aleppo!

"Beato chi prenderà i figli di questa gente e li sbatterà contro una dura pietra".

E con "questa gente" non intendiamo solo il saudita o il marocchino o l'egiziano o il ceceno barbuti e ciabattuti che hanno MESSO BOMBE NELLE BAMBOLE DEGLI ASILI DI ALEPPO, no.

"Assad se ne deve andare!!!!!" Intanto la Cina é così sicura che resti che firma accordi e trattati...

Nella foto qui sopra vediamo l'ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Siria Qi Qianjin firmare insieme a Imad Sabuni, capo della Commissione Siriana per la Pianificazione e la Cooperazione Internazionale uno dei due accordi secondo i quali la Cina fornirà aiuto umanitario alla Repubblica Araba Siriana per una cifra inizale di 16 milioni di $, eventualmente aumentabile.

Beijing, sia pur con meno veemenza e intensità di Mosca, non ha mai fatto venire meno il proprio appoggio a Damasco.

Al-Bab é chiusa!!! Le forze Siriane, Russe e di Hezbollah ormai a contatto con Turchi e 'terroristi moderati'!

Adesso vedremo gli Accordi di Astana quanto sono solidi.

Perché finora non c'era una vera e propria FLOT (Front Line of Troops) tra Esercito Arabo Siriano ed Esercito Turco.

Cosa che ormai si é creata con Siriani, ausiliari e alleati che hanno avvolto da Sud e da Sud-Est l'area di Al-Bab dove rimangono incapsulate alcune centinaia di takfiri dell'ISIS.

Un momento di levità per iniziare bene la settimana! BUON LUNEDI' DA PALAESTINA FELIX!

PUNTUALIZZAZIONE: "Le più belle frasi di Issam Zahr Eddine" é una Pagina Facebook creata e mantenuta dalla redazione di PALAESTINA FELIX dove, a cadenza irregolare (ma con una certa frequenza) sarà possibile trovare foto del caratteristico Generale siriano della 104esima Brigata della Guardia Repubblicana, modificate con macro ironiche e comiche.

Il genere di umorismo che sarà possibile ravvisarvi NON VERTERA' direttamente sul conflitto siriano contro il terrorismo (non vi saranno dunque battute sui takfiri, su Deir Ezzour o cose simili, giacché ciò sarebbe irrispettoso verso gli eroi siriani che in quelle zone hanno dato la vita, anche in questi ultimi tempi), ma sarà collegato alla realtà quotdiana, in maniera da poter raggiungere anche chi non si interessa di politica e strategia del Medio Oriente.

SCUD yemenita modificato lanciato contro Riyadh! E' arrivato a destinazione!!

Ora si ride!

Da quasi due anni lo Yemen é aggredito e invaso dalle orde di mercenari dei principi fannulloni del petrolio.

Impossibilitati a usare la loro aviazione i coraggiosi yemenitia hanno reso le proprie forze missilistiche arma di rappresaglia preferenziale contro l'Arabia Saudita, capofila della coalizione attaccante.

domenica 5 febbraio 2017

Ancora sul coinvolgimento egiziano in Siria: ci sono "commando" del Cairo in azione contro i takfiri?

Continuano, a spizzichi e bocconi, come voci di corridioio, confidenze che normalmente non riterremmo degne di considerazione, a rincorrersi ipotesi e "rumors" sulla possibilità che forze combattenti egiziane siano effettivamente schierate in Siria e che a qualche livello stiano già contribuendo alla lotta al terrorismo takfiro.

Noi non ci azzardiamo a dire che esse siano degne di fede, eppure, se dobbiamo basarci sulla nostra esperienza, quando una voce, un'ipotesi, continua a saltare fuori, riportata da fonti che non siano palesemente inquinate, dobbiamo ammettere che la possibilità che alla sua origine ci sia un fondo di verità non può essere scartata aprioristicamente.

La cosa va quanto meno considerata possibile, ed eventualmente indagata.

Intensi bombardamenti aerei e terrestri colpiscono Al Nusra ed ISIS in varie zone della Siria centrale!

Come già alla vigilia del week-end, la branca di artiglieria dell'Esercito Siriano è stata nuovamente protagonista di diverse azioni di successo contro centri e postazioni terroristiche in Provincia di Hama, questa volta in cooperazione con le squadriglie di cacciabombardieri dell'Aviazione.

Nuovamente é stata la zona intorno ad Aqrab a venire maggiormente battuta da obici e lanciarazzi siriani, in particolare vicino all'abitato di Masyaf, dove un gruppo di wahabiti terroristi é stato letteralmente annientato, ma anche al villaggio di Atshan si é registrata la morte di diversi militanti della sottosigla Jaysh al-Izzah, alleati di Al Nusra.

Anche nell'Est del Qalamoun l'iniziativa dell'ISIS viene completamente vanificata, con gravi perdite!


Dopo la sua debacle attorno a Tal al-Safa e nei pressi della base abbandonata del Battaglione 559 l'ISIS sta avendo un 'pessimo weekend' anche in altre zone dell'Est del Qalamoun, visto che la 3a Divisione Corazzata e le sue unità ausiliarie ne stanno ulteriormente respingendo le forze verso Oriente.
L'ISIS aveva cercato di spingersi fino all'area della Base Aerea di Al-Sinn, una struttura abbandonata dove comunque  i militanti del 'califfato' avrebbero potuto cercare di trincerarsi e costituire una "zona di dispiegamento" per ulteriori operazioni e avanzate.

Il Ministro degli Esteri Nicaraguegno attacca l'impunità con cui israhell compie i suoi crimini!

Quando circa un anno fa sono stato ospite alla conferenza internazionale "I Partiti per una Nuova Società" a Città del Messico mi sono stupito di quanta attenzione prestassero alle vicende mediorientali i compagni e colleghi della Latinoamerica, in un vero esempio di solidarietà anti-imperialista internazionale. (Nel link, la mia foto coi compagni Yousef e Hazan del DFLP)

Ospite a un evento pubblico ("Costruire Ponti con la Diaspora Palestinese in Centro America) a favore della Palestina il Ministro degli Esteri Nicaraguegno Denis Moncada ha vivamente e aspramente criticato l'impunità con cui il regime di occupazione sionista della Palestina conduce le sue pratiche di colonizzazione e persecuzione dei legittimi abitanti di quella zona.

Il Campo di Hayyan totalmente sotto controllo siriano! Progressi anche a Maher, Shaar e Jazal!

Tutto quello che poche ore fa ci auguravamo riguardo ai progressi dell'Esercito Siriano nel Campo Gasifero di Hayyan si é verificato e, anzi, la situazione operativa nell'Estremo Est della Provincia di Homs sta rapidamente evolvendo verso sviluppi ancora più entusiasmanti, che potrebbero ben presto portare al totale ristabilimento della situazione che esisteva prima della superficiale, costosissima, pressoché fittizia e mediatica "riconquista" di Palmyra/Tadmur da parte dell'ISIS.

Un altro video caricato sul canale Youtube ufficiale di PALAESTINA FELIX!

Il canale Youtube ufficiale di PALAESTINA FELIX è stato da poco arricchito da un nuovo contenuto, che vi presentiamo ufficialmente.

Vogliamo cogliere l'occasione per ringraziare tutti i nostri amici del blog e dei social network (Facebook e VKontakte) che si sono letteralmente PRECIPITATI ad iscriversi al canale; invitiamo tutti coloro che già non l'abbiano fatto a imitarli.
Una volta arrivati a 100 iscritti Youtube "sbloccherà" delle feature e delle possibilità ulteriori che inizialmente tiene 'congelate'.