sabato 22 luglio 2017

In Iran viene avviata la produzione in serie dei nuovi missili antiaerei "Sayyad-3"!

Alla base aerea di Khatam al-Anbiya, sotto lo sguardo vigile e comprensibilmente orgoglioso del Generale Farzad Ismaili, con una sobria cerimonia è stata oggi inaugurata la linea di produzione seriale dei nuovi missili antiaerei "Sayyad-3".

Gli inesauriibili Su-22 di Assad distruggono postazioni dell'ISIS tra le Province di Homs e Raqqa!

Jet ed elicotteri siriani stanno in queste ore scatenando una vera e propria tempesta di fuoco contro le posizioni dell'ISIS nell'estremo Est di Homs.

Secondo quanto riportato dai comandi dell'Aviazione, puntualmente ripresi dall'agenzia di Stato SANA, le postazioni del 'Daash' a Ovest di Umm al-Rish e attorno Shandakhyiat Ghunaiman sono state ripetutamente colpite da Su-22, Su-24, MiG-21 modificati per l'attacco al suolo ed elicotteri Mi-24 e Mi-8.

Irfan Hayali visita Teheran, sempre più solidi i legami difensivi Irak-Russia-Iran!

Il Ministro della Difesa irakeno Irfan al-Hayali è giunto oggi nella capitale iraniana a capo di una delegazione di esperti e responsabili del suo dicastero e delle Industrie Generali Militari per una serie di colloqui.

La visita é originata da un invito ufficiale ricevuto dal Ministro della Difesa iraniano, Hossein Dehqan.

La presenza di delegati delle Industrie Militari irakene non é sfuggita agli esperti, che subito l'hanno messa in relazione col recente test, coronato da successo, dei nuovi razzi di produzione irakena "Al-Yaqeen", per la realizzazione dei quali non vi é chi non abbia ipotizzato un ruolo di consulenza e aiuto tecnico iraniano, in particolare della Guardia Rivoluzionaria.

Palaestina Felix offre al suo pubblico video esclusivi dell'intenso bombardamento missilistico scatenato da Hezbollah al confine con la Siria!

Ancora una volta siamo lieti di potervi offrire contenuto esclusivo che vi permetta di capire effettivamente quale sia la magnitudine dell'offensiva scatenata nella giornata di ieri dagli eserciti siriano e libanese e dai guerrieri di Hezbollah contro la sacca takfira di Al Nusra e ISIS che ancora si trova a cavallo della frontiera tra i due paesi arabi.

L'Aviazione Russa ha spostato tre Sukhoi-25 nella base aerea T-4!

La Base Aerea T-4, che ancora alcuni mesi fa si trovava a pochi Km dalla linea del fronte, se non direttamente in pericolo, quanto meno potenzialmente minacciata dalle scorribande dell'ISIS, è adesso talmente al sicuro da poter diventare "punto di schieramento avanzato" per i più letali jet da supporto ravvicinato dell'arsenale russo.

Infatti tre jet da attacco Sukhoi-25, discendenti diretti del mitico "Carro Armato Volante" Il-2 Shturmovik sono stati schierati nella base di Tiyas, anche indicata col codice alfanumerico della vicina stazione di pompaggio dell'oleodotto Bagdad-Latakia.

venerdì 21 luglio 2017

La sacca takfira tra Flita e Arsal sta venendo "asfaltata" dall'attacco concentrico siro-libanese!!

Aggiornamenti continui ci stanno arrivando dal campo di battaglia accesosi oggi a cavallo tra il Libano e la Siria grazie all'offensiva concentrica di Armee Libanaise, Esercito Arabo Siriano e Hezbollah, tra la regione di Arsal e quella di Flita e del Qalamoun Occidentale.

Da Est i Siriani e gli Hezbollah sono riusciti ad avere la meglio sulle difese di Al Nusra (che ovviamente erano più fitte e all'erta su quel versante), occupando Dalil al-Haj e le colline di Harf al-Sabah.

Hezbollah ed Armee Libanaise iniziano a schiacciare la sacca takfira da Ovest!

L'offensiva siro-libanese che coinvolge l'Armee di Beirut, l'Esercito Arabo Siriano e i combattenti di Hezbollah sta già dando i suoi primi, ottimi risultati.

Le truppe di Damasco sono segnalate in avanzata verso Al-Kanzah e Wadi al-Qaryah, ma sono soprattutto le forze dell'Armee Libanaise ad aver fatto segnare i progressi più grandi, avendo già stabilito il loro controllo sulle zone di Sahl al-Rahwa e Dharat al-Hawa, quest'ultima confermata come occupata proprio pochissimi minuti fa.

Forze tribali siriane con un "blitz" favorito dalla ritirata dell'ISIS si installano ad Al-Dahlah sbarrando la strada ai Curdi!

Un'iniziativa audace, rischiosa, ma potenzialmente risolutiva per dare un "Alt" alla surrettizia opera di annessione illegale di territorio siriano messa in atto dalle milizie curde filoamericane é stata intrapresa nelle ultime ore dai combattenti tribali schierati col Governo legittimo di Damasco che, lanciandosi in quello che fino a pochi giorni fa era terreno controllato dall'ISIS sono arrivati fin sulle sponde dell'Eufrate.

I takfiri dell'ex 'califfato', infatti, si stanno sempre più rapidamente ritirando verso l'interno e quindi nel già poroso paesaggio desertico dell'Est della Siria è ormai possibile fare lunghe scorribande senza nemmeno incontrare un ciabattaro nero.

La battaglia congiunta di Libanesi e Siriani inizia con buoni progressi!

Alle prime luci dell'alba bombardamenti preparatori per l'offensiva congiunta siro-libanese contro le posizioni takfire tra Arsal e Flita si sono scatenati quasi contemporaneamente.

Le batterie siriane, col concorso di lanciarazzi di Hezbollah, hanno cominciato a martellare Duhair, Tel al-Kara e Tel al-Alam, tutte località intorno a Flita, nel Qalamoun Occidentale.

Dalla parte libanese del confine l'Armee di Beirut, a causa della sua cronica scarsità di armamenti pesanti, ha potuto fare ben poco dal punto di vista del fuoco preparatorio, affidandosi per la bisogna ai suoi alleati di Hezbollah.

"Cliente 368"! L'ordinativo irakeno per i T-90S e T-90SK russi potrebbe ammontare a oltre un miliardo di $!

Vladimir Kozhin, Consigliere di Putin per la Cooperazione Tecnico-Militare ha confermato nel corso di un'intervista rilasciata alla "Izvestija" che il Governo irakeno ha ricevuto il nulla osta per l'acquisto di un sostanzioso contingente di carri armati T-90.

Esattamente come avevamo affermato su queste pagine circa due settimane fa.

Dall'analisi del rapporto annuale dell'Uralvagonzavod, il complesso industriale che costruisce i carri armati in questione é risultato evidente che l'ordine irakeno sia quello indicato (nei rapporti ufficiale dell'UVZ i clienti non sono indicati per nome, ma con sigle numeriche) come "Cliente 368".

Inizia una battaglia congiunta per Siriani, Hezbollah e Libanesi per ripulire del tutto Arsal e la zona circostante!

Nelle ultime ore un'operazione militare congiunta tra Esercito Arabo Siriano, Armee Libanaise e forze di Hezbollah é stata lanciata su due assi contro la 'sacca' ancora infestata da presenze takfire che si stende intorno ad Arsal e arriva fino oltre il confine siriano.

Il primo asse di attacco interessa Siriani ed Hezbollah ed é diretto contro il villaggio di Flita, circondato da basi e avamposti del Fronte Al Nusra.


giovedì 20 luglio 2017

Ad Aleppo torna in funzione lo storico panificio industriale che era stato saccheggiato e distrutto dai tagliagole!

Il panificio industriale di Aleppo, quando venne costruito molti decenni fa era un punto d'orgoglio per la "Milano della Siria"; una struttura moderna, efficientissima, dotata di macchinari sofisticati che erano in grado di preparare quintali  su quintali di pane e prodotti da forno per la laboriosa e popolosa capitale economica della Repubblica Araba Siriana.

Purtroppo quando nel 2012 arrivarono i terroristi "moderati" (quelli a cui Trump ha recentissimamente tagliato i rifornimenti di armi) quello che comunque era rimasto un simbolo di Aleppo venne oltraggiato e spogliato, quasi che nella loro furia devastatrice i takfiri volessero cancellare la stessa traccia dell'azione progressista e modernizzatrice esercitata sul paese dal Baath e dal socialismo nazionalista arabo.


Raid aereo russo distrugge postazione di comando dell'ISIS e un'autocolonna nei pressi di Jubb al-Abyad!

Il video che presentiamo qui di seguito mostra nei dettagli le fasi finali di missioni di attacco aereo condotte dai bombardieri medi del corpo di spedizione russo in Siria, tramite i quali una postazione di comando (prima parte del video) e in seguito un'autocolonna dell'ISIS (da 0:50 in avanti) sono stati completamente distrutti.
 

Oltre quaranta pozzi di petrolio recuperati dalle forze siriane durante la riconquista della Provincia di Raqqa!

Le truppe governative siriane hanno ripreso il controllo di circa una quarantina di impianti estrattivi petroliferi, sottraendoli all'ISIS, nel corso della loro avanzata nella parte settentrionale della Provincia di Raqqa.

Lo ha comunicato Ali Ibrahim, rappresentante dell'Industria Petrolifera Siriana, nel corso di una conferenza stampa tenuta stamane.

Onore al martire Generale Sharaf Ayman Habib, comandante della Terza Brigata del V Corpo Ausiliario!

Ancora una volta rendiamo omaggio a un soldato che, senza usare il proprio alto grado come 'scusa' per trincerarsi dietro una scrivania o ripararsi dietro bastioni di scartoffie, ha continuato fino all'ultimo giorno della sua vita a condividere coi suoi uomini i rischi della prima linea.
Il Brigadier Generale Sharaf Ayman Habib, del Quinto Corpo Ausiliario, è morto ieri nell'Est della Provincia di Hama.

Dottor Donald e Mister Trump! Il 'Potus' col ciuffo alla 'Polentina' taglia i rifornimenti ai terroristi islamisti ma mantiene quelli ai traditori curdi!

Il Presidente degli Usa Donald Trump mettendo in esecuzione una decisione deliberata a giugno dopo un incontro alla Casa Bianca col Direttore della CIA, Mike Pompeo e col suo Consigliere per la Sicurezza Nazionale, McMaster, ha ufficialmente terminato il programma di armamento e rifornimento dei terroristi islamisti in guerra contro la Repubblica Araba Siriana.

Ufficialmente il programma forniva armi, munizioni e materiali ai 'tagliagole moderati', ma in realtà tutto l'hardware fornito da CIA e Dipartimento di Stato veniva poi scambiato, ceduto, venduto fino ad arrivare in mano di Al Nusra, ISIS e altre formazioni del genere.

mercoledì 19 luglio 2017

ANSA = Fake News! Ecco come un'agenzia stampa una volta indipendente si prostituisce alla narrazione atlantico-sionista!

Più di una volta abbiamo ribadito che nell'assalto a Mosul sono state impiegate unità dell'Esercito Irakeno, della Polizia Federale e delle Forze Antiterrorismo del Ministero degli Interni; questo per evitare che la propaganda dell'ISIS potesse dire che il Governo di Bagdad "mandava gli Sciiti" a riconquistare una città in grande maggioranza sunnita o cristiana.

Solo in corrispondenza del cosiddetto 'Cancello del Levante' si ebbe un'azione delle milizie Hashd al-Shaabi che tuttavia si fermarono prima di entrare propriamente in città.

Bakil al-Hamini riconosce e loda gli sforzi iraniani per combattere l'epidemia di colera in Yemen!

Nel corso di una intervista rilasciata all'Agenzia Tasnim, Bakil al-Hamini, Segretario Generale del Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (Yemen), ha lodato gli sforzi profusi dalla Repubblica Islamica Iraniana per contenere e combattere il diffondersi dell'epidemia di colera che negli ultimi mesi ha flagellato il paese della Penisola Araba.

Diverse spedizioni di vaccini, di farmaci, di equipaggiamenti e provviste mediche per fare fronte all'emergenza sanitaria sono arrivati in questi mesi dall'Iran allo Yemen.

Il Ministro degli Esteri egiziano é sbarcato a Bagdad!



Il Ministro degli Esteri egiziano Sami Shukri è arrivato oggi a Bagdad per dialogare con vari rappresentanti del Governo irakeno, tra cui il Premieri Haider Abadi e il Presidente Fouad Masum.

L'indomani il Ministro Shukri sarà già ripartito verso Il Cairo.

Argomento principe dei suoi colloqui sarà ovviamente la situazione militare nel paese, dopo l'importante vittoria di Mosul, con la riconquista delle aree di Tal Afar e del confine occidentale ancora da completare.

Vergogna! L'UE applica 'sanzioni' al leggendario Generale Issam Zahr Eddine!

A più riprese su queste pagine vi abbiamo narrato le gesta del formidabile Generale druso Issam Zahr Eddine, comandante della 104esima Brigata Parà della Guardia Repubblicana,

Quest'uomo ha affrontato i terroristi tagliagole che hanno aggredito la sua patria in dozzine di battaglie e da anni comanda i suoi uomini nell'eroica resistenza di Deir Ezzour.

Bene, adesso diteci, secondo voi, se un personaggio del genere merita che un ente multinazionale elevi sanzioni contro la sua persona.

Perché, in quella fogna massonica, sionista e atlantista che é Bruxelles, é ESATTAMENTE quello che é accaduto.

Conferenza congiunta della Resistenza Palestinese: "Il prezzo per l'aggressione sionista ad Al-Aqsa si rivelerà troppo alto!"

Le Brigate Ezzedine al-Qassam, le Saraya al-Quds, le Brigate dei Martiri di Al-Aqsa, le Brigate Abu Ali Mustafa e le Brigate Salah ad-Din, estensioni armate di Hamas, della Jihad Islamica Palestinese, della parte non-collaborazionista di Fatah, del PFLP e dei Comitati Popolari di Resistenza hanno tenuto come annunciato la loro conferenza stampa congiunta a Gaza.

martedì 18 luglio 2017

"Fraulein ISIS!" A Mosul nascoste in un tunnel le forze irakene trovano molte moderne Ilse Koch devote al 'Califfo'!

Ecco dove conduce la politica dell' "accogliamoli tutti" predicata dai buonisti multikulti che vanno da Saveryo Tommasi a Papa Bergoglio.

Ad avere cellule dell'ISIS "Made in Germany"!

Come quella scovata poche ore fa dalle forze irakene in un tunnel di Mosul, composta quasi interamente di donne con documenti tedeschi ma chiaramente intabarrate alla takfira e fedeli molto più alla parola del 'califfo' Al Bagdadi che non ai valori della repubblica di Kohl e Adenauer (due cretini sesquipedali, peraltro, sia ben chiaro!).

Il Tuono degl'Obici sul Tetto del Mondo! L'Armata di Liberazione del Popolo si esercita in Tibet, a oltre 5000 metri d'altezza!

"Tibet Thunder", così, se uno avesse il gusto dell'allitterazione immaginifica e caciarona un po' tipica dei titoli dei film hollywoodiani, si sarebbero potute definire le manovre messe in atto recentemente dall'Esercito della Repubblica Popolare Cinese sull'altopiano tibetano.

Annunciata conferenza congiunta da parte dei maggiori movimenti armati di Resistenza Palestinese!

Nella Striscia di Gaza a momenti inizierà una conferenza stampa durante la quale i portavoce dei principali movimenti armati di Resistenza palestinese faranno il punto sulla situazione ad Al-Quds Occupata (Gerusalemme) visti gli ultimi sviluppi seguiti all'operazione di Resistenza e martirio portata recentemente a termine da Mohamed Abdulatif Jabarin, Mohammed Mfaddal Jabarin e Mohammed Ahmed Jabarin alla Porta dei Leoni.

Navi cinesi in rotta verso il Mar Baltico per esercitazione congiunta con la Flotta Russa!

Una squadra navale cinese comprendente l'Incrociatore Lanciamissili "Changsha" (seconda nave della modernissima Classe 052D), la Fregata "Yuncheng" e la Nave-Appoggio "Lago di Luoma", sta per fare il suo ingresso nel Mar Baltico, dove prenderà parte a manovre di addestramento insieme a numerose navi della Flotta Russa e a jet ed elicotteri delle forze aeree navali di Mosca.

Non é la prima volta che le flotte russa e cinese cooperano in addestramenti congiunti, un chiaro segno dell'Asse Eurasiatico che sta spostando lentamente ma sicuramente il blilancio del potere mondiale.

IMMAGINE ESCLUSIVA! Dell'autobomba scoperta e fatta esplodere stamane prima che potesse entrare a Tartous!

Ancora una volta i vigliacchi terroristi takfiri volevano "rifarsi" delle sconfitte patite sul campo colpendo indiscriminatamente i civili siriani.

A questo scopo un'infernale autobomba stava cercando di infiltrarsi nelle primissime ore della mattina nel perimetro urbano di Tartous.

Per fortuna é stata individuata e bloccata.

Il suo autista la ha quindi fatta detonare.

Non sappiamo ancora se uomini delle forze di sicurezza siriane si siano dovuti sacrificare (come poco tempo fa a Damasco) per ottenere questo risultato, ma anche se così fosse, il loro sacrificio é servito a evitare ben peggiori tragedie.

Decisa avanzata delle forze siriane nella zona di Ayn Tarma! Conquistati numerosi isolati attorno alla stazione di servizio Sonbol!

Nel corso della giornata precedente siamo stati così impegnati a riferire degli entusiasmanti sviluppi della situazione grande tattica e operativa nella porzione più orientale della Siria che abbiamo trascurato di comunicare altre novità che, contemporaneamente avvenivano nel Ghouta Est.

Rimediamo subito.

Nella zona di Ayn Tarma le forze siriane sono avanzate profondamente (si veda la mappa qui sopra) arrivando a occupare almeno quattro avamposti attorno alla Stazione di Servizio Sonbol, che si trova in uno slargo sul quale convergono numerose importante arterie stradali.

Foto e immagini del primo test balistico delle rinnovate e rinate Industrie Generali Militari irakene!

Tecnici irakeni delle Industrie Generali Militari, guidati dal Direttore della stessa agenzia, Sadiq al-Tamimi, hanno con successo lanciato un razzo pesante da battaglia chiamato "Al-Yaqeen 1", primo esempio della resurrezione del programma missilistico irakeno, precipitato nella penuria di mezzi e nella dispersione dei suoi migliori 'cervelli' tra la fine del regime di Saddam Hussein e l'invasione angloamericana del 2003.

A partire dalla seconda metà della Guerra scatenata dal Rais di Tikrit contro la Repubblica Islamica Iraniana, il programma balistico di Bagdad era riuscito a estendere il raggio degli SCUD di fabbricazione sovietica (Al-Hussein 650 Km) e a creare missili a più corto raggio (Al-Samoud 2, Ababil-100), ma il loro problema principale rimaneva sempre il sistema di guida, estremamente rudimentale e abborracciato (guida inerziale o ricavata da giroscopi "cannibalizzati" da missili antinave cinesi), che dava a queste armi dei ratei di precisione del tutto inaccettabili.


lunedì 17 luglio 2017

Anche il campo petrolifero di Deilla é stato conquistato dalle truppe siriane! Avanzata contemporanea sui tre assi verso Sud, Sud-Est ed Est!!

Ancora aggiornamenti per l'evoluzione della situazione tra Resafa, Sukhanah e Deir Ezzour.

Come si vede da questa cartina anche il campo petrolifero di Deilla é stato aggiunto alle conquiste recenti della Forza Tigre.

Riguardo invece alla questione precedentemente menzionata su "quale direttrice d'avanzata verrà ora intrapresa", sembra che la risposta corretta sia: "Tutte e tre contemporaneamente".

Good Bye and Good Riddance (to Bad Luck!) L'F-35 si dimostra un disastro per le forze aeree inglesi!

Ritardi e costi occulti hanno enormemente fatto lievitare il prezzo per unità degli aeroplani da combattimento F-35 che il Governo britannico (quello che fa andare a fuoco i palazzi perché ha tagliato con l'accetta i fondi ai pompieri)
si é impegnato ad acquistare.

Praticamente l'americana Lockheed Martin aveva 'promesso' che ogni jet sarebbe costato 77 milioni di sterline ai sudditi di Sua Maestà, ma invece saranno ben 153 milioni 'al pezzo' i "quid" che dovranno uscire dall'erario britannico per saldare il conto.

Nuova mappa sulla situazione operativa nella siria Centro-Orientale!

Cartina a scala leggermente più grande dalla quale si apprezza come le forze siriane stanno avanzando e per certi versi anche convergendo tra di loro in territori che ancora poche settimane fa erano sotto il completo e totale dominio dell'ISIS.

Elicotteri irakeni danno la caccia a fuggiaschi dell'ISIS che cercano di attraversare il Fiume Tigri!

Certamente dare la caccia da un elicottero a fuggitivi che tentano di attraversare un fiume con mezzi di fortuna può sembrare un attività particolarmente spietata.

A me, personalmente, le sequenze del filmato che vi presento qui di seguito hanno fatto venire in mente la parte iniziale di '1984' quando Winston Smith, in preda all'ansia per non riuscire a iniziare il diario che si era proposto di redigere, inizia a scrivere freneticamente raccontando di un "Filmato di Guerra" che aveva visto la sera prima al cinema, che raccontava del mitragliamento di una barca di profughi "Da qualche parte nel Mediterraneo".

Ma con una importante differenza.

Ecco le possibili tre vie tramite cui la Forza Tigre potrà procedere nella sua avanzata!

Col controllo del vitale checkpoint di Zamlah ci sono tre possibili maniere per la "Forza Tigre" di continuare la sua finora vittoriosa offensiva.

La prima, come si vede, punta direttamente a Sud verso Sukhanah, ma é improbabile che venga seguita perché già da ora la cittadina é sotto il tiro delle artiglierie delle forze siriane che avanzano da Ovest e quindi un rinforzo da parte della Forza Tigre é inutile e ridondante.

domenica 16 luglio 2017

L'ISIS in Irak costretto a fucilare diversi suoi comandanti per codardia e fuga davanti ai governativi!



Fonti di sicurezza irakene, riprese dal canale Al-Sumariya, hanno dichiarato che almeno dodici comandanti di campo dell'ISIS sono stati fucilati dai loro ex-complici a Tal Afar, a Ovest di Mosul, nelle ultime ore.

I dodici sono stati accusati di codardia e di fuga di fronte alle forze governative di Bagdad che pochi giorni fa sono riuscite a terminare la liberazione del capoluogo della Provincia di Ninive.

L'attacco siriano contro Jobar procede casa per casa, segnalati progressi verso la Moschea Al-Mustafa!

Ormai la battaglia per la liberazione di Jobar si combatte casa per casa e viottolo per viottolo.

Lo si capisce benissimo guardando questa mappa dove ormai la scala é talmente grande da permettere di distinguere i contorni dei palazzi e degli isolati.

Sono segnalati progressi delle truppe governative in direzione della Moschea di Al-Mustafa, che gli eretici takfiri, privi di qualunque rispetto per la santità dell'edificio, hanno blasfemamente trasformato in un fortino.

Ormai la nuova offensiva della Forza Tigre ha liberato 570 Km quadrati a Sud di Resafa, ricacciando indietro anche i Curdi!

La Forza Tigre combattendo a Sud di Resafa ha ottenuto importantissimi risultati, attraversando ufficialmente, tra le altre cose, il confine con la Provincia di Homs.

Onore a questo Guerriero che coi suoi compagni ha distrutto almeno 878 veicoli sauditi!

Sono più di due anni che l'Arabia Saudita, sostenuta e spalleggiata dai più marci e corrotti emirati del Golfo Persico ha dichiarato guerra e invaso il paese più povero della Penisola Arabica.

Peccato (per i Sauditi) che esso fosse difeso da GUERRIERI (non soldati, GUERRIERI) come quello che vedete in foto.

Non ha nemmeno le scarpe, non ha 'studiato' a Sandhurst o a West Point, e probabilmente sa a malapena azionare e mantenere la sua arma d'elezione.

Ma ha VOLONTA', FEDE e PALLE da vendere!