sabato 28 aprile 2018

SFONDAMENTO! Esercito Siriano e Aquile del Vortice conquistano la zona di Al-Madaniyeh ricacciando indietro i takfiri dell'ISIS!

Controllate la mappa mostrata nel nostro articolo precedente!

Mostra chiaramente che sull'Ovest dell'ultima sacca dell'ISIS attorno a Yarmouk, a Sud di Damasco, erano schierati l'Esercito Arabo Siriano e i formidabili militanti della Nusur al-Zawbaa, le 'Aquile del Vortice' del Partito Socialista della Nazione Siriana!

Nel Sud di Damasco anche lo slargo di Mamsakah viene strappato all'ISIS dalla determinata offensiva siriana!

Ma guarda un po'; evidentemente di guerra e combattimento qui a PALAESTINA FELIX ne capiamo 'veramente poco', specialmente in ambito urbano.

Evidentemente tutti quei reportage da Abadan (guerra Iran-Irak), Beirut (Libano 1982 ed oltre), Grozny, Aleppo e Mosul che abbiamo letto negli ultimi 38 anni non sono stati "proprio" tempo buttato visto che anche nella battaglia per Yarmouk e dintorni, le cose proseguono esattamente come abbiamo previsto.

A Gaza negli ultimi 16 mesi protestare disarmati o cercare di 'campare la vita' (pescando e coltivando) é DUE VOLTE più pericoloso che lanciare razzi contro israhell!

Si penserebbe che la vita di un combattente di Hamas, della Jihad Islamica, delle Brigate Abu Ali Mustafa o delle Brigate Salah ad-Din sia più pericolosa di quella di un comune cittadino disarmato, di un agricoltore o di un pescatore.

Ebbene, nel ghetto-lager di Gaza E' ESATTAMENTE IL CONTRARIO.

Perché il sionista sa benissimo che il combattente palestinese, allo stato attuale delle cose, non rappresenta che una minaccia minima per la mostruosa entità dell'Apartheid a Sei Punte.

Ma il Palestinese, il Palestinese medio, se dovesse vivere normalmente, condurre un'esistenza dignitosa e sicura, godendo dei frutti del proprio lavoro e del proprio ingegno, vivaddio, è una minaccia MORTALE, perché metterebbe in crisi la narrativa sionista dei Palestinesi = Arabi = Islamici = Subumani, con cui israhell cerca di accaparrarsi le simpatie europee (dopo che gli alleati sauditi di israhell hanno riempito l'Europa di immigrati islamici radicalizzati al wahabismo made in Riyadh).

Va quindi bersagliato, sparato, cecchinato, avvelenato, bombardato, napalmizzato! Ne va del futuro della 'terra promessa' (buffo che, se é stata 'promessa da Dio', dei senza Dio come i sionisti -tutti materialisti e atei, da Herzl in avanti- si debbano dare tanto daffare per 'conservarla', no? E' una contraddizione, un'antinomia su cui mi ha fatto riflettere profondamente Rabbi Weiss di "Neturei Karta").

Continua la battaglia per la roccaforte ISIS del Sud di Damasco, le forze siriane non si lasciano rallentare nemmeno dai nubifragi!

La lotta per l'enclave del 'Daash' nel Sud di Damasco é durissima.
La foto che presentiamo in apertura, con un trio di tank siriani che si coprono l'un l'altro in uno scenario reso letteralmente lunare dalle esplosioni e dalle macerie sintetizza benissimo l'asprezza dei combattimenti, ma anche la determinazione delle forze governative a farla finita coi seguaci dell'ISIS una volta per tutte.

Le violente piogge  che hanno colpito il Rif Dimashq negli ultimi giorni hanno leggermente rallentato il ritmo delle operazioni, ma nemmeno più di tanto; la conseguenza operativa più pesante derivata dal maltempo é stata l'interruzione delle missioni aeree siriane. Quelle russe, condotte con apparecchi più tecnologicamente avanzati, hanno potuto invece continuare.

Con il ritorno del sereno anche i lanciarazzi dell'unità "Golan" hanno potuto riprendere a dare il loro sostegno alle truppe sul terreno.

Non contenti dei loro "proiettili-mostro" i cecchini di Israhell si sono messi a sparare granate da 40mm direttamente alla faccia dei Palestinesi disarmati!

Una granata da 40 millimetri che vi viene sparata direttamente in piena faccia, vi penetra il viso, vi sbriciola le ossa del cranio e vi si conficca dentro devastandovi il volto per sempre.

Bella prospettiva eh?

Proprio il tipo di cosa che uno vuole leggere la mattina del sabato, in pigiama, col cappuccino caldo e il croissant fragrante che vi aspettano a fianco del vostro tablet.

E' quello che é successo ieri, nel ghetto-lager di Gaza, quando i Palestinesi, eroicamente, per un altro venerdì ancora, si sono radunati per dimostrare agli invasori della loro terra ancestrale che non se andranno, che non l'abbandoneranno, che non si trasformeranno in 'erranti', che non ci sarà alcuna 'diaspora' e che la lotta della Resistenza continuerà fino a che dal Giordano al Mediterraneo, ogni centimetro di Palestina non sarà liberato.

Evidentemente gli "Obersturmbannfuhrer" sionisti hanno ritenuto che i loro mostruosi proiettili a espansione, utilizzati massicciamente nei venerdì precedenti contro donne, bambini, ragazzi, giornalisti fossero "troppo compassionevoli", allora hanno fatto girare l'ordine di sparare granate direttamente in faccia ai manifestanti.

E, come vedete, i volenterosi carnefici di Tel Aviv non se lo sono fatti ripetere due volte!

"MALI gliene incoglie" a terrorista africano scoperto a cercare di attraversare il confine turco-irakeno dalle forze di Bagdad!

Il più grande trionfo diplomatico della Russia negli ultimi 20 anni si é verificato quando, con abili manovre e nonostante gravi provocazioni come l'abbattimento del Su-24 sui cieli di Latakia e l'assassinio dell'ambasciatore ad Ankara, Mosca é riuscita a 'scollare' la Turchia dalla coalizione filo-takfira che foraggiava e riforniva i terroristi jihadisti in Siria e in Irak.

venerdì 27 aprile 2018

L'Esercito Siriano sta usando proiettili russi a guida laser contro i takfiri nella Provincia di Hama!

Nel corso della giornata di ieri terroristi takfiri hanno provato ad attaccare le posizioni siriane nei pressi della cittadina prevalentemente cristiana di Suqaylabiyah, nel Governatorato di Hama.

Una solida e ordinata risposta dei difensori li ha ricacciati indietro con pesanti perdite.

Siamo però venuti a scoprire, grazie ai colleghi di Al-Ikhbariyah TV (gli stessi che ci intervistarono durante una bella diretta televisiva oltre un anno fa) che durante queste operazioni l'Esercito Arabo Siriano ha fatto ampio uso di proiettili di artiglieria altamente avanzati, appartenenti alla famiglia delle granate a guida laser russe "Krasnopol" e "Kitolov".

Il fatto non é di poca importanza.

I giornalisti-cialtroni che avevano dato Khalifa Haftar per morto sbugiardati dal suo rientro a Bengasi, lucido e in salute!

"Le notizie riguardanti alla mia morte sono state leggermente esagerate".

Così si dice che Sam Clemens (più noto come Mark Twain) abbia celiato dovendo smentire la voce incontrollata riguardo un suo presunto decesso.

La stessa cosa é successa a Khalifa Haftar, il Generale libico che vuole restaurare una nazione portata sull'orlo dell'abisso dall'aggressione imperialista Franco-American-Qatariota (quando il Qatar voleva rimodellare il Mondo Arabo tramite l'Ikhwan) del 2011.

Missile "Zelzal" yemenita piove dritto su un accampamento di mercenari sauditi nella Provincia di Najran!

La rete yemenita Al-Masirah, citando fonti del Ministero della Difesa di Sanaa ha comunicato che un missile balistico a corto raggio "Zelzal 2" è stato lanciato con successo contro un accampamento di mercenari al soldo dell'Arabia Saudita, poco oltre il confine nella Provincia di Jizan.

Una volta i Sauditi mantenevano le proprie truppe oltre il confine e cercavano di usare i mercenari africani e pachistani in congiunzione coi vendipatria yemeniti fedeli ad Hadi nelle zone occupate dello Yemen, il fatto che ora debbano mantenere il confine sorvegliato da mercenari la dice lunga sullo stato di entusiasmo e prontezza delle loro truppe regolari.

La Russia porta all'Aia diciassette persone coinvolte loro malgrado nel falso "attacco chimico" simulato a Douma dai terroristi di Jaysh Islam!

Uno dei "problemi" che hanno caratterizzato la messinscena "chimica" dei terroristi di Jaysh Islam tenuta a Douma poco prima della sua capitolazione (e che é servita a fornire alle ipocrite potenze imperialiste la scusa per il loro codardo -ma per fortuna inutile- attacco del 14 scorso) é che, appunto, si é tenuta in un territorio che poco dopo ha cambiato mano ed é stato liberato dalle forze siriane e dai loro alleati russi.

Al contrario di altri infingimenti "chimici" tenutisi nel 2013 nel Ghouta Est e l'anno scorso a Khan Sheikoun (località al momento dei fatti solidamente in mano ai takfiri dove testimoni e sopravvissuti degli attacchi 'false flag' potevano venire ricattati, intimiditi, imprigionati o direttamente uccisi) a Douma pochi giorni dopo i fatti sono arrivati non solo gli uomini di Assad e di Putin ma anche gli ispettori dell'OPCW.

giovedì 26 aprile 2018

Russia e Cina raffineranno sempre di più la loro cooperazione navale con le manovre "Mare Unito 2018"

Con buona pace di americani, atlantisti, sionisti e compagnia brutta (molto, molto brutta) Mosca e Beijing sono ormai passate dai gesti di cordialità e amicizia alla vera e propria alleanza; un'alleanza che oltre a essere diplomatica ed economica diventa sempre più spesso una sinergia militare, indispensabile per mettere il declinante impero talassocratico di fronte al fatto compiuto della sua sempre più progressiva e inarrestabile irrilevanza.

Una irrilevanza che, oltre che dai colossali progressi missilistici russi e dalla continua introduzione nei ranghi della Marina di Mosca di navi sempre più avanzate ed efficienti, é ulteriormente rimarcata dal sempre crescente livello di coordinazione e integrazione tra le flotte della Madre Russia e quelle del Paese di Mezzo.

L'ISIS a Sud di Damasco inizia a collassare: registrate avanzate governative da quattro direttrici diverse!

Attacchi contemporanei su fianchi diversi di quanto resta dell'ultima 'sacca' di terroristi dell'ISIS a Sud di Damasco stanno portando rapidamente al collasso le loro difese.

Del resto, quando 'sacche' ben più vaste e ben più rifornite di armamenti e munizioni hanno deciso per la resa, é chiaro che solo il lavaggio del cervello e le droghe che i subumani del 'Daash' consumano in continuazione possono mantenere nelle loro menti la volontà di farsi uccidere come topi.

I mostruosi proiettili utilizzati da israhell contro i civili di Gaza riprecipitano ospedali e cliniche del ghetto-lager in una vera e propria emergenza!

Un proiettile, in quanto manufatto pensato apposta per squarciare il corpo di un uomo, é già qualcosa di abbastanza disumano; proiettili appositamente pensati per "aprirsi" una volta entrati nel loro bersaglio, per infliggere le ferite più devastanti possibili, rientrano a pieno titolo nella categoria delle invenzioni criminali.

Ovviamente, come in tutto ciò che é Male, il regime ebraico di occupazione della Palestina é all' "avanguardia" in tale campo tecnologico: sa di avere la completa impunità e dispone di milioni di potenziali bersagli neli "Untermenschen" palestinesi che a Tel Aviv viene permesso di intrappolare, perseguitare, incarcerare, torturare, abusare e uccidere come e quando preferisce.

Il talk show di George Galloway ospita voci in favore della lotta dei genitori di Alfie, a cui il sistema 'sanitario' britannico vorrebbe impedire di vivere!

L'Inghilterra negli anni del Secondo Dopoguerra stupì il mondo inaugurando il più grande sistema sanitario nazionale a copertura totale.

Erano gli anni dei governi laburisti, guardacaso, lo Stato si faceva tutore e difensore della salute di tutti i propri cittadini, perché la sanità é un diritto umano fondamentale.

Negli anni '80 e '90 e 2000 della Thatcher e di Blair, questo fondamentale diritto é stato attaccato in nome del RISPARMIO e dei TAGLI AGLI SPRECHI.

"Ovviamente", cosa c'é di peggio dello "spreco" di un paziente che non può migliorare e guarire?
Lo abbiamo visto con Charlie Gard, e ora lo si vede col caso di Alfie, il bambino di Liverpool alla cui famiglia lo Stato inglese vuole negare la libertà di trasferirlo in Italia perché prosegua le terapie che il NHS giudica "uno spreco".

Vi presentiamo uno stralcio del talk show di George Galloway, politico britannico (già laburista, espulso dai 'Blairiti' per la sua opposizione all'invasione dell'Irak nel 2003), dove sono state ospitate voci a favore della lotta dei genitori di Alfie.

mercoledì 25 aprile 2018

La sacca del Qalamoun Orientale quasi completamente restituita al controllo del Governo siriano! Takfiri in via di deportazione da Nasiriyeh!

Quanto può cambiare una mappa in poche ore?

Bé, da quanto possiamo vedere qui sopra, se paragonato alla situazione mostrata da quella che corredava il nostro precedente articolo, dovremmo rispondere: "Moltissimo!".

Conferenza stampa del Ministero della Difesa russo mostra i rottami delle dozzine di missili occidentali abbattuti undici giorni fa!

Pochi giorni fa sulle piattaforme 'social' qualche 'lettore' che come tutti coloro che guardano e non fanno sapeva OVVIAMENTE suggerirci la maniera migliore in cui dovremmo svolgere il nostro mestiere giornalistico (così, perché dodicimiladuecentottantasette articoli in meno di otto anni ci sono scappafi fuori per caso, come Minerva dalla testa di Giove) ci 'redarguiva' dicendo che SAREBBE STATO MEGLIO tacere la notizia della consegna dei due "Tomahawk" recuperati intatti dai Siriani e passati alla Russia.

Oggi il Ministero della Difesa russo, essendo evidentemente di altro avviso (ma il nostro lettore é invitato a farsi sentire presso Putin e redarguire pure quegli scioccacci del Ministero, siamo certi che 'Vova' lo ascolterà con interesse) hanno tenuto una conferenza stampa durante la quale hanno mostrato una pletora di frammenti e rottami dei 'cruise' e delle bombe guidate abbattute nella notte dell'attacco contro la Siria.
In particolare ci sentiamo di attirare la vostra attenzione sulla seguente immagine:

A Jayroud liberata dai takfiri viene issata, tra ali di folla plaudente, la bandiera con gli occhi verdi, simbolo della Siria libera e sovrana!

Dopo le fulminee manovre a tenaglia degli ultimi giorni tutti i terroristi ancora presenti nella 'sacca' del Qalamoun Orientale hanno deciso di arrendersi, imitando i loro 'colleghi' di Dumayr, che lo avevano già fatto qualche tempo prima.

Nelle aree finora prese sotto il controllo siriano sono stati trovati depositi di armi e materiali militari di immense dimensioni.

La cittadin di Jayroud ha avuto proprio ieri il piacere di venire ricongiunta al resto della patria sotto il controllo del Governo legittimo.

Cronache della decadenza dell'Impero; i Sauditi al Qatar: "Andate avanti voi!"

Lo stupido attacco missilistico contro la Siria di undici giorni fa ha mostrato a tutto il mondo come, di fronte alla ordinata solidarietà della Russia coi suoi alleati euro-asiatici l'imperialismo anglo-american-sionista sia ormai una tigre di carta, non avendo più i mezzi per sottomettere i suoi avversari in violazione del Diritto Internazionale e non potendo, d'altra parte, scatenare confronti militari illimitati per imporsi in teatri regionali e limitati.

La cosa non ha tardato ad avere ripercussioni.

Esercitazione al combattimento per la squadra navale russa davanti alle coste siriane!

E' ormai chiaro che i progressi missilistici russi nella difesa antiaerea e antinave negano il potere di proiezione navale su cui gli Usa hanno cercato di costruire il loro dominio talassocratico unipolare negli ultimi decenni.

Ma avere una marina militare efficiente e pronta non può che rafforzare il potere di interdizione di Mosca.

E per questo motivo gli equipaggi di Putin non cessano mai di addestrarsi ed esercitarsi, anche quando sono in missione in zona di guerra.

martedì 24 aprile 2018

L'offensiva siriana contro l'enclave ISIS a Sud di Damasco inizia a dare frutti: conquistati i frutteti di Al-Joura!

Come avevamo scritto nel nostro articolo precedente finora il più grande progresso fatto nell'attacco contro la 'sacca' di ex-takfiri di Al Nusra poi 'dichiaratisi' per l'ISIS era stato fatto nella parte meridionale della loro 'enclave', dove, in corrispondenza di uno slargo pianeggiante nei pressi di Hajjar Aswad, i mezzi blindati e cingolati siriani avevano avuto agio a dominare il campo coi loro cannoni e le loro mitragliatrici, ricacciando indietro il 'takfirume'.

Adesso però un'altra importante area, questa invece sita a Nord, appena a sinistra del piccolo 'cantone' occupato dai takfiri rimasti fedeli a un'altra sigla jihadista, è tornata in mano siriana.

Il corazzato per fanteria BMPT 'Terminator', usato con grande successo in Siria, sfilerà il 9 maggio nella parata del Giorno della Vittoria!

Del mezzo corazzato per fanteria BMPT, conosciuto anche col soprannome dal sapore fantascientifico di "Terminator", abbiamo già parlato diverse volte su queste pagine.

Elaborato dall'ufficio tecnico della fabbrica di corazzati di Chelyabinsk sullo scafo del carro T-72, ha integrati al suo interno diversi sistemi elaborati in seguito alle esperienze dei combattimenti urbani in Cecenia, e come una piccola "corazzata terrestre" può attaccare il nemico con 2 cannoncini da 30mm, due lanciagranate di eguale calibro e quattro missili anticarro ATAKA ciascuno alloggiato in un tubo di lancio individuale.

A Douma continuano a "saltare fuori" i laboratori chimici dei takfiri che evidentemente si preparavano a una 'false flag' in grande stile!

Ormai è chiaro ed evidente.

Basta anche solo dare uno sguardo cursiorio alle foto (moltissime le abbiamo pubblicate anche su queste pagine) delle cataste di taniche, canistri, bidoni, dei minacciosi "laboratori" da veri e propri 'scienziati pazzi' che, rintanati nelle cantine e nei seminterrati del Ghouta Orientale, si preparavano a lanciare agenti chimici sintetizzati in loco contro la popolazione per poi gridare (come già successo) ai "crimini di Assad".

Ai primi di giugno Putin e Xi si incontrerranno a Qingdao, nell'ambito del rafforzamento dei legami militari russo-cinesi!

Mosca e Beijing stanno sviluppando una politica strategica di rafforzamento della loro cooperazione militare.

Lo ha dichiarato oggi il Ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, dopo un incontro col Vicesegretario della Commissione Centrale per gli Affari Militari cinese, Xu Qiliang.

"Il carattere privilegiato dei legami tra i nostri Governi viene confermato da incontri come quelli avuti da Putin e Xi Jinping in questi ultimi anni".

Il Governo irakeno diffonde dati precisi sull'attività dell'Aviazione Militare nella lotta all'ISIS dal 2014 all'anno scorso!

Dal 2014 fino alla fine dell'anno scorso tutti i velivoli in grado di decollare in forza all'Aviazione Militare Irakena hanno dato un contributo fondamentale alla lotta contro l'ISIS e al progressivo recupero all'autorità di Bagdad del pieno e sovrano controllo sul territorio nazionale.

Questo il conteggio delle loro missioni, come comunicato oggi da un documento ufficiale irakeno:

lunedì 23 aprile 2018

Ennesima provocazione sionista contro l'Esercito Siriano! Proiettile proveniente dal Golan Occupato colpisce obice che sparava sui takfiri, per fortuna nessuna vittima!

Solo danni materiali nell'ennesimo caso di 'intervento' del regime ebraico di occupazione della Palestina "in soccorso" ai suoi burattini takfiri, i pupazzi 'jihadisti' a libro paga del Mossad, scatenati da vari anni contro la laica, tollerante Repubblica Araba di Siria, socialista e nazionale.

Un proiettile di qualche genere (probabilmente un razzo) é partito dalla porzione di Golan illegalmente occupato da Tel Aviv fin dal 1967 e ha colpito una batteria di artiglieria siriana che in località Al-Kawm.

Al-Sisi si prepara a spazzare l'ISIS via dal Sinai e l'occidente filo-terrorista 'scatena' i suoi mastini "umanitari"!

Strano "umanitarismo" quello delle ONG occidentali (AmneSY International, Human Rights Watch e similari)...essendo tutte operazioni di copertura per i servizi segreti a stelle e strisce, a sei punte, NATO o direttamente transnazionali (Soros society e simili...) si accalorano per il fato di sgozzatori e tagliatori di teste, ma non versano una lacrima per le popolazioni siriane, yemenite, irakene oppresse e massacrate dai loro amici takfiri.

Il Presidente Al-Sisi, lo sappiamo, é un fervente patriota e un accanito servitore dello Stato e del Popolo egiziano...non é una margheritina, ma gli Statisti NON POSSONO PERMETTERSI di essere 'margheritine' (altrimenti vengono fatti fuori...Allende docet...); dopo che l'ISIS, con un suo attacco suicida, ha assassinato oltre 300 persone colpendo un'affollata moschea nel Nord Sinai, Al-Sisi ha dato ordine ai comandanti della sicurezza interna e delle forze armate di preparare una vasta operazione antiterrore che spezzi la schiena del sedicente 'califfato' nella penisola che separa l'Egitto dalla Palestina.

L'Esercito Siriano nella sacca del Qalamoun ritrova materiali, armi, munizioni e veicoli per equipaggiare migliaia di uomini!

Ogni volta che viene evacuata una "sacca" occupata dai takfiri si assiste sempre a una "messe" di equipaggiamenti abbandonati dai terroristi.

Anche per questo il Comando Siriano preferisce addivenire ad accordi con i gruppi terroristi...in questo modo non solo si evitano combattimenti prolungati con le inevitabili perdite, ma si recuperano anche assetti da poter riutilizzare altrove.

Fabbriche e officine yemenite, ben protette dai bombardamenti sauditi, continuano a produrre armi per la resistenza all'aggressione!

Il filmato che presentiamo qui di seguito ha bisogno di ben pochi commenti.
Vi si vede il legittimo Presidente yemenita (il vendipatria Mansour Hadi non ha alcuna carica valida, avendo abdicato fuggendo da Sanaa e venendo quindi sfiduciato e rimosso dalla carica dal Comitato Rivoluzionario)  che visita un'officina segreta dove tecnici e operai specializzati costruiscono armi per l'Esercito e i Comitati Popolari impegnati nella difesa della patria dall'aggressione saudita.

La sorgente di Ayn Ali, nei pressi di Al-Mayadin, è stata impreziosita da una piccola struttura che ricorda la sua origine miracolosa!

Ancora una volta PALAESTINA FELIX porta a conoscenza del suo vasto ed affezionato pubblico una storia "piccola", una notizia che su altri outlet informativi forse non verrebbe nemmeno menzionata, oppure liquidata con una nota superficiale e cursoria, ma che, a insindacabile giudizio del vostro affezionato caporedattore, se messa nella giusta prospettiva, dice MOLTISSIMO delle forze e delle personalità che in questi anni si sono prodigate per la difesa della Siria, del suo popolo, ma anche della sua cultura.

Vi presentiamo, nella foto riprodotta qui sopra, l'oasi di Ayn Ali, nell'estremo Est della Siria, vicino ad Al-Mayadin.

domenica 22 aprile 2018

Mujtahidd, il "Wikileak" saudita dichiara: "Ieri notte attentato contro Mohammed bin Salman con drone e 'tecnica'!"

"Notte buia alla corte saudita, là nel grande palazzo del Re..." No, la canzone non faceva esattamente così, ma questa versione alterata dà comunque un'idea piuttosto precisa di cosa sia veramente successo ieri notte a Riyadh, almeno ascoltando la versione della 'gola profonda' della corte degli Al-Saoud, conosciuta solo col nome in codice di Mujtahidd, un personaggio che abbiamo citato più di una volta.

Negoziante irakeno installa nel suo esercizio una statua di Re Saoud...per permettere ai clienti di prenderla a scarpate!

Solo poche settimane fa la voce di una possibile visita in Irak del Principe Ereditario saudita Mohammed bin Salman aveva scatenato reazioni così dure da causare una repentina marcia indietro e, nel frattempo le "azioni" di Casa Saoud in Mesopotamia non hanno certo registrato impennate di popolarità, lo dimostra la foto che presentiamo in apertura.

Essa é stata scattata in un negozio di Bagdad che ha allestito un angolo con manichini di rappresentanti 'illustri' della monarchia saudita, per permettere ai passanti di 'sfogarsi' su di essi, specialmente a colpi di scarpa (che nella cultura mediorientale, sappiamo, essere il massimo segno di disprezzo).

Ritrovati a Douma gli arsenali chimici di Jaysh Islam, guardacaso, tutti di provenienza occidentale!

Foto che quasi non hanno bisogno di commento costituiscono il punto centrale di questo nostro post: cataste e cataste di secchi, bidoni, taniche e canistri di ogni genere di agente chimico; ciascuno suscettibile, se mescolato con altri, di dare origine a composti altamente tossici.

Ecco quanto hanno ritrovato in questi giorni le forze siriane e russe entrate nella cittadina di Douma, recentemente liberata dalla presenza dei takfiri di Jaysh Islam.

Mappa aggiornata dell'avanzata delle forze siriane e palestinesi nell'ultima enclave takfira a Sud di Damasco!

Yarmouq, Qadam, Hajjar Aswad e parte di Yalda; queste le zone occupate dai takfiri dell'ISIS oggetto della recente offensiva dell'Esercito Siriano e delle milizie palestinesi sue alleate (Esercito di Liberazione della Palestina, PFLP-GC, Brigata Galilea, Fatah Intifada...).

Da questa mappa si vede bene la notevole avanzata realizzata nella parte meridionale dell'enclave e quelle alquanto minori effettuate a Nord (in corrispondenza di una piccolissima 'sacca' di altri takfiri) e a Nord-Est, presso Tadamoun.

Scontri armati a Riyadh! Re Salman al-Saoud portato fuori dal Palazzo Reale, forse decollato su un aereo-medico!

A partire dalle 22:00 di sabato sera hanno iniziato a girare online voci di sparatorie ed esplosioni intorno al Palazzo Reale saudita di Riyadh.

Una prima "spiegazione" che tirava in ballo 'droni' non autorizzati in volo attorno alla struttura non reggeva visto che la mitraglia di colpi comprendeva armi pesanti e scoppi di granate, non certo ideali per colpire bersagli come piccoli elicotteri teleguidati.