sabato 2 gennaio 2016

Commovente messaggio del fratello dello Sceicco Martire Nimr al-Nimr: "Il suo assassinio é una dichiarazione di debolezza!"

Mohammed al-Nimr, fratello del Martire Sceicco Nimr al-Nimr, recentemente assassinato dal regime wahabita di Riyadh ha rilasciato una concisa, tersa, bellissima analisi della situazione che ne dimostra al contempo l'alta virtù morale e il coraggio, visto che dopo la morte del fratello certamente é lui stesso entrato nel mirino dei corrotti sciacalli di Casa Saoud.

Sheikh Mishkeen conquistata dalle truppe siriane: terroristi nel panico hanno invano chiesto aiuto ai loro complici!

La mappa presentata qui sopra mostra la situazione di Sheikh Mishkeen come si presentava alla vigilia di San Silvestro, con i terroristi dell'FSA abbarbicati agli ultimi sobborghi sudoccidentali della cittadina e le truppe trionfanti della 5a e della 7a Divisione dell'Esercito Siriano che si approntavano a cacciarli anche da lì, come poi puntualmente accaduto.

A Nord di Kuweires il villaggio di Najarah viene liberato dalle truppe governative siriane!!

Il Comando Siriano ha confermato nella giornata di ieri che a cavallo tra il 31 dicembre e il Capodanno le unità attive nel teatro intorno alla base liberata di Kuweires (in particolare le Forze Speciali e i miliziani NDF di Salamiyah e di Aleppo) sono riuscite a strappare ai terroristi dell'ISIS la località di Najarah.
L'operazione ha avuto inizio con un massiccio attacco sostenuto da artiglieria ed aviazione partito dal villaggio di Nasrallah, a Nord di Kuweires; l'area operativa in questione si trova oltre i terreni ICARDA (fattorie sperimentali) ad Est di Aleppo. Dopo alcune ore di scambio di fuoco la supremazia siriana si é fatta sentire e i tagliagole del 'Daash' non hanno avuto altra scelta se non quella di ritirarsi precipitosamente.

I cani di Riyadh hanno martirizzato lo Sceicco Nimr al-Nimr!!!

Siamo addolorati dal dovere iniziare questo 2016 di blogging con la notizia del martirio dello Sceicco Nimr al-Nimr, faro dell'oppressa comunità sciita dell'Arabia Saudita, rapito dagli sgherri del regime wahabita di Riyadh nel 2012, imprigionato, torturato, sottoposto a una parodia grottesca di processo penale e infine assassinato, apparentemente nella giornata di ieri secondo quanto riportato dall'agenzia SPA.

venerdì 1 gennaio 2016

Continuano senza sosta le operazioni delle forze siriane a Est di Maheen!

Nell'Est della Provincia di Homs le forze della 2a Divisione Corazzata siriana, insieme ai miliziani NDF e ai volontari del partito SSNP hanno colpito duramente i terroristi dell'ISIS: attaccando da Hawareen hanno distrutto vari veicoli a motore dei takfiri con tutti i loro equipaggi.

Non solo Qurayteen ma anche Marmalat Qurayteen e Al-Ramliya sono completamente circondate e saranno presto sottoposte a intensi bombardamenti prima dell'attacco finale che dovrebbe liberarle una volta per tutte.

Jet Irakeni colpiscono e distruggono comando dell'ISIS e camion-bomba lungo il corso del Tigri!

Capodanno non interrompe le operazioni anti-ISIS delle forze irakene, i cui jet ancora poche ore fa si sono levati in volo per colpire, su un'isolotto lungo il corso del Tigri, uno dei principali centri di comando dell'ISIS nel Nord del paese.

Secondo quanto riportato dai portavoce del Ministero della Difesa di Bagdad e ripreso in seguito dall'emittente libanese Al-Manar il raid avrebbe riportato un completo successo distruggendo totalmente il comando dei terroristi ed eliminando anche un potente camion-bomba che stava venendo approntato per venire usato contro Tikrit o Samarra.

Il Presidente Rohani reagisce ai tentativi americani di intimidazione sul programma missilistico!

Ancora una volta gli Stati Uniti si dimostrano insinceri e ipocriti; pochi mesi dopo il cosiddetto 'accordo' sul programma nucleare iraniano non solamente Washington non ha rimosso nessuna sanzione verso la Repubblica Islamica, ma, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, ne starebbe preparando di nuove contro ditte e individui legati al programma missilistico di Teheran.

I cittadini di Latakia accolgono il 2016 con la speranza di una definitiva vittoria contro i terroristi!

Mentre forse alcuni dei nostri lettori sono ancora immersi nel giusto riposo dopo una notte di festeggiamenti noi siamo di nuovo al lavoro e abbiamo trovato un interessante video proveniente da Latakia, che vi invitiamo a visualizzare usando il browser Chrome (con Firefox abbiamo riscontrato dei problemi).

giovedì 31 dicembre 2015

PALAESTINA FELIX AUGURA BUON 2016 A TUTTI I LETTORI E 366 GIORNI DI "BOTTI" SU TAKFIRI E WAHABITI!

Festeggiate con prudenza, mi raccomando!


Happy new year from the Syrian Arab Army.
Posted by Syrian Republic on Wednesday, December 30, 2015

La 4a Divisione Meccanizzata siriana e i combattenti Hezbollah si preparano alla prossima offensiva verso Idlib!

La 43esima e la 154esima Brigata della 4a Divisione Meccanizzata siriana, insieme ai combattenti sciiti di Hezbollah e a reparti scelti dei volontari irakeni di Al-Nujaba si stanno preparando alla nuova fase delle operazioni a Sud-Ovest di Aleppo.
Questa volta, dopo aver interrotto la principale arteria stradale di rifornimento per i terroristi ancora asserragliati intorno all'importante città del Nord del paese, l'obiettivo principale della nuova fase operativa sarà la conquista di Khan al-Assal da una parte (probabilmente affidata agli uomini della 4a Divisione) e di Saraqib dall'altra, di cui probabilmente si occuperanno i combattenti di Hezbollah e Al-Nujaba.

F-16 del Barhein precipita tra Jizan e Yemen, attacco con razzi uccide mercenari nella Provincia di Taizz!

Un pilota dell'Aviazione del Barhein ha perso il controllo del suo jet americano F-16 facendolo schiantare al suolo tra lo Yemen e la provincia meridionale saudita del Jizan. L'apparecchio é andato completamente distrutto mentre il pilota, lanciatosi col seggiolino eiettabile, ha subito ferite e fratture ma non sarebbe in pericolo di vita.

Re Salman fa pagare ai suoi sudditi le follie e gli sperperi del suo regno!

Come avevamo annunciato il deficit proiettato per l'anno fiscale 2015 dal Regno Saudita si é rivelato ben più pesante del previsto, arrivando a totalizzare 98 miliardi di dollari. Quello per il 2016 dovrebbe aggirarsi, secondo i 'contafagioli' di Re Salman, attorno agli 87, ma, esattamente come le previsioni per il 2015 sono state sforate, ci si può attendere che anche queste si rivelino troppo ottimistiche, tantopiù che tutte e due le ferite sanguinanti del bilancio saudita (sostegno a ISIS e altri gruppi takfiri in Siria e invasione dello Yemen) sono ancora aperte.

mercoledì 30 dicembre 2015

La 5a e la 7a Divisione Siriana liberano completamente Sheikh Mishkeen!

Nel corso della giornata di oggi unità scelte della 5a e della 7a Divisione dell'Esercito Arabo Siriano, sostenute dalla milizia NDF di Izraa sono finalmente riuscite a scacciare tutti i terroristi dell'FSA e di Al-Nusra dalla cittadina di Sheikh Mishkeen.

I combattimenti intorno a Sheikh Mishkeen si erano riaccesi negli ultimi giorni dopo una intensa offensiva nelle settimane scorse; nonostante il fatto che la conquista sia avvenuta oggi sono state le perdite inflitte negli assalti precedenti a rendere impossibile ai terroristi difendere ulteriormente la posizione.

55 carri armati russi ripresi in viaggio sulle autostrade irakene! Tra di loro anche i T-90?

Qualcuno di voi nel porgerci gli auguri per un buon 2016 in occasione del post sui 2.000.000 di visualizzazioni ci ha chiesto in futuro di includere "più video" nei nostri post; purtroppo per noi é difficile individuare con frequenza video interessanti e ancora non siamo equipaggiati a sufficienza per produrne di nostri (cosa che ci farebbe immenso piacere e troveremmo anche divertente).

Però in questo caso siamo riusciti a trovare una vera e propria "perla"; una testimonianza filmata che rivaleggia col video dei tank e dei blindati di Kataeb Hezbollah, che con orgoglio abbiamo pubblicato qualche mese addietro.

tank russi entrano in Iraq 29-12-2015
La Russia continua ad inviare carri armati in Iraq. Ecco il video di un altro lungo convoglio di tir che trasportano tank russi in Iraq... io ne ho contati 55...
Posted by Emiliano Cappellini on Monday, December 28, 2015


Il Generale Soleimani appare tra i suoi uomini subito dopo l'ennesima vittoria e li ringrazia!

Continuamente respinti e battuti sul campo i terroristi takfiri hanno recentemente cercato improbabili "compensazioni" annunciando a vanvera il ferimento o l'uccisione del Generale Qassem Soleimani, il 'padre' della mobilitazione iraniana a favore di Irak e Siria e delle ultime vittorie conseguite contro l'ISIS e contro i takfiri di Al-Nusra, Ahrar Sham e altre sigle estremiste.

E' stato molto facile smentire quei fantasiosi addebiti, come abbiamo puntualmente fatto, ma ora vorremmo proporre ai nostri lettori un documento di altro tipo, che, pur risalendo a diverse settimane fa, chiarisce molto lo stile di comando di questo grande ufficiale iraniano e dimostra praticamente come mai sappia ispirare gli uomini a compiere prodigi di valentia e tenacia.

Al-Hadher Liberation
The renowned Sardar of Islam, General Soleimani, the shadowy commander of Quds Army, arrives in the strategic city of Al-Hadher in south of Aleppo minutes after it was cleansed from the Axis of Evil mercenaries by his Iranian/Iraqi elite forces and addresses Islam's warriors in Arabic and Persian.Courtesy of: تحولات جهان اسلام 2#Syria #Iran #Iraq #OperationGrandRevenge
Posted by Iran Military on Tuesday, December 29, 2015

Intorno a Maheen situazione completamente ristabilita: l'ISIS di nuovo rinserrato intorno a Qurayteen

Nelle ultime 96 ore una articolata controffensiva delle forze siriane, resa possibile grazie ai rinforzi della 2a Divisione Corazzata dell'Esercito che si sono uniti ai volontari della milizia NDF e del partito SSNP ha travolto le posizioni dell'ISIS a d Hawareen, sulle alture intorno a Maheen e nel villaggio stesso, causando ingenti perdite ai terroristi e ricacciandoli verso Est.

Arrestata in Libano una sostenitrice del gruppo Abdullah Azzam; inviava denaro fuori dal paese per sostenerne le attività!

Il Direttorato Generale della Surete Libanaise ha dichiarato di avere arrestato nella giornata di ieri una donna, identificata unicamente con le iniziali "A. Kh.", con l'accusa di aver trasferito somme di denaro a favore di organizzazioni terroristiche.

"Nel quadro di un approfondimento del contrasto ai gruppi estremisti e agli affiliati di questi ultimi organizzati in cellule 'dormienti', il Direttorato della Surete Generale ha arrestato la suddetta persona per operazioni di sostegno finanziario al terrorismo".

martedì 29 dicembre 2015

A Ramadi liberata i civili irakeni festeggiano per le strade: il Premier Haider Abadi visita la città!

"Il 2015 é stato l'Anno delle Battaglie e il 2016 sarà l'Anno delle Vittorie, che decreteranno il definitivo tramonto della presenza del Daash in Mesopotamia"; con queste parole, pronunciate in un discorso televisivo alla nazione, il Primo Ministro irakeno Haider Abadi ha salutato la conferma della definitiva liberazione della città-capoluogo dell'Anbar, dove ogni presenza organizzata dei tagliagole dell'ISIS é stata sgretolata dagli attacchi delle forze di terra irakene e dei jet dell'aviazione governativa.

Le forze siriane riconquistano le località di Qassab e Burj al-Qassab!

Dopo la gradita notizia della caduta di Katf al-Alamah nel Nord-Est di Latakia siamo lieti di annunciare ai nostri fedeli lettori che il teatro operativo settentrionale ha riservato un altro successo alle forze siriane impegnate sul suo terreno collinoso e scosceso; poche ore fa infatti avanzando dal Jabal al-Turkmen esse hanno sloggiato i terroristi dell'FSA da Qassab e Burj al-Qassab.

Questi due villaggi non vanno confusi con la più importante ma altrimenti omofona località di KASSAB, già da molto tempo riconquistata dai Siriani che noi cerchiamo di differenziare scrivendone il nome con la 'K' anziché con la 'Q' anche se il suono in Arabo é uguale.

Katf al-Alamah conquistata dalla 103esima Brigata siriana e dalle sue milizie ausiliarie!

Vaste operazioni della 103esima Brigata della Guardia Repubblicana hanno portato a un nuovo successo tra le alture del Jabal al-Akrad, dove, nella giornata di ieri le fanterie d'elite siriane, sostenute dalla milizia NDF di Qurdaha, dai volontari del partito SSNP e dalla Moqawama Souriya hanno colpito duramente i terroristi di Al-Nusra a Katf al-Alamah, uccidendone almeno 18 e distruggendo due loro veicoli 'tecnica'.

A Sud-Ovest di Aleppo le truppe meccanizzate siriane si spingono sempre più vicine a Khan al-Assal!

La 4a Divisione Meccanizzata del Generale Assad, agendo di concerto con la milizia NDF di Aleppo, ha strappato il controllo della segheria industriale di Al-Rashideen e dei terreni agricoli circostanti ai terroristi di Al-Nusra, Ahrar Sham e Nour al-Din al-Zinki dopo una serie di violenti scontri che sono durati dal mattino alla metà del pomeriggio di ieri.

Rinforzi siriani e bombardamenti russi aiutano la 5a Divisione Corazzata tra Sheikh Mishkeen e Daraa!

Da domenica a ieri sera la 15esima Brigata della 5a Divisione Coirazzata siriana, aiutata dalla milizia NDF di Izraa e da altre formazioni ausiliarie ha inflitto duri colpi alle 'Brigate Meridionali' dell'FSA e, col sostegno di rincalzi inviati appositamente dall'Alto Comando, ne ha sloggiato i militanti da diversi isolati sugli orli settentrionali e orientali di Sheikh Mishkeen e dalla Base dell'82esimo Battaglione, situata appena fuori dallo stesso centro abitato.

lunedì 28 dicembre 2015

Abu Muthanna Al-Midani, terrorista saudita, eliminato a Nord di Aleppo!

Continuiamo con la striscia di buone notizie natalizie dalla Siria dove, dopo Zahran Alloosh e Ahmed Abu al-Baraa anche un comandante del Fronte Al-Nusra, tale Abu Muthanna Al-Midani, é stato eliminato dalle forze di terra dell'Esercito Arabo Siriano, nel corso di una battaglia attorno a Bashkoy.

Questo ratto wahabita, nato in Arabia Saudita, non era mai stato ricercato o arrestato dalle autorità di quel paese che, invece, gli avevano tranquillamente concesso di espatriare verso l'Irak prima e poi la Siria dove si era dato al terrorismo armato.

Le forze irakene trionfano a Ramadi mentre i jet di Bagdad bombardano il confine con la Siria!

"Anche l'ultima roccaforte dei terroristi dell'ISIS nel quartiere governativo di Ramadi é caduta in mano ai nostri uomini, il complesso amministrativo é sotto il nostro completo controllo e non vi é più alcuna presenza ostile"; con queste parole Sabah al-Numani ha annunciato la conclusione delle operazioni di combattimento per la riconquista di Ramadi, avvertendo che bisognerà ancora operare a lungo per la rimozione di mine e trappole esplosive dalle aree liberate.

Le truppe della Guardia Repubblicana e della Divisione della Riserva a Deir Ezzour cacciano l'ISIS dalle aree industriali!

Nella giornata di ieri il capoluogo provinciale di Deir Ezzour é stato di nuovo teatro di intensi scontri tra le forze governative e i terroristi del 'califfato': la Guardia Repubblicana, i militari della Riserva e i volontari sunniti del Clan Shaytat hanno proseguito i loro attacchi nella zona di Al-Sinaa, uccidendo almeno 25 takfiri  prima del calar della sera.

Sei 'robot da combattimento' russi hanno preso parte alle operazioni per la conquista di Cima 754!

"Il futuro é ora".
Mentre da dieci anni gli Usa hanno perso tempo e risorse a far volare droni radiocomandati a un continente di distanza con i grandi risultati di distruggere centinaia di abitazioni civili, stalle, scuole, ospedali e feste di matrimonio tra Pachistan, Afganistan, Yemen e altri paesi e di causare Disordine da Stress Post-Traumatico a centinaia di 'piloti' che non avevano mai lasciato le loro basi-bunker in Nevada o in California i Russi studiavano come realizzare robot da combattimento che aiutassero le truppe sul terreno, risparmiando la vita dei soldati.

domenica 27 dicembre 2015

I bombardamenti russi contribuiscono decisivamente al progresso siriano a Nord-Est di Latakia!

A novanta giorni dall'inizio delle missioni di bombardamento russe sulla Siria si può apprezzare come il contributo di Mosca alla lotta antiterrorismo abbia se non ribaltato le sorti del conflitto quantomeno decisivamente contribuito a spostarle a favore delle forze di Assad; se prima vi erano situazioni perlopiù statiche sulla maggior parte dei fronti e solamente nel Qalamoun si assisteva a progressi costanti ora gli uomini dell'Esercito regolare e dei suoi corpi ausiliari avanzano nel Rif Dimashq, nel Nord-Est di Latakia, a Est e a Sud-Ovest di Aleppo, a Daraa e solo a Deir Ezzour e nell'Est di Homs la situazione é ancora perlopiù statica.

Il crollo del prezzo del barile colpisce duramente Riyadh e l’industria del ‘Fracking’!


L’Arabia Saudita non solo si é sparata in un piede, ma é anche riuscita a far rimbalzare il proiettile fino agli Usa e ‘impallinare’ con quello uno dei “pet project” preferiti di Obama, cioé l’industria dell’estrazione del petrolio di scisto tramite la controversa procedura di fratturazione idraulica, detta “fracking” in lingua
anglosassone.

E’ infatti dall’estate del 2014 che Riyadh ha iniziato a inondare i mercati mondiali di inusitate quantità di greggio, con l’intenzione (che incontrava la piena approvazione della Casa Bianca) di schiantare l’economia russa, percepita sulle rive del Potomac come un traballante carrozzone totalmente legato alla continua esportazione di idrocarburi: una volta abbassata la redditività di quel cespite, teorizzavano le Teste d’Uovo washingtoniane, l’intero edificio si sarebbe sgretolato esattamente come accadde nella seconda metà degli anni ’80 con l’URSS, che aveva la sua massima fonte di reddito nell’export petrolifero e che la vide soffocata dal ‘glut’ generato da Iran e Irak impegnati nelle ultime, sanguinose, costosissime fasi della Guerra del Golfo, che forzavano entrambe i contendenti a esportare enormi quantità di greggio anche oltre e al di fuori di qualunque sistema di quote OPEC.

Anche in questo caso si nota come al di là dell’Atlantico non sia mai stato fatto nessun vero passo avanti per uscire dalla mentalità “da Guerra Fredda”, visto che una pedissequa riproposizione di quello scenario di trent’anni fa era totalmente inapplicabile alla realtà attuale per diversi ottimi motivi: a) Il fatto che nel 1985 al Cremlino sedesse l’ondivago travicello Gorbachev e oggi invece sia insediato Vladimir Putin, b) il differente ruolo geopolitico della Cina, c) la ben diversa situazione economica odierna della Russia rispetto a quella dell’URSS ottantiana.

Zharuf, Tel Sherba e Serbhiya strappate all'ISIS; massiccia ritirata dalle rive del Lago Jabboul!

Dopo diversi giorni di relativa stasi si é smosso nuovamente il fronte attorno alla base liberata di Kuweires e non in direzione di Deir Hafer o di Al-Bab (località rispettivamente a Est e a Ovest dell'aeroporto militare, ma bensì a Nord, dove le forze siriane sono riuscite a riprendere il controllo degli abitati di Zharuf, Tel Sherba e Serbhiya, cacciandone i terroristi dell'ISIS.

Ecco un altro ratto che ha smesso di ridere! L'Aviazione Russa elimina anche Ahmad Abu Al-Baraa!

Dopo il "Regalo di Natale" costituito dalla mai troppo anticipata morte del takfiro Zahran Alloosh anche il giorno di Santo Stefano ci ha riservato una gradevole sorpresa, di nuovo per opera dei cacciabombardieri schierati nella base di Latakia.

Ahmad Abu Al-Baraa, comandante dei terroristi di Ahrar Sham, schierati soprattutto a Sud-Ovest di Aleppo e recentemente ricacciati indietro di chilometri e chilometri dalle tambureggianti offensive della 4a Divisione Meccanizzata, delle fanterie di Hezbollah e dei contingenti di volontari sciiti di Al-Nujaba e Kataeb Hezbollah, é stato eliminato ieri in un attacco aereo di precisione.