sabato 24 febbraio 2018

E quattro! Altri due Su-57 sono arrivati alla base aerea di Hymemim in Siria!

Secondo l'edizione araba di SPUTNIK NEWS una seconda coppia di caccia di quinta generazione Su-57 sarebbe arrivata oggi alla base aerea di Hymemim, in Siria, scortata da un picchetto di Su-30 SM.

I jet avrebbero volato dal Caucaso sopra l'Iran, l'Irak e la Siria, probabilmente con un rifornimento in volo.

Denuncia del Centro Russo di Riconciliazione: i terroristi takfiri impediscono ai civili del Ghouta Est di evacuare la zona!

Nonostante i generosi sforzi del Governo siriani per evitare che popolazione civile (ancorché straniera e "immessa" in loco a seguito dell'invasione di miliziani takfiri) venga coinvolta nella battaglia per l'eliminazione della sacca del Ghouta Est, i terroristi impediscono ogni evacuazione dell'area.

E' quanto riporta una relazione ufficiale del Centro Russo per la Riconciliazione in Siria, che recita, tra l'altro:

"La situazione nel Ghouta Est si é ulteriormente esacerbata da quando, in seguito a un volantinaggio siriano che invitava i civili a esfiltrare l'area tramite un corridioio umanitario, le formazioni armate illegali hanno iniziato a bloccare ogni via d'accesso allo stesso".

Ancora immagini raccapriccianti di stragi di civili curdi, compiute dai terroristi alleati con Erdogan!

Ancora una volta siamo costretti dalle necessità di cronaca a presentare immagini sconvolgenti ai nostri lettori.

E non lo facciamo per gusto del macabro, ma per mostrare chiaramente gli effetti della doppiezza e dell'inaffidabilità dei leader curdi sul loro stesso popolo.
Se i dirigenti curdi avessero acconsentito alle forze siriane di schierarsi rapidamente nelle aree sotto il loro controllo ora queste persone sarebbero vive.

ATTENZIONE VIDEO CON IMMAGINI SCIOCCANTI, FATELO PARTIRE SOLO SE SIETE DECISI A VEDERLE.

venerdì 23 febbraio 2018

Donald Trump tramite una delle sue "vallette" manda minacce a Bagdad per impedire l'acquisto irakeno dei missili S-400!

Heather Neuert, un'altra delle 'vallette' piazzate dall'Amministrazione Trump al Dipartimento di Stato (poteva fare prima e spostare direttamente il Ministero degli Esteri nella Playboy Mansion, ora che Hugh Hefner é morto...) ha contattato il Governo irakeno per 'avvisarlo' che, nel caso che esso finalizzasse l'acquisto di sistemi antiaerei russi S-400, potrebbe venire colpito da sanzioni da parte degli Usa.

Gli amici 'mode-ratti' di Erdogan massacrano un contadino curdo per rubargli il trattore!

Non ci piace pubblicare video scioccanti o macabri, però ogni tanto certe cose non si capiscono a meno di non mostrarle in tutta la loro crudezza.

Questo video dimostra che le prime vittime della doppiezza e dell'inaffidabilità della dirigenza curda sono...I CURDI STESSI!

Guardate i terroristi filoturchi con cui i Curdi (i loro leader e dirigenti) sono andati a braccetto fino a un paio di anni fa che cosa fanno a questo contadino (curdo a sua volta).

ATTENZIONE VIDEO CON IMMAGINI SCIOCCANTI, FATELO PARTIRE SOLO SE SIETE DECISI A VEDERLE.

Ad Aleppo prosegue la cessione di autorità tra la milizia curda YPG e le autorità ufficiali siriane!

Ad Aleppo come abbiamo anticipato in un nostro articolo precedente sono in pieno svolgimento le procedure di cessione di controllo e autorità tra le milizie curde che ancora presidiavano certe zone della metropoli e le legittime autorità siriane.

Questo sviluppo deriva dall'accordo raggiunto tra forze governative e Curdi nel cantone di Afrin, grazie al quale l'area é stata riaperta allo schieramento di milizie popolari siriane.

Ulteriori notizie sui rinforzi aerei a Hymemim: sono più corposi di quanto annunciato inizialmente!

Sono più numerosi di quanto inizialmente annunciato su queste pagine i rinforzi inviati dal comando delle Forze Aerospaziali russe alla base aerea di Hymemim vicino a Latakia.

Oltre all' Occhio Volante A-50 Beriev infatti sarebbero arrivati in siria QUATTRO Su-25 da attacco al suolo e QUATTRO Su-35 multiruolo, oltre poi alla coppia di Su-57 di preserie che ha suscitato meraviglia e stupore tra gli appassionati e gli esperti di aeronautica di tutto il mondo.

Volantini con istruzioni dettagliate per l'evacuazione: ecco come il Governo siriano cerca di limitar al massimo le perdite civili nella liberazione del Ghouta Est!

L'enclave takfira del Ghouta Est nel corso degli anni si é ristretta incredibilmente, passando da una vastissima estensione di territorio (quasi una provincia) a un fazzoletto di terra, in gran parte urbanizzato, dove si congregano le ultime centinaia di 'barbouzes enragé'.

Ora che le forze per la sua ripulitura definitiva sono in gran parte arrivate e schierate intorno alla "Kessel" é necessario assicurarsi che il minor numero di civili possibile rimanga coinvolto nella cruenta battaglia definitiva.

giovedì 22 febbraio 2018

Filmato da Piazza Azadi ad Afrin mostra la popolazione in festa che grida: "ALLAH. SOURIYA, BASHAR WA BASS!"

Le immagini che vedete, come quelle degli articoli precedenti, provengono direttamente da Afrin, dove sembra che la popolazione sia rimasta per tutti questi anni in attesa del ritorno delle forze armate siriane, visto l'entusiasmo e il fragore con cui il loro ritorno é stato salutato.
Naturalmente chi conosce bene i Curdi sa quanto valore bisogna dare a questa frenesia patriottica, ma l'importante é che l'autorità del Governo centrale ritorni sulla regione; al resto si penserà dopo.

AD AFRIN SVENTOLANO LE BANDIERE SIRIANE E I RITRATTI DEL PRESIDENTE ASSAD!!

Questa foto di Afrin mostra chiaramente come sia cambiato (in meglio) l'aspetto della città da quando le milizie siriane hanno iniziato a schierarsi al suo interno e nel circondario.

Sono spariti gli stracci dell'YPG, tanto caro al pupazzettista rech, "alternativo dei centri sociali (ma pagato dai servizi segreti), 'bandiera gialla', tutt'al più è un vecchio 'hit' di Pettenati.

L'unica bandiera che si vede sventolare apertamente in città é la "Occhi Verdi" della Repubblica Araba Siriana, a cui finalmente il cantone di Afrin sta per venire completamente restituito.

Il Presidente serbo Vucic esprime l'ammirazione dei Serbi per l'eroismo del pilota russo Roman Filippov!

Dopo aver incontrato il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, il Presidente serbo Aleksandar Vucic ha rilasciato una commovente dichiarazione ai media russi.

"Ho scritto una lettera personale alla famiglia del Maggiore Roman N. Filippov, recentemente caduto in Siria mentre aiutava quel paese a liberarsi dal terrorismo; nella lettera mi sono rivolto direttamente a Olga Sergevna Filippova, moglie del caduto, ricordandole un detto serbo: Non ci devono essere lacrime per gli Eroi, che ci lasciano in eredità le loro gesta".

Fonti non confermate sostengono che due SUKHOI-57 russo sarebbe stato inviato in Siria per venire testato sul campo!

Ancora una volta PALAESTINA FELIX mantiene il proprio numerosissimo e affezionato pubblico al corrente delle ultime voci e anticipazioni dal Medio Oriente, rimanendo sempre sul filo degli sviluppi man mano che essi vengono annunciati, fedele al proprio intento di diventare il punto di riferimento imprescindibile per l'informazione giornalistica in lingua italiana sulla regione che a buon diritto può considerarsi il Cuore dell'Eurasia e la cerniera del Supercontinente Globale (che bisogna tenere al sicuro da infiltrazioni atlantiste).

Voci insistenti e ricorrenti nelle ultime ore sostengono che due SUKHOI-57 siano stati portato nella base di Hymemim, in Siria.
I due superjet farebbero parte di un "pacchetto di rinforzo" comprendente anche due Su-25, due Su-35 e un aereo radar Beriev A-50.
Questa notizia avrebbe senso se correlata con le ultime 'news' riportate riguardo allo sviluppo del programma del nuovo caccia multiruolo di Mosca.

mercoledì 21 febbraio 2018

Nella notte gli irakeni intercettano uomini-bomba che si fanno esplodere per non venir catturati! Anche Al-Ameri si scaglia contro gli Americani ancora in Mesopotamia!

Hadi al-Ameri, figura fondamentale della Mobilitazione Popolare che ha fermato e sconfitto l'ISIS, al contrario della 'coalizione' americana che invece voleva in tutti i modi facilitarlo e favorirlo (per compiere così il piano Obamian-Clintoniano di 'ritorno' in Mesopotamia), ha preso a sua volta la parola per dire BASTA alla presenza degli ultimi militari Usa in Irak.

Ha unito il suo appello, in effeti reiterandolo, a quelli già levatisi dai Kataib Hezbollah e dalle Harakat al-Nujaba, organizzazioni CARDINE nel panorama delle Hashd al-Shaabi.

Il Generale Josef Aoun dichiara: "L'Armee Libanaise é pronta ad affrontare ogni tipo di aggressione sionista, con tutti i mezzi a sua disposizione!"

L'Armee Libanaise é pronta ad affrontare qualunque genere di aggressione da parte del regime sionista e lo farà con tutti i mezzi e le capacità a sua disposizione.

Lo ha ribadito il suo Comandante, Generale Josef Aoun (non parente dell'attuale Presidente del Libano, pur condividendone grado militare, incarico -quando in servizio anche Michel Aoun era stato Generale e CinC dell'Armee-, e cognome) in una recente conferenza stampa di cui riportiamo la foto in esclusiva per l'Italia.

Il Giappone di Abe si conferma sempre più servo degli Usa: comprerà gli F-35 anziché costruirseli da solo!

"Dar del porco ad uno, se é porco, non é volgarità, bensì proprietà di linguaggio". (Antonio Gramsci)

Quindi, cari lettori, se io vi dico che Shinzo Abe é un mentecatto stronzo, non dovete inorridire al mio uso di "mauvaises paroles", ma bensì interrogarvi su che cosa porti il vostro amabile, pacioso caporedattore (che raramente fa cilecca) a tranciare un sì severo giudizio sul Premier nipponese.

In Australia pensano che attorno a Damasco ci siano "SACCHE DI OPPOSIZIONE CURDA" intorno a Damasco!

L'informazione mainstream è letame.
No, nemmeno, almeno 'dal letame nascono i fiori', come ricordava un certo figlio di miliardari.
Quello che vi proponiamo é lo screenshot di un "Tweet" ufficiale dell'emittente pubblica australiana SBS.
Tweet ufficiale.
Nel 2018 esso ha la stessa importanza di un comunicato d'agenzia.
Per coloro che (eventualmente) non leggano l'Inglese vi si legge, dopo l'ennesima inane panzana su "CENTINAIA DI CIVILI INNOCENTY UCCISY" (nella foto qui sotto, alcuni di tali 'civili')...

E' ufficiale, milizie siriane (sembra NDF) sono ad Afrin, la popolazione le ha accolte festante!

Abbiamo passato ore di veritiera trepidazione, attendendo cenni, aggiornamenti, comunicati che ci confermassero che il rischio che abbiamo preso (come sempre però, a ragion veduta) si dovesse tradurre in una delle nostre rarissime 'cantonate' (in realtà solo due o tre, in oltre sette anni di blogging) o piuttosta nell'ennesima scommessa vinta, una conferma in più del fatto che PALAESTINA FELIX si debba annoverare tra i massimi outlet informativo-giornalistici italiani sul Medio Oriente.
Ebbene, come mostrano chiaramente questi filmati, ancora una volta ABBIAMO AVUTO RAGIONE!
Forze militari del governo siriano, apparentemente affiliate alla milizia popolare NDF sono entrate effettivamente nel cantone di Afrin e vi si stanno schierando.
Le immagini qui sopra e qui sotto proposte mostrano l'entusiasmo della popolazione di fronte ai miliziani.

martedì 20 febbraio 2018

SEMBRA che forze siriane siano entrate nel cantone di Afrin! Filmato correlato!!

A quanto ci é stato comunicato da una fonte apparentemente affidabile, forze governative siriane provenienti dalle guarnigioni di Nubbul e Zahraa sarebbero entrate nel cantone di Afrin, iniziando uno schieramento che dovrebbe porre fine agli attacchi turchi.

Questo concluderebbe l'apparente 'braccio di ferro' tra i negoziatori curdi e quelli governativi, sul cui esito non eravamo certi ancora poche ore fa.
Questo filmato dovrebbe sostenere lo 'scoop' che ci é stato segnalato.

La Repubblica Islamica Iraniana protesta coi "Capitan Svezia" di Stoccolma, che si intromettono nella condanna dell'assassino sionista Ahmad Jalali!

Ahmad Reza Jalali é una spia sionista e un assassino.

Sulle sue mani c'é il sangue di molti scienziati nucleari iraniani, uccisi per conto del criminale regime ebraico di occupazione della Palestina.

E' stato catturato, giudicato secondo le leggi iraniane e condannato alla pena capitale.

Secondo le leggi iraniane solamente i parenti delle sue vittime hanno il potere di graziarlo, se così decidessero.

Ma gli Svedesi pensano di dover dire la loro.

Dopo T-90 e BMP-3 le forze armate irakene rivolgono la loro attenzione ai sistemi aerei e antiaerei; la 'lista della spesa' comprende MiG-35 ed S-400!

Altre notizie dai palazzi del Governo irakeno, sempre per la questione delle forniture militari alle forze armate di Bagdad.

Le truppe di terra, dopo la scelta di "confinare"gli assurdi, pesantissimi e spreconi M1 americani in una sola divisione corazzata e di equipaggiare le altre unità con T-90 e BMP-3, sono "abbastanza" a posto, ma la difesa aerea, fondamentale per la sovranità di uno Stato é tutta da riformare profondamente.

Infatti, viste le necessità della lotta all'ISIS negli ultimi quattro anni gli unici aerei di cui gli Irakeni si sono preoccupati sono stati quelli per attacchi al suolo.

Ad Albukamaal i genieri siriani scavano una trincea per difendere il confine da possibili contrattacchi dell'ISIS ma...

...OPS!
 BLACK GOLD!
 TEXAS TEA!!!!
 MOLLA TUTTO, CE NE ANDIAMO A BEVERLY HILLS!!!
 (No, aspetta, quello era un vecchio telefilm!)
Comunque, ammettetelo, la scena é abbastanza divertente!

lunedì 19 febbraio 2018

Sembra che bisognerà aspettare per l'ingresso delle truppe siriane in Afrin: il convoglio per Zyara era composto da dimostranti civili!

Non possiamo ancora confermare che le trattative curdo-siriane per l'ingresso di forze regolari ad Afrin siano effettivamente naufragate, ma possiamo invece confermare che la teoria di pullman che si dirigeva verso Zyara non era affatto carica di truppe dell'Esercito.

Si trattava infatti, come dimostra questa foto del suo arrivo nell'abitato, di civili.

Ancora voci contrastanti sul presunto prossimo spiegamento di truppe siriane nel cantonne di Afrin!

Ancora non si chiarisce la situazione nel cantone di Afrin, dove la resistenza delle milizie curde inizia ormai a usurarsi se non di fronte allo slancio e alla perizia dell'Esercito Turco sicuramente di fronte ai suoi numeri superiori e al suo equipaggiamento pesante e superpesante.

Infatti se una fonte (normalmente abbastanza affidabile) ha annunciato da poco che i colloqui curdo-siriani per permettere l'entrata di forze regolari nella regione sarebbero crollati, un nostro contatto ci ha segnalato questa foto che dovrebbe rappresentare una colonna militare siriana "appena fuori Zyara.

Chi avrà ragione?

Mappa e altri due filmati esplicativi sui preparativi per la battaglia finale del Ghouta Est!

La mannaia dell'invincibile Esercito Siriano si prepara a calare nuovamente contro il Ghouta Est, questa volta in maniera decisiva.
Lunghi anni di continue sconfitte hanno distrutto il morale dei terroristi che ancora lo occupano che inoltre dal 2012 a oggi non hanno visto che continuare a ridursi costantemente l'estensione di terreno sotto il loro controllo.
Il Governo Siriano preferirebbe una resa negoziata, ma se essa non fosse possibile sta accumulando tutti i mezzi necessari per una soluzione militare definitiva.

Ecco i 'grandi guerrieri' sionisti in azione! Decine di jet e carri armati scatenati per...AMMAZZARE DUE RAGAZZINI!

Abdallah Abu Sheiya e Salim Sebah.
34 anni in due.
Infatti avevano ciascuno 17 anni compiuti al momento in cui gli attacchi aerei lanciati completamente alla cieca dal regime ebraico contro il ghetto assediato di Gaza hanno spento le loro vite.
Nella foto li vediamo composti per l'ultimo saluto di parenti, amici, vicini.

Dopo i tank T-90 diciannove blindati per fanteria BMP-3 sarebbero in via di consegna alle forze armate irakene!

A quanto pare non esistono più 'dubbi' sulla fornitura russa di blindati per fanteria BMP-3 alle forze armate irakene.

Infatti da fonte più che degna di fede, siamo venuti a conoscenza che i primi diciannove esemplari di tale IFV sono già in viaggio per la Mesopotamia dove dovrebbero sbarcare tra pochi giorni per venire trasferiti alla stessa base che ha già ricevuto i nuovi carri armati, a Nord di Bagdad.

domenica 18 febbraio 2018

Ulteriori testimonianze video del concentramento di truppe meccanizzate e della Forza Tigre in direzione di Damasco!

Una testimonianza video in due parti di valore inestimabile é quanto vi presentiamo con questo post di PALAESTINA FELIX. Questo vuol dire correre verso il Ghouta Est di Damasco in cima a un carro armato. Ridere e scherzare insieme ai commilitoni con cui si é rischiata la vita dozzine di volte. Sedere su un cuscino, solo superficialmente fuori posto sulla torretta verde scuro del mostro d'acciaio. Accendersi una sigaretta mentre la teoria di camion-trasporto e altri autoveicoli interrompe la sua marcia per svoltare a un incrocio.

Nuovo scandalo "umanitario", questa volta tra le macerie del 'califfato', inviati occidentali chiedevano sesso alle donne e ragazze irakene in cambio di cibo e medicinali!

L'occidente capitalista, si sa, é marcio.
E' marcio perché, consegnatosi mani e piedi a un sistema di 'valori' che pretende che la felicità sia raggiungibile praticando l'avidità ha consegnato l'Umanità alla più terribile e ripugnante delle "tre fiere" dantesche...la lupa "Che di tutte brame sembrava carca ne la sua magrezza e molte Genti fé già viver grame" (Inf. 1 vv. 49-51).

Ne abbiamo esempi ogni giorno.
Ultimamente gli scandali che hanno svelato la corruzione delle cosiddette agenzie "umanitarie", perché mai lo schifo é tanto profondo e incancrenito come sotto la mascheratura della carità e della generosità.

Un ulteriore caso è stato esposto dal guotidiano olandese AD (Allgemene Dageblaad), che ha rivelato come a Mosul, subito dopo la liberazione della città dalle grinfie dell'ISIS (avvenuta grazie agli sforzi eroici di Esercito, Polizia Militare, Antiterrorismo e alla cooperazione esterna delle Milizie Popolari Hashd al-Shaabi) diversi rappresentanti di organizzazioni 'umanitarie' avessero istituito squallidi baratti sessuali con donne e ragazze irakene in cambio di cibo e medicinali.

Batterie di obici blindati e carri armati si dirigono verso Damasco...è in arrivo la battaglia finale per il Ghouta Est?

Da diversi giorni 'gira' la voce di un concentramento di unità siriane nel Governatorato di Damasco, in particolare intorno a ciò che rimane della sacca del Ghouta Orientale.

In particolare tutti i reparti della Forza Tigre, precedentemente schierati nel Sud di Idlib, sarebbero stati ritirati e inviati verso il nuovo teatro, dove dovrebbero giocare il ruolo principale nella liquidazione definitiva dell'enclave takfira.

Ora, molte di queste voci venivano da fonti che noi riteniamo meno che meritevoli di attenzione.
Però stamane abbiamo ricevuto (invece da un 'contatto' più che affidabile) segnalazione di un VIDEO che vi riportiamo qui di seguito.

Il contratto tra Russia e Indonesia per gli undici supercaccia Su-35 é stato finalizzato!

Due apparecchi nell'agosto di quest'anno, sei entro il 2019 e gli ultimi tre entro la prima metà del 2020.
Con questa 'scaletta' in meno di due anni la "Tentara Nasional Indonesia Angkatan Udara" ('TNI-AU' abbreviata) avrà una prima linea di volo degna di un'aeronautica 'del Primo Mondo', per un costo complessivo di 1.140.000.000 di dollari Usa.

Esattamente come annunciato da PALAESTINA FELIX pochi giorni fa, il contratto per la vendita degli 11 Su-35 da Mosca a Jakarta é stato finalizzato.

Era troppo facile prevederlo! Tank e jet a sei punte scatenati contro l'inerme ghetto di Gaza!

La previsione era fin troppo facile; quando si voglia immaginare cosa farà un politico sionista bisogna porsi la domanda: "Che cosa farebbe nella stessa situazione uno sciacallo...no, anzi, una iena idrofoba?".

Chiaramente, anche se con ogni probabilità i militari di tsahal sono andati a "sbattere" contro una loro stessa bomba inesplosa sul confine con la Striscia di Gaza, il loro vigliacco esercito non ha atteso un secondo per dichiarare che "E' stato un attacco palestinese!" (attacco? con una mina? anche se fosse...sarebbe stata un'azione eminentemente difensiva...) e a iniziare quindi a colpire selvaggiamente l'inerme ghetto assediato.